Al Torchio espongono sino al 23 aprile Augusto Murer e Tono Zancanaro. Sino al 30 aprile Kemal, artista bosniaco del 1939 che vive e lavora a Parigi, espone acqueforti e acquarellì alla galleria «Al Chiostro» a palazzo Lantieri. 25 aprile Esagonale internazionale di atletica leggera. 1 maggio Festa degli aquiloni al San Luigi. 1 9 maggio Esposizione merceologica al quartiere fieristico. 4 maggio La viola di Bruno Giuranna (al piano Giorgio Sacchetti), ore 20.30 Auditorium. 10 maggio Pianista Mieczyslav Horszowski, ore 20.30 Auditorium. 16...

Quando ci si accosta a una riflessione sulle cose fatte, ci si rende conto di quanto le parole possono suonare povere rispetto ai significati che si vorrebbero palesi. I consuntivi hanno una loro intrinseca, connaturale indifferenza, perché sono attinenti a ciò che appartiene al passato, all'acquisito, al patrimonio comune. E si dimentica la somma di atte, zioni, di interventi, di volontà che la preparazione al realizzare aveva richiesto. E' giusto in definitiva che sia così, perché è sempre più importante guardare a quello che resta da fare...

Ti te ricordi quando che nei ani «verdi» cantavimo «semo una dita da materani, che no ga afani che no ga fioi, ghe demo guera al moralista, chi che xe cista chel vegni con noi...» E co intonavimo quel'altra? Presapoeo la «sonava» cussì: «Pei debiti noi ne impica, la forca noi ne dà, ghe demo la lista al diavolo che luí li pagherà». Dito tra noi: ti ga un'idea del numero de «liste» che dovessi ciapar el diavolo ai giorni nostri! Messe in fila. una drio l'altra, le saria longhe più dela... quaresima! E xa che la discusion xe imposta-da sui„....

Cara Arena, scrivo in merito alla proposta di raccontare gli avvenimenti successi a noi istriani dopo il febbraio del 1947. Innanzitutto voglio dire che sono nata a Pola 74 anni fa in via Sassek (ex via Saturnina) nel pressi del Ponte; mio padre lavorava all'Arsenale e mia madre era figlia di un piccolo costruttore che i più vecchi certamente ricorderanno col soprannome di «vecio bourghignon». A 17 anni divenni operaia della Manifattura Tabacchi di Pola ed ero una vera e propria «tabachina de Pola» con tutte le sue caratteristiche. Nel 1934,...

La tredicesima settimana di studi aquileiesi si aprirà sabato 24 aprile con la prolusione che alle 10 sarà tenuta nella sala consiliare del Comune di Aquileia dal prof. Jaroslav Sagel dell'Accademia delle scienze di Lubiana sul tema: «Aquileia fra l'Italia e l'Illirico. Riflessioni nel centenario del Museo nazionale». Lo svolgimento del convegno è affidato alle cure del direttore del Centro di antichita altoadriatiche Mario Mirabella Roberti e del preside della Facoltà di lettere dell'Università di Trieste Giuseppe Petronio.

Un orologio a pendolo è il battito di ogni nostro passo. Passi regolari, disperati, sempre uguali. La meta è sempre quella, passi lenti, uguali, troppo uguali. Toc toc toc suono greve, esasperante, perfettamente regolare. Elena Moschen

Alessandro Voltolina, proprietario dell'albergo termale «La Serenissima» a Abano Terme (Padova) in via Mania, offre uno sconto dell'8 % ai giullano-dalmali e loro famigliari che hanno bisogno di praticare le cure termali. Telefonare al n. 049/ 669100 o 669610.

Anche quest'ano, per Pasqua, gavemo deciso con Maria e Marcella, de no far le pinze a casa ma bensì de andarle a comprar dal forner za bele e pronte. Perché dovè saver che qua a Brescia, proprio in centro, xe un forner che ga come pek un zaratin, un certo Bepi, che no lo conosso, ma che el fa le pinze veramente bone, proprio come quele de quando ierimo a Pola, che ne fasseva le nostre bone marne con tanta gioia ma anche con tanta fatica. Ma invece... mentre ve scrivo le mie pinze le sta lievitando per la seconda volta e apena pronte le...

— Gli unici Stati uniti d'Europa sono quelli dell'Est, perché non possono staccarsi... [Da «La Cittadella», inserto del lunedì de «Il Piccolo»)

Sono stati ricostruiti gli stemmi delle nostre città martiri, ignobilmente asportati dal cippo di Monte Zurrone (Roccaraso). Gabriele Zambardino si è messo a disposizione ed ha prontamente risposto al nostro invito di predisporre l'opera. Successivamente tali stemmi sono stati riprodotti e sono a disposizione per tutti coloro che, esuli, amici, simpatizzanti, volessero avere nelle proprie case, il simbolo delle nostre terre (Istria, Fiume, Zara). Anche il modesto prezzo (lire 10.000 più spese postali) potrà indurre molti a prenotare...