Didascalie: Una rappresentanza giuliano-dalmata rende omaggio all'Altare della Patria a Roma in occasione dell'udienza generale concessa dal Papa agli esuli L'omaggio al cippo carsico collocato nel Quartiere giuliano-dalmata a Roma, a ricordo del Caduti delle nostre terre, durante il raduno degli esuli nell'ottobre 1985 Nell'ottobre del 1966, un ristretto gruppo di triestini e goriziani. sotto la presidenza del prof. Pietro Valdoni. facendosi interprete del desiderio di tutti i concittadini residenti nella Capitale, promosse l'iniziativa di...

Nella Chiesa parrocchiale di San Pio in Lecce, si univano in matrimonio il 28 aprile 1962 Laura Vascotto, profuga da Pala, con il rappresentante commerciale di Lecce Francesco SelIeri, Il bel traguardo delle nozze d'argento è stato festeggiato con la messa nella Chiesa di San Sabino in Lecce, officiata da Don Giorgio Patriai. Con gioia hanno partecipato alla celebrazione le tre figlie, dottoressa Cinzia e gemelle Simona e Sa-brina, che unitamente ai parenti ed amici tutti, augurano ancora tanti anni di gioia e felicità ai cari e amati...

Non può sfuggire all'attento lettore dell'Arena di Pola un triste ritornello che spesso fa capolino fra le righe di vari interventi e che vuole essere un atto di accusa nei confronti delle nuove generazioni del sangue istriano, tacciate del più totale disinteresse nei riguardi delle nostre radici e della nostra storia. lo che sono nato a Pola nel dicembre del 1945 ed ho vissuto, senza rendermene conto, la vicenda dell'esodo, appartengo a quella generazione sotto accusa e desidero, quindi, -difendermi, cercando di capire il perché dell'esodo...

Nei programmi della Friulia, la società finanziaria creata dalla Regione Friuli-Venezia Giulia per i suoi interventi a favore delle attività in via di sviluppo o per gli aiuti alle imprese in difficoltà, viene dichiarata esplicitamente l'intenzione di n'volgersi per il futuro sempre pila alla promozione industriale e sempre meno agli interventi straordinari per i salvataggi. Si tratta di una logica ineccepibile dal punto di vista economico, dato che in buona parte i salvataggi hanno rappresentato un modo per elargire i soldi dei contribuenti...

Caro De Simone mi dispiace tornare a fare precisazioni, ma non vorrei che il mio silenzio fosse interpretato come acconsentimento. Nel lungo articolo pubblicato sull'Arena di Pola del 25 aprile scorso, Gigi Muggia mi rimprovera di non aver introdotto i presidenti delle organizzazioni che fanno parte del «Comitato di Coordinamento. nell'Esecutivo, «che lo Statuto prevede e regola ampiamente» e quindi, implicitamente, di aver violato lo Statuto, dato che non ho fatto funzionare un organo previsto. Verosimilmente Muggia ha avuto fra le mani il...

foto Vi sarò molto grato se vorrete pubblicare questa 10)0, in cui mia moglie ed io siamo assieme a figli e nipoti sul sagrato della chiesa alla Spezia dove il caro don Marcello ha celebrato la funzione religiosa per i nostri cinquanta anni di matrimonio. Anni che, nonostante le molte traversie, sono stati sereni e tranquilli, vissuti in piena reciprocità di affetti. Partiti dalla cara Polo, abbiamo preso dimora a La Spezia, dove sono giunti tanti profughi, col fardello dei loro dolori. Vidi molti amici amareggiati ed il mio dolore era...

Cossa ne spetava Mi riferisco a quei che disl che forse iera melo se fossimo restadi a casa nostra, che In fondo podeva anca no esser tuto nero, cussi nero scuro come che pareva e che se podaria anca vantar se esisti un modo de tornar statoilmente a Polo. 'Sto discorso mi lo go sentido far sia a Rimini che a Cremona. e noi me piasi proprio. Sento andai via de casa perché savevimo che ne spetava una bruta fine a restar con quela gente là. che i sana stadi i nostri paroni nel vero senso dela parola: per ben che ne fossi andada, dopo qualche...

All'improvviso riodo un canto antico da tempo smarrito nella memoria stanca. Sessant'anni passati da allora, sfioriti fra le dita, appassiti. Nella terrazza della vecchia casa il mio paradiso. Fra i panni stesi al sole della quieta estate gioiva il canto di mia madre. Tu giovane, bella dolcissima madre mia felice cantavi l'amore della vita. Io passerotto implume di te mi beavo in te mi perdevo ti adoravo. ll canto tuo mi struggeva il cuore. Eriberto Scattolini

Piero Soffici è arrivato finalmente al termine della propria fatica. Alla Casa Madre di Trieste è stata presentata in anteprima la cassetta in cui sono raccolte otto composizioni del musicista rovignese: Istria... Oh Istria!, su versi di Bepi Nider, eseguita dal coro Franco VittadiM di Pavia con accompagnamento orchestrale; Coreva andar pel mondo..., su versi dello stesso Soffici, interpretata da Nivee Budicin; Stassera al mar, su versi di Albino Dorliguzzo, per la voce di Norà La Miccia; Un giorno... la!, su versi di Gianni Giuricin,...

Flavia Verzini è la figlia di un istriano che opera da tanti anni in Friuli, il perito agrario Fulvio. che ha conseguito il diploma a Parenzo. all'Agraria, ed è originario di Sanvincenti. Si di. Plomò a Parenzo nel 1941, all'Istituto Magistrale, anche il fratello maggiore Guido, che fu vice-rettore dell'annesso collegio maschile. Flavia si è di recente brillantemente laureata alla Facoltà dl lettere e filosofia dell'Università di Bologna portando la tesi su Punti estremi del teatro musicale di Antonio Smareglia..