Un discorso avviato da tempo in sede regionale riguarda il modo di essere del Friuli-Venezia Giulia in presenza di divaricazioni sempre più accentuate fra la realtà friulana e quella triestina. Allorché la Costituzione repubblicana nello statuire l'ordinamento regionale individuò anche quelle che dovevano essere le Regioni a statuto speciale, cioè quelle autorizzate a reggersi su un regime autonomistico di più rilevante ampiezza, sancì questo trattamento anche per quella che un tempo era stata la Venezia Giulia. Si sperava allora che il...

Virgilio Ardessi, Genova, lire 5.000; dr. Alessandro Rasini, Milano lire 5.000; Cesare Petracco, Livorno lire 5.000; Bruno Artusi, Novara lire 10.000; ing. Alvaro Soppa, Bolzano lire 5.000; Maria Gallob Fontana, Ronchi dei Legionari lire 5.000; Ferruccio Robba, Roma lire 5.000; Mario Berdar, Savona lire 5.000; Antonino Piutti, Brindisi lire 6.000; Paolo Volpis, Rapallo lire 10.000; Giuseppe Benassi, Cantù lire 5.000; Leocadia Kreissl, Trieste lire 5.000. Ringraziamo di cuore tutti gli oblatori.

Per onorare la memoria del Comandante Antonio Del Pino nel 10° anniversario della sua scomparsa avvenuta a La Spezia il 3 febbraio 1970, riportiamo alcuni passi dell'intervista da lui concessa al quotidiano «Il Tempo» di Roma, a bordo della sua nave e pubblicata in data 5 dicembre 1952 sotto il titolo «I nostri lupi di mare». Un volto franco ed aperto, abbronzato dal sole e dall'aria marina, un fare spigliato ed energico, due occhi che ti guardano come volessero penetrarti fin dentro le più riposte pieghe dell'animo: ecco il Comandante...

foto Vi invio, con preghiera di pubblicare sul nostro giornale, tre fotografie del convegno che abbiamo organizzato a Verona. Una foto riguarda gli organizzatori: Bucher a destra, Milotti in mezzo e Selvaggio a sinistra. Le altre due foto fanno parte dello stesso gruppo di partecipanti ripreso però in due volte per questione di spazio e vi prego di pubblicare tutte e due. Guglielmo Bucher

- di NORA FRANCA POLIAGHI Cosa deriva poi dal suo adorabile Stendhal la narrativa del principe di Lampedusa,è la domanda che Philippe Bernard gira agli stendhaliani nella prefazione che fa a Lezioni su Stendhal di Giuseppe Tornasi di Lampedusa (Sellerio, Palermo, 1977). La domanda é più che giustificata dal tono di queste lezioni, tra le più entusiaste e penetranti che siano state scritte su Stendhal; la risposta potrebbe essere che nulla del «Gattopardo» è di derivazione stendhaliana essendo il romanzo siciliàno in tutto originale...

Per la Patria ufficiale noi profughi siamo come le anime morte. che il lesto Cicikov (immortale personaggio del grande Gogol) barattava con i poco onesti proprietari terrieri russi. Le anime morte. di Gogol valevano quanto una cicca schiacciata sopra un terreno fangoso: valevano zero. Noi, per la Patria ufficiale, valiamo zero. Un poco di più per la patria ufficiosa, per coloro che personalmente ci conoscono e ci stimano e, magari, ci mettono la mano sopra una spalla compiangendo la nostra tragedia e lodando la nostra volontà di vivere...

Prima parte Dall'imporsi di un caso Svevo, dall'intuizione di Montale in poi, la critica ha prodotto numerosi e diversi contributi alla conoscenza dei molteplici Interessanti aspetti dell'opera sveviana. Sembra comunque acquisito che il fondamento della ricerca di Italo Svevo non sia tanto da rintracciare in un atteggiamento di denuncia e rispecchiamento della crisi in cui si dibatteva la società del suo tempo, quanto piutttosto in quella che si può definire la progettazione di una nuova umanità; l'intuizione, cioè, di una categoria non...

«Bella gerant alii, tu, felix Austria, nube-. Tradotto alla lettera con scrupolo e coscienza, significa: Chi ha voglia di fare le guerre, le faccia, tu, Austria paese felice, pensa ai fatti tuoi, fai da paraninfo e combina matrimoni. Oggi si direbbe: Fate l'amore, non fate la guerra.. Non c'è proprio nulla di nuovo sotto il sole. Didascalia: 1860. La famiglia imperiale. In piedi, da sinistra a destra: l'imperatore Francesco Giuseppe; suo fratello l'arciduca Ferdinando Massimiliano, futuro imperatore del Messico; sua moglie Carlotta;...

In un saggio del critico d'arte dell'istriano Licio Damiani sul pittore Enrico De Cillia comparso sulla «Face» di Udine si legge: «... E dopo vengono le "odissee" di De Cillia lungo le isole di Absirto, Cherso e Lussino e Veglia, e ancora i dirupi smaglianti della Dalmazia. Il pittore ha scoperto il mare. Oltre le coste rosate e color lavanda accarezzate dal primo sole del mattino che rivela zone d'ombra ancora intrise di sonno, o illuminate dall'appassionato tremito vespertino d'oro e carminio, il mare è una possibilità nuova. E' una specie...