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Polonio a casa - foto 08/11/1986
Dopo quasi nove mesi di ospedale, Gianni Polonio é stato dimesso ed è rientrato a casa. Al caro «Tronco» l'augurio di una ripresa sempre migliore. circondato dall'affetto dei suoi cari, e degli amici, anche di quelli lontani che vorrebbero potergli essere accanto per fargli sentire il loro solidale appoggio.
Un giornale completo - Umberto Dussizza 08/11/1986
Dall'inizio di quest'anno ricevo regolarmente l'Arena, settimanale che non conoscevo e che ora leggo con piacere e con interesse. Tanti rallegramenti con i suoi bravi collaboratori (compreso mio cugin Duilio). Ci sono anche altri periodici, tutti importanti per i loro lettori; e allora io vorrei proporre, se altri non mi hanno già preceduto con esito negativo, di unificare, senza campanilismi di sorta, tutti i nostri periodici in uno solo al fine non soltanto di ridurre le spese di esercizio ma soprattutto per dare a tutti gli esuli una pila...
ARIA DI GORIZIA Interventi disorganici - pades 08/11/1986
Arnica un altro consistente finanziamento per lo sviluppo delle infrastrutture legate all'auspicata ripresa economica. E' prevista, tra l'altro, la trasformazione del raccordo con il casello di Villesse in autentica autostrada (attualmente, nonostante il nome, non è neppure una saper-strada). Il guaio è che nel frattempo(chi fece la prima richiesta dieci anni fa si ebbe localmente la critica di perseguire manie di grandezza) le installazioni confinarie sono state interpretate non come strumenti di richiamo per nuove intraprese commerciali,...
DOVE XE EL MIO CUOR - Celso Cossetto 08/11/1986
(in vernacolo santadomenicano) Xe sa cinquanta ani che via del mio paese lavoro con mente e mani Ma se vivessi ancora vento ani el mio paese lo varia agi e domani. Ma voio dir de più a tutti e specialmente a vù: a Santa Domenica son nasù e de là a Brescia son vignù. (ero giovine e pien de morbin ingenuo e inocente come un bambin; la moglie e el fio me go porta vizin ala giovine e bela, lui un picinin. Zinquanta ani se pasai ma Santa Domenica no la dismentigo mai e quando là torno, tufo me parla, anca i pai, e la mia veciaia no sofri...
POLTRONCINA 08/11/1986
Il triestino Dario Penne, impiegato nel lavoro di doppiaggio di film (ma a Roma dopo quasi vent'anni sono ancora un esiliato») é tornato a Fiume per interpretare le Baruffe chiozzotte». 17 anni fa aveva curato per il Dramma Italiano la messa in scena del «Fantoccio lusitano, Penne é l'attore principale del filmato televisivo tratto da La novella del buon vecchio e della bella fanciulla di Italo Svevo e prodotto dalla sede di Trieste della Rai. Dopo Tango viennese di Peter Turrini, sulle scene di Trieste è arrivato Un paio di calze di seta...
A Marini in Costarica - Lauro Decarli 08/11/1986
Caro sior Gigi, go pena lato con Branda goduria la sua Ricela pei 30. su l'Arena de fine setenbre. La se poi riassumer in do righe: basta senpre esser sgsio e mai perderle de coraio (spessialmente più in là che se va cui ani). Sercarò de tignir de conto per mi. La me ga tra l'altro fato a conosser la Granpanpoli che mi pensavo che la lussi una roba inventala. La devi a saver che co fiero picio mi — in Lei ani che lei la liquida con -non mi dilungo a narrare altre imprese. — a Capodistria ghe jera una macera dita Nasario Carolina (de cognome...
Notizie cosi 08/11/1986
Mentre al caffe-bar -Arca» a Dignano c'è stata una esibizione di poeti di Pola e Rovigno. con accompagnamento di chitarra, Loredana Bogliun ha vinto il primo premio tra gli istriani (per i veneti c'era un'altra classifica) partecipanti ad un concorso promosso dall'associazione Veneto-Istria P. Tomazic di Treviso, con la direzione di Mario Albanese. Al concorso. dedicato ai mestieri, la Bogliun ha presentato la composizione in bumbaro calighe che ha avuto bisogno della versione in italiano dalla lingua di Dignano. Dopo la Bogliun si sono...
Per noi nessun ripensamento comunista, anzi... - Gigi Muggia 08/11/1986
Trent'anni più tardi il Pci comincia ad ammettere che forse, nell'appoggiare in pieno l'invasione russa che stroncò il movimento popolare ungherese, aveva commesso degli errori di valutazione. Con molta prudenza alcuni personaggi anche importanti nel partito, come ingrao, riconoscono che nel giudizio complessivo di condanna contro l'Ungheria che allora era stato espresso, vi erano errori e limiti molto seri e che non ci si era accorti che non si trattava di una controrivoluzione reazionaria, bensì di forze che si battevano per un socialismo...
DALL'AMERICA - Mario Vlacci 08/11/1986
Buonumore così IL MIO OGGI E' IO, nuovo giorno da cima a fondo, mi tiro tu tutto. Ma appena svolto l'angolo intoppo nel cumulo d'aria che mi mette carponi. Mi tiro su testo mi guanto al debole sostegno, che non regge più al mio volere Granelli — EI se un bon mistro. — La ga le man do oro. — No la sa cusinar nanche do risi. — No'l se interessado l'e gnente. — Che mondo balordo. Mario Vlacci
Drio la Rana 08/11/1986
Sentida a Polo: La me dia una strussa de pan. Ma come mai in quaranta ani no te ga ancora impara a parlar in creato. «E chi gavaria podù pensar che A quel che ghe gavevo domandado: Giovanin, quando ti va in ferie sto ano- lui, candido. ghe gaveva risposto: Ara che ste ciapando un... granzo. che ve sbaglia, insoma, perché ml son in ferie de quando che xe finida la guera Sentida a Polo. «E chi se quel che gavé in quadro in negossio e che se vedi dapertuto?» «Xe quel che ne ga liberò dei nazi-sii «E no godevi domandarghe che el ve liberassi...

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