che, mentre da Gorizia era diretta a Venezia, per partecipare all'incontro, e incorsa in un brutto incidente automobilistico a Cervignano. E ricoverata all'Ospedale di Gorizia con molte ferite e trauma cranico. Alla cara amica e collaboratrice l'augurio di rivederla presto tra noi in attivith con lo solerte gentilezza di sempre. Loris Tanzella che, dopo l'Apocalisse, doveva incontrare Ada a Gorizia, desidera far per-venire tramite nostro alla cara, sfortunata amica, un incoraggiante saluto di prontissima guarigione.

Domenica 8 ottobre l'Unione degli Istriani celebrera a Trieste i suoi 35 anni di vita con questo programma: alle 9 ritrovo in Piazza dell'Unita d'Italia per l'alzabandiera; trasferimento in corteo al monumento a Nazario Sauro per la deposizione di una corona. La banda «La Triestinissima« accompagnera il rito. Apertura del-la mostra storica allestita nel Centro Congressi della Stazione Marittima. Alle 10.30 discorso ufficiale del presidente dell'Unione Silvio Delbello. Seguira il saluto delle associazioni consorelle e del-le autoritb. Si...

Antonio Perini con la moglie e I familiari nel parco della sua casa a Chatam nell'Ontario; Perini e stato il promotore (vedi Arena dello scorso 9 settembre) del primo raduno degli istriani in Canada

L'Unesco, dichiaratasi impotent' a intervenire per la tutela del-(Arena, ha tenuto un simposio a Brioni sul inovimento dei non al. lineati come tailore di indipendenza, uguaglianza e sicurezza sul piano internazionale. Si legge oltre con fine a proposito di Brion!: Non e un caso che in passato abbinno avuto qui dimora Illiri, Romani, Bizantini, Austriaci e, dal /947 il presidente Tito, che la proclamò residenza di riposo ufficiale. Forse una involontaria battuta umoristica (o no?). L'ambascialore tugoslavo presso In Santa Sede, Stefan Gigot,...

Sesta parte II caporale Marco Maghi, che parlava e scriveva alla perfezione la lingua serbo-croata, per ordine del maggiore raccoglieva notizie di interesse militare Ira gli abitanti di Glamoc e quelli dei paesi vicini che venivano al mercato settimanale. Egli si recò una volta in un villaggio che si trovava lungo la strada per Livno, ove era una bande di cetnici disposta a collaborare con gli italiani. Croati e musulmani di passaggio erano stati più volte attaccati. Gli armati erano una quarantine ed il loro capo, un certo Vojn Babic, era...

A Ottavio Missoni, sindaco del Libero Comune di Zara in esilio, ha cosi scritto Angelo Barbato, commissario straordinario al Comune di Roma: .Con riferimento alle sue richieste di assicurazioni in merito ella presunta modifica della denominazione di Largo degli Schiavoni in Largo dei Croati, desidero informarla che, da pallo dell'Amministrazione comunale romana non è stato posto in essere alcun provvedimento in tal senso. Invero, tale proposta di modifica era state avanzata qualche tempo fa, ma non ha avuto seguito per evidenti motivi di...

Un anno senza Nella - foto Le ventitre e quindici del 1o ottobre: un ora ed un giorno incancellabili dalla mia memoria e dal mio animo. Un anno fa, a quell'ora ed in quel giorno, dopo un sonno ininterrotto di oltre trentadue ore, la mia Nella entrava nel sonno senza risveglio. E già passato un an-no e mi sembra solo ieri! Rivivo oggi quelle ore interminabili, cariche di angosciate inutili speranze; rivedo bel viso della mia compagna di tanti anni quietamente addormentata; risen-to l'affanno del suo respiro divenuto poi più regolare e debole...

Indifferenza politica Tormento solo nostro ...sullo schermo del mio televisore scorrono le immagini della visite dell'on. Andreotti in Istria; abbracci, sorrisi, strette di mano e allora... Cara Pola mia, ecome con ti, con questa mia lettera per tradur in povere parole le mie sensazioni, i mil pensieri, el svodo interiore determine dalla vita insipida e insulsa che conduso ogni giorno, senza nessun scopo, senza nessun entusiasmo, senza la gioia de poder respirar la tua aria, de pasegiar lungo el tuo incantevole mar! Mentre lori se scambia...

Tutta la stampe europea sta dando grande rilievo alla fuga in massa dei tedesco-orientali verso la liberta attraverso la I rontiera dell'Ungheria. L'avvenimento considerato sensazionale sia per il gran numero di interessati, 'lire 15.000, sia per il facto che questi nuovi pro fughi stanno abbandonando volontariamente ogni loro bene per poser passare in occidente. I comunisti nostrani, secondo il loro nuovo corso occhettiano, si uniscono al coro plaudendo alla coraggiosa riso/uzione di questi transfughi dal comunisnto reale. I tedeschi...