Tagliacarte - L.H. 16/05/1987
Sono usciti, presso le Edizioni Unicopli. Storia della lingua inglese. di O. Jespersen, un classico del fonosimbolismo, nella ricerca linguistica, che, riallacciandosi direttamente agli insegnamenti di de Saussure. celebra in questa nitida e semplice ricostruzione il primato dell'evento della parola e dei suoi condizionamenti extralinguisiici rispetto alla langue, e
Fenomenologiai storia di un dissidio di E. Husserl e M. Heidegger.
L.H.
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ITINERARI DELLA MEMORIA - Myriam Andreatini 16/05/1987
Attraversando la draga
La zia mi svegliò all'alba.
— Se ti vol vignir con mi ale alsite picia... Ero ancora assonnata ma al pensiero di attraversare la draga. per me cosi selvaggia e misteriosa. abbandonai di scatto il rumoroso pagliericcio di foglie di granoturco.
— Magna la polenta col late e movite che andarne prima che el sol stati.
Ci incamminammo che non era ancora giorno fatto, ma già molti contadini preparavano gli attrezzi per la giornata di lavoro.
— ...giorno, dove andé cussì presto?
— Andemo al de là dela draga... E mi pareva che...
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Andar per ricordi Incanti a Pola - Alberto Tura 16/05/1987
Più anni passano e più mi succede, stranamente, che il ricordo del periodo trascorso a Pola quand'essa era italiana, anziché attenuarsi. si mette a fuoco con maggior nitidezza tra le immagini della memoria facendomi tornare alla realtà con un viaggio a ritroso nel passato. Della bella cittadina istriana tutto mi ritorna alla mente: il grande porto naturale, a forma quasi circolare, la lunga diga, che all'imboccatura lasciava breve spazio alle navi in entrata ed in uscita. nonché la vista del canale di Fasana e delle incantevoli isole Brioni...
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ITINERARI DELL'ESULE Gli amici ritrovat - Piero Preden 16/05/1987
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Proseguendo nelle divagazioni di casa nostra. mi è capitato di leggere sull'Arena del 14 febbraio scorso, e di rompermi poi la testa, la bella corrispondenza che Alceo Lini ha inviato dal Canadà al nostro giornale, con il riferimento alle mule polesane Maria Glavina (sua suocera, 90 anni) e la cognata di questa. Angelina Melzi da Firenze (80). Ecco. questo Alceo Lini, mi suonava per persona conosciuta, rea sicuramente non a Pola. E allora dall'album dei ricordi è saltato fuori che lui è un fiumano e che, quando che ierimo pini, gavevimo...
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SCARTIZIE - Pascal dai Simons 16/05/1987
Il timone
C'erano una volta, in politica, i cosiddetti portatori d'acqua. lieti di farlo. Adesso tutto è calcolato nella proiezione di qualcosa da conseguire.
Pascal dai Simons
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ADRIATICO Sull' onda veneziana con l'eco del passato 16/05/1987
Le note del Va Pensiero, che tante volte nella naturale sede del celeberrimo teatro veneziano La Fenice, hanno infiammato i cuori di appassionati di opera lirica, hanno trovato spontanei e patriottici cantori nei partecipanti all'incontro cuiturale-conviviale organizzato dal Serenissimo Ordine della Fiasco presso il ristorante Bar Theatro La Fenice». Una proposta musicale del flautista Viglione trasformatasi in un coro spontaneo, punteggiato dal commosso canto di esuli istriani, ospiti dell'Ordine, che sulle ali di un canto, simbolo della...
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Ridevimo cussì 16/05/1987
Giovanin el gaveva un picio toco de terra che non ghe rendeva mai gnente. Un giorno zapendo el se sfoga: Ma intente almeno ti diavolo! La voce del diavolo la ghe dici: si, mi te iuta, ma un ano quel che vegnara de soia sarà tuo e quel che vien de soto sarà mio; l'ano dopo quel che sarà solo sarà tuo e quel de cora sarà mio. Va ben, dici Giovanin e el semina subito tormento. Risultato: el gran iera suo e le radise le iera per el diavolo. L'ano dopo el semina patate e le patate iera stie e le fole iera del diavolo.
(a cura di Celso Cossetto)
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Le voci al telefono 16/05/1987
Visintin Liliana 015/29723
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DALL'AMERICA - Mario Vlacci 16/05/1987
La vita cosi
LA PRIMAVERA
Attesa
ammirata bellezza, che il freddo abbandoni denudando le vette dal bianco cappuccio, ammanti di verde
campi e foreste, orni di rose
di fiori
che sposi
alla brezza del vento profumando l'intorno, messaggero stagione del tempo buono.
Granelli
— Chissà cossa che 'I pensa.
— Che cazabale.
— Dio che suscovaz.
— EI se rovinado.
— Tute ghe Pica.
— La fluida ghe se larga.
— La balanza se scarsa.
— EI guarda de inibroiar.
Mario Vlacci
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Caro almanaco - Fulvio Farba 16/05/1987
No posso proprio dir che sto ano la sia andada ben col nostro almanaco, perché el me xe rivedo col ritardo che ghe xe riservado solo ala Rene, un ritardo dela malora. Anca el mulo Grubissa, e el sio de Uto Ughl, qua a Monsa. i ga i stessi problemi, mal comune meno gaudio! Vaca mare porco, dirla al Rosso! Va ben. passiensa. e parlemo de sto benedeto Almanaco. No se poi. lo go za dito l'ano scorso, far la graduatoria e dir chi dei scritori xe el più bravo, e ocori ripeter che i xe tuti bravi. Bravissima però, las. semelo dir, xe la Renata...
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