Il 10.2.1947 il diktat fu pronto, e Tito ottenne anche l'amministrazione fiduciaria di quella cosidetta Zona B del TLT, dove le sue truppe spadroneggiavano già dal maggio 1945, in attesa di un fantomatico invito di un ancora più fantomatico governatore del tielleti, a sgomberarla; a nulla valse — non ottenne nemmeno risposta — la protesta in proposito inviata dal ministro degli Esteri italiano Nenni. Tutto ormai era definito. Le quasi totalità della Venezia Giulia, Briga e Tenda, il Dodecaoneso. le colonie — anche quelle prefasciste — ci...

A Roma sabato 21 febbraio si svolgerà al Picar il Veglionissimo di Carnevale. Il presidente del Comitato Anvgd di Roma, Vittorio Tavelli, invita cordialmente tutti alla nottata da trascorrere sull'onda dei ricordi, mettendo da parte crucci e tristezze

Maurizio Sandroglio: Neve in città

C Calabrò Dino 040/421864 Calegari Ferruccio 02'6883272 Callegarini Ettore 06/3603208 Camalich Eugenio, Spagna 0034-28-641305 Camponi Colini 0721/62149 Caneva Ferruccio 02/431749 Caute FlacioLoredana 011;768789 Capollechlo Antonio 011'341076 Caravelle Franco 0422;263013 Carollilo Eunlee 0429/72331 Carpenetti Marisa in Rimbaldo 0332 '238986 Castagna Tonino 085/960319 Castellani Tanzella Nella 045,561877 Cattonaro Armlda ved. Farinella 0532/26632 Cella Sergio 049/33998 Cerienco Nino 04611920318 Cherpan Miranda 040'820706 Chodoronski Emmà...

Pulviscoli Quanta cronaca di miserevoli contenzioni entro le chiusure dei dissapori del più vieto locali-sino. I grandi temi languono tra i pulviscoli delle rifrazioni, per imitazione, delle beghe pentapartitiche. Pascal dai Simons

Un Circolo tra dipendenti di un'azienda a Pisa ha organizzato una gita in Istria. Nel programma è stato fatto un mismae di toponimi italiani e slavi. Cosi si salvano Pola, Portorose, Umago, Pirano, Fiume e Abbazia. No Porco, di cui pur si magnifica la basilica Eufrasiana. Lim e Rovnji (sic!). Capodistria è invece in versione bilingue. Del tutto strabiliante la sosta a Lipizza per vedere i cavalli «lipizzani.. Un simile concentrato di incultura non fa certo onore a Madre Toscana. Avete scritto dell'ostracismo praticato verso l'Arena da...

Altezza reale, nel suo recente libro In nome del Re-, scritto in collaborazione con il giornalista Gigi Speroni, si legge, a pag. 102, che la Croazia oggi... si estende tra l'Ungheria e l'Adriatico dove si affacciano molte città note soprattutto ai turisti italiani, Rijeka, Split, Pula, Zadar, che allora si chiamavano Fiume, Spalato, Pola, Zara. perché la regione era stata occupata dalle truppe italiane.... Si tratta di un'affermazione che capovolge la verità. Infatti, all'epoca cui Ella si riferisce (1941), Pola. Fiume e Zara erano parte...

vignetta Xe sempre tempo per imparar qualcossa! Se Fulvio Farba no meteva per scrito i sui lamenti per te fave, gnanca mi no gavaria impara dove che se le poi trovar a Milano. Mi in <mela cita ghe vado sì e no do volte a l'ano e no gavessi sanò dove zercar; gavevo un inebri idea de andar in un picio barpasticeria resse la station Nord, dove che una volta gavevo visto le nostre pinze, ma quando che son andada a metà dicembre son 'evada con tanto de naso perché no go trovò più gnanca el bar. Però fato sto discorso no c'entra niente (che bela...

Un ampio volume sui Venti anni di politica estera italiana (1943-1963) è pubblicato da Paolo Cacace nella collana I fatti della storia (diretta da Renzo De Felice) dell'editore Bonacci di Roma. In 640 pagine il chiaro autore, giornalista de «Il Tempo, ha modo di esporre in una prosa esemplare per fluidità discorsiva i problemi affrontati dall'Italia nelle sue difficili relazioni internazionali. La svolta del. l'8 settembre dà inizio ai -seicento giorni più lunghi-: Badoglio tento di uscire dalla condizione di vinto senza condizioni e di far...

Nell'anno 1917 erano trentaduemila gli abitanti della città: ne rimasero duemila circa, di cittadini in Pola abbandonata, ma anch'essi, accortisi di quello che la maschera del socialismo reale copriva, partirono nel 1949, dopo aver esercitato il diritto di opzione per la cittadinanza italiana. Ai fortunati palesi (fortunati perché la transitoria occupazione alleata permise di trasportare in salvo le poche masserizie scampate ai terribili bombardamenti del 1944 e 1945) si unì la marea degli istriani. della costa e dell'interno della penisola,...