Piccolo mondo domestico - vignetta 18/10/1986 |
|
LA RIDADA 18/10/1986
Ne te par strano che la vene zuliana frati de l'arena come se lussi un problema de chi che la voi cruda e de chi che la voi cala?. Xe problema d'ambiente, come diseva quel scottando bater le ore soro el municipio: mi no me pronunzio, mi tasso dia-don..
|
|
Banfield, l'asso - Francesco Tavolato 18/10/1986
La recente scomparsa, a Trieste, dell'asso dell'aviazione austro-ungarica barone Goffredo de Banfield, personalmente mi riporta alla mia infanzia di Parenzo durante la prima guerra mondiale. La marina austriaca, Infatti, nell'organizzare la rete delle sua basi aeree, impiantò entro il porto di Parenzo una delle -Seeflugstationen. (Stazioni aeree di mare), causa purtroppo dei bombardamenti ai quali la popolazione parentina dovette sottostare durante tutto il conflitto. Le altre basi erano a Trieste, Pala. Fiume, Lussino, Kumba, Sebenico e...
|
|
Orrori ed errori 18/10/1986
Le fotografie che mi avete mandato aumentano l'orrore. La mia visita dell'aprile non aveva ancora il bene degli impianti fatti a destra, che sono ancora più gravi di quelli a sinistra. La roba costruita si altra demolire. Ma quella distrutta? Certo e che la stampa nazionale non se ne è accorta! M. R
|
|
CALENDARIETTO Ottavio Missoni primo caratino - foto 18/10/1986
Ottavio Missoni, sempre affettuosamente legato alla sua gente, é stato acclamato a Senigallia, dove si svolgeva l'annuale convegno degli zaratini, sindaco del Libero Comune di Zara in esilio, primo organismo associativo degli esuli a darsi questa struttura; noto come stilista, dopo essere stato nel dopoguerra ai vertici dell'atletismo mondiale, Missoni è ormai celebrato con la sua azienda fra le personalità del mondo della moda ed é di casa a New york, dove ha turo suo punto di vendita; nel 1983 i cronisti triestini gli hanno assegnato il...
|
|
LETTURE Storia della Decima - Fulvio Furba 18/10/1986
Decima Flottiglia nostra di Sergio Nesi é stato stampato da Mursia e distribuito alle librerie nella primavera di questo anno. E' un libro del quale gli storici di professione e gli studiosi per passione — sia della Storia in generale che della Marina in particolare — sentivano la mancanza. un libro che apre una falla nel muro del silenzio e che fa luce sull'operato della piccola Marina da Guerra della Rsi; operato che non ebbe certamente (né avrebbe potuto averlo. dato lo strapotere alleato) alcun peso sull'esito del conflitto. ma di cui, a...
|
|
Bravissima Beatrice - foto 18/10/1986
Matura a piani voti (60) Beatrice Micovillovich presso l'Istituto statale d'erte di Gorizia, sezione architettura e arredamento, figlia del nostro amico Giovanni, profugo da Promontore dl Polo. Beatrice ha già operato le sue scelte riguardo al futuro. Ha deciso per una logica continuità agli Muri' che ha appena terminato; si è infatti già iscritta ad architettura a Venezia. città questultima che esercita su di lei un irresistibile fascino. Congratulazioni e vivi rallegramenti alla neo diplomata
|
|
LA CODA DELL'OCCHIO Quali sicurezze - Viudut 18/10/1986
Scrive un commentatore, sempre arcigno verso gli esuli istriani, che Gorizia pare voler collocarsi diversa e isolata su posizioni di tardiva rivendicazione nazionale (anche di nostalgia), preoccupata di un'identità italiana che nessuno pone in discussione e tanto meno ha bisogno di difesa.. Così si diceva anche dopo la prima guerra mondiale, fissati che furono i nuovi confini, con la sigla finale di Rapai-lo. Dopo lo sconquasso provocato dal secondo conflitto, la stessa cosa è stata fatta a Osimo. Ma si sono lasciate Trieste senza il polmone...
|
|
Per un riconoscimento 18/10/1986
Per riprendere il nocciolo del dibattito ci sembra che nel numero 38 Gigi Muggia sia andato sul concreto: occorre predisporre una proposta di legge e su quella battersi. Altrimenti litigheremo per nomi e formule che non risolvono il problema di fondo: avere i mezzi per conservare la nostra identità attraverso una presenza quanto meno pari a quella consentita oltre confine ad una comunità italiana ridotta all'osso e che non può rappresentare anche noi, come si vuole a livello politico, con sostanziali atti di legge ed i relativi supporti...
|
|
Piccola posta 25/10/1986
T .V. Forse aspettando il 3009 la piccola Svizzera sarà indicata nella storia come pioniera sulla via del progresso nella convivenza tra uomini di nazionalità diverse.
|