Ida Scolari Konarek lire 10.000 quota sostenitore I' trimestre 1987, Fabio Stefanacci lire 2.000, Amedea Rocco Marini lire 7.000, Giuseppe Benassi lire 32.000, Norina Poretti lire 2.000, Graziella Statoile lire 7.000, Giovanni Vicini lire 7.000, Flavia Marani Caselli lire 12.000, Alide Maurovich Ostro man lire 2.000, Livia Sivilotti Percuzzi lire 7.000, Giovanni Lenuzza lire 7.000, Michele Guarini lire 7.000, Ersilia Culiat lire 12.000, Bruna Haffner lire 7.000, Maria Cattaneo Sala lire 7.000, Lidia Confai lire 7.000, Giovanni Polonio lire...

foto Trentaquattresima escursione 3 luglio 1936: Padova-Bologna km 117 Ieri ho fatto, assieme a don Arrigo. e allo studente di medicina Bortoletto un giro di quasi due ore per la campagna padovana. C'era un bel sole. ma noi non ce ne siamo nemmeno accorti, dato che abbiamo pedalato sempre all'ombra: viottole dal fondo liscio, fiancheggiate da alberi fronzute con il loro bravo fosso pieno d'acqua limpida: bimbi puliti e paffuti dappertutto, casette linde e graziose. Onesta mattina sveglia alle cinque; saluto affettuosamente e ringrazio la...

E una triste domenica invernale e l'acqua che cada incessantemente consuma gli ultimi mucchi di neve fradicia e sporco. Gli alberi scheletriti ondeggiano alle sferzate del vento, liberandosi di qualche ramo secco: sembra una giornata di bora scura ma, purtroppo, siamo molto distanti dalle terre della bora ed il vento è un comunissimo scirocco. Il maltempo esclude l'esecuzione dei programmati lavori ecterni per cui mi rimane il problema di come arrivare a sera senza poltrire o facendo qualcosa di utile. Quanti lavori ho messo in nota dicendo:...

GUIDO SALAMON - foto 8 marzo 87:u anno è passato da quando il mio carissimo amico e compagno di scuola Guido Salamon ha lasciato nel dolore non solo i familiari, ma quanti ebbero modo di conoscerlo ed apprezzarlo. 11 tempo passa ma non il ricordo di una persona come Guido, amabile, sempre disponibile, gentile ed umano. Oggi come ieri, tutta la Comunità istriana è grata a lui per il lavoro svolto quale presidente del Comitato dell'Anvgd di Treviso. Al ricordo si uniscono — assieme a tutti gli iscritti della Marca Trevigiana — l'odierno...

foto Trentacinquesima escursione 5 luglio 1936 Bologna-Firenze = km 104 Sono sulla strada della Futa n. 65 alle 5,30. Vado a 20 all'ora fino a Pianoro, 13o km, 187 m, dopo di che la strada incomincia a salire, dapprima dolcemente, poi con durissimi strappi di 2 e 3 km, della pendenza di più del 19 %. All'ultimo, mancheranno 200 metri ripidissimi, scendo ansante: non ce la faccio più. Li percorro a piedi, poi risalgo e di li a poco giungo a Livergnano (510 m, 20" km). Acqua fresca, latte discreto, due uova. uno sguardo al panorama magnifico...

In memoria dello zio Pier Antonio Della Mora, da parte dei nipoti Aldo e Sergio Venutti da Torino lire 100.000 pro Arena. Per onorare la memoria del carissimo marito Pier Antonio Della Mora, la moglie Ginea Rossi elargisce lire 100.000 pro Arena e lire 100.000 pro Ist. S. Antonio Cittadella. Per ricordare il loro amatissimo papà, Miriam e Marina Della Mora elargiscono lire 50.000 pro Arena e lire 50.000 pro Ist. S. Antonio Cittadella. Ricorrendo 1'8 marzo il primo anniversario della morte dell'amico Guido Salamon, le famiglie Caravello e...

il 7 febbraio è stato rievocato a Vicenza il quarantesimo del diktat. Nella sala del Piccolo Ateneo Zanelliano, in piazza San Lorenzo, ha parlato lo storico dott. Andrea Kozlovic che ha fatto la sintesi degli eventi che hanno portato all'esodo. Sono stati poi proiettati alcuni cortometraggi di Alfredo Righini sull'Istria e Giuseppe Fratantonio, che lasciò Capodistria da bambino, ha declamato alcune sue composizioni poetiche. Dopo il plauso reso agli animatori della rievocazione, presentati dal presidente dell'Arnagd Carlo Bonifacio, I...

Xe ormai quaranta anni che rivivemo de lontan quei ricordi sempre vivi che ne morsiga de dentro. Semo fitti sparnissadi, chi de qua e chi de là, fin in America e in Australia... ma la nostalgia xe forte e la ne porta (Liti là. in quel nido tuto nostro de quei quaranta anni fa. I ne ga tratta de strusse che se por bucar in aria. Ma noi serro strasse vive con nel cuor quel sentimento che ne liga a gliela terra che gavemo abbandonò, le terra nostra, là lontan. Emi

Il 22 dicembre nella chiesa parrocchiale di San Tommaso Apostolo al Pantheon, tempio che custodisce le spoglie dei Caduti nella prima guerra mondiale, si sono riuniti gli esuli dell'Istria che risiedono a Siracusa e provincia, per celebrare la festa del loro santo patrono. Ha officiato la messa il parroco mons. Giuseppe Bruno, che all'omelia ha ricordato l'attaccamento sempre vivo dei presenti alla propria città di origine, mettendo in rilievo che, pur essendosi dignitosamente inseriti nella nuova realtà della vita siracusana, essi hanno...