La genesi dell'esodo istriano va ricercata nel 26 aprile 1915. In quel lontano e malaugurato giorno si concluse a Londra un patto segreto tra le forze dell'Intesa: Inghilterra, Francia e Russia, e l'Italia. Il patto di Londra stabiliva i nuovi confini che l'Italia avrebbe avuto alla conclusione della guerra. Questi confini includevano il sud Tirolo fino al Brennero, Gorizia, Trieste, la linea delle Alpi Giulie fino in prossimità di Fiume, tutta l'Istria, le isole di Lussino, Cherso, Lissa, Lesina, Curzola e Meleda, tutto il nord della...

XLVI Il 16 febbraio 1916 al «caro compare» Peter Bertos: «Mi perdonerà se mi presi l'arbitrio di menzionare lei quale conduttore di un negozio del suo genere da aprire quanto prima in piazza San Rocco, in quanto nel borgo si ha un gran bisogno; io intrapresi gli opportuni passi presso le competenti autorità di qui e mi fu risposto che si attende gli ultimi di questo mese per una decisione; se sarà a pro della mia proposta, l'autorità comunale stessa (Dr. Conte Dandini) si prende la responsabilità di farla rimpatriare per questo scopo; dunque...

Cronache Fabbietti in Australia Alla Giunta del Libero Comune di Fiume in esilio il presidente Oscarre Fabietti ha riferito del suo recente viaggio a Melbourne esprimendo il suo compiacimento «per lo spirito che anima i nostri concittadini residenti in Australia e per l'entusiasmo che li lega ancora, a tanti anni dall'esodo, alla nostra Fiume». Ha messo in luce come tutti i nostri concittadini là trasferitisi abbiano saputo assicurarsi una buona sistemazione grazie alle loro doti di lavoratori seri e capaci, anche se spesso rattristati per...

EI prà de Pissacia se faseva trovar bianco de margherite a primavera, rosso de papaveri d'estate e sempre novo, pien de sorprese perché se podessimo divertir ogni giorno de più. Spesso tuti insieme se trovavimo a dir che noi mularia del prà de Pissacia ierimo i più fortunadi de Pola, perché nissun dei altri rioni (almeno quei intorno a noi) podeva vantarse de gaver vicin un prà tanto grande e cussì bel e comodo. Secondo noi, i altri prà sarà stadi sì boni per darghe quatro piade al balon... ma no per viver praticamente là giorno e bona parte...

Per ricordare l'amico Ruggero Radin, da parte degli amici dell'Apocalisse lire 50.000 pro Arena. In ricordo dei compagni di scuola Livio Di Zorzi e Maria Secco Salini, Antonio Rodinie elargisce pro Arena lire 20.000. In ricordo del signor Nico Albanese, padre della cara amica Nella, Ada Merni Morico da Gorizia elargisce lire 10.000 pro Arena. Per onorare la memoria del santolo Romeo Franceschini, deceduto a Monfalcone, Valentino Tramontina da Sestri Levante elargisce lire 10.000 pro Arena. Per onorare la memoria della cara Maria Richter in...

Tutte le volte che sento parlare di un'attualità dell'idea della Mitteleuropa e della sua capacità di ricreare dei fermenti di pensiero altrettanto positivi confesso di provare un certo scetticismo. Negli ormai sessant'anni trascorsi dallo smembramento dell'impero austro-ungarico e dalla creazione dei nuovi Stati nazionali le confluenze che permettevano alla cultura di popoli diversi di mescolarsi e integrarsi lungo una linea geografica ideale dal Mare del Nord all'Adriatico si sono rarefatte, quando non sono state addirittura troncate. In...

11 ottobre Convegno dei dalmati a Venezia, con cerimonia nella sala dello Scrutinio in Palazzo Ducale per la consegna ai premiati nel concorso di poesia «Città di Zara» dei riconoscimenti. 18 ottobre celebrazione a Trieste del 25.mo anniversario di ricostituzione del Circolo buiese Ragosa. 22 novembre Escursione della Alpina delle Giulie nel cuore dell'Istria, sotto la direzione del dott. Ugo Cova (Valle del Quieto, Pietrapelosa, Rumeni, Stridone, Visintini, Marania, S. Lucia, Portole, rio Crescenza, Gradigne, S. Stefano). 7 novembre Chiesa...

Anche gli anni '70 iniziano per Gigi Vidris con la partecipazione al 23o Salone Internazionale dell'Umorismo, dove i suoi «barboni» si appaiano agli innamorati di Paynet. Naturalmente è ancora presidente della giuria del Salone, che in quell'anno premia l'americano Bill Brewer con la «Palma d'oro» per il suo limpido grafismo che illustra il male del tempo: la droga. Nell'occasione una delle sue più ammirate opere, oggi di proprietà della signora Silvana Vidrich Aguzzi di Varese, viene riportata sia dal numero unico del Salone «Bordighera...

Lo sciopero dei controllori di volo in USA e la risposta di Reagan: Hanno perso il controllo! Bomba N: Una ennesima prova di forza! Ancora sulla bomba N: Verso la neutronità mondiale! La Francia boicotta il vino italiano: Agosto, vino mio ad ogni costo! La situazione in Iran: I giorni della vedetta! L'aumento dei prezzi balneari: Vacanze salate! Lucio Vicario

Il massimo della goduria nei miei irrealizzabili sogni di ragazzina era quello di starmene a letto tra pile di libri e giornali e montagne di scatole di cioccolatini. Perché, lo confesso, sono golosa ed il fascino che esercitano su di me le stagnole colorate dei cioccolatini è più forte di quello che emana la vetrina di un gioielliere. Mi è ritornato in bocca il sapore di certi wafers a forma di pistacchi, noci, noccioline, ripieni di cioccolato che vendevano alla «Torinese». Mi è ritornato in bocca l'altra sera mentre, per gentile...