Da Anita e Angelo Grandi lire 100.000 nella ricorrenza del loro 50.mo anniversario di matrimonio celebrato nel Duomo di Pola il 16 settembre 1939. L'ultima mularia di Pola riunita a Sirmione lire 950.000, Clelia Bisignani lire 30.000, Bruna Wenzlik lire 5.000, Claudio Giraldi lire 27.000, Umberto Todisco lire 25.000. Antonio Secchi lire 10.000, Garisenda Spangher Apollonio lire 27.000. Clelia Bisignani, in occasione delle nozze di Laura De Beuz (Geelong 14 ottobre), figlia della carissima amica Anna Benci, invia tramite il nostro giornale...

foto Come che vedè in queste due foto che mando al nostro taro giornal, mi e l'Amelia Secco semo tornadi in Clivo Capitolino dopo 42 anni. Con noi iera anche suo marl Aldo Secco e mia moglie Paola. In una foto semo proprio davanti al porton de casa nostra; ridemo contenti e felici, ma saria de pianzer a veder come che xe ridota quela che una volta iera la nostra bella casa. El porton xe tuto sporco e la casa tuta scrostada e lesionada. Sto anno poi davanti al scalin del porton i ga messo un toco de colonina (cimelio antico) e se no sbaglio...

Si era tanto faticato per la realizzazione dell'autoporto. Ma evidentemente non in funzione del-la mera costruzione di alcune strutture murarie, bensi come strumento su cui incentrare una serie di interventi connessi all'interscambio per lo sviluppo dell'economia locale. Si sarebbe dovuto attivare intorno all'autoporto un movimento incentivante di promozioni e di iniziative capace di qualificare il ruolo goriziano in maniere determinante. Si e opera-to invece nelle ristrettezze del piccolo cabotaggio locale, quasi che si trattasse soltanto...

Settant'anni or sono veniva attuata la Marcia di Ronchi, che avrebbe portato D'Annunzio ed i suoi a Fiume; non stare a farvene la storia; oramai se ne e parlato tanto, e tutti dovrebbero conescerla. Vi dire invece del D'Annunzio riletto, riletto da me, che non avevo toccato pia un suo scritto, una sua poem da tempo immemorabile, forse dal tempi di scuola, allorche, volendo farcelo studiare, tapire ed apprezzare per forza i nostri insegnanti riuscirono solamente a farcelo odiare. Del D'Annunzio cosi (mal) studiato ricordo solamente, a...

Si e riunito alla Casa Madre a Trieste il 7 ottobre alle 14,30 il Consiglio del Libero Comune di Pole in esilio scaturito dal raduno di Cremona. Erano presenti 19 dei 50 consiglieri eletti, portatori altresi complessivamente di 17 deleghe. il sindaco uscente Lino Vivoda ha sinteticamente riferito sul lavoro svolto, ponendo la sua candidatura per la rielezione. Molto rapida la discussione, anche perché incombeva la riunione del Consiglio generale dell'Unione Istriani. E stata auspicata una maggior partecipazione e la scelta (riservata sempre...

Baie Claudio, Piano di Sorrento Calcina Ruggero, Australia Da Corte Benita, Montecchio Maggiore (Vi) Di Leonardo Edda, Pieve Ligure (Ge) Dinelli Franca, Chiusi Dinelli Fulvia, Genova Gabrie Enrico, Torino Lucigrai Giuliano, Gorizia Luttmann Lucia, Mestre Pescatori Patrizia, Rimini Rossetti Ermanno, Latisana

La Famiglia Polesana comunica che mercoledi 1° novembre alle 7 da piazza Oberdan partire la corriera alla volta di Pola per la commemorazione dei defunti. La quota di viaggio andata e ritorno e di lire 20.000. Coloro che intendono partecipare devono iscriversi presso l'Unione degli Istriani in via Silvio Pellico, 2 (tra le 10 e le 12); chi non e in possesso del passaporto porti la carte d'identita non scaduta al fine di fare la co-pia fotostatica per ottenere il passaporto collettivo.

Armando Corvini, cinquan.tenne triestino, e dal 1966 in Australia, a Canberra. Appassionato della montagna, della palestra di Val Rosandra e dalle Dolomiti, e passato ai roccioni australiani ed alle scalate di Nuova Zelanda. Ha partecipato alla fine del 1988 ad una spedizione sul monte Pumori nell'Himalaya; la conquista di tale cima gli e peró costata la perdita di due dita del piede sinistro, congelatisi durante il bivacco. Continua ad operare come istruttore per salite sul ghiaccio nella zone di Blue Lake.

I provocatori della slovenismo rampante di Trieste si sono esposti davanti all'ingresso della Stazione Marittima con lo striscione: .A Trieste come in Istria bilinguismo.. perché non prenderli in parola? La reciprocita è stata sempre sdegnosamente respinta dagli .sloveni. ufficiali, ben consci che a paragone delle liberalità e delle prodigalità di cui godono in Italia, la realtà della situazione degli italiani in Istria si rivela del tutto miserrima. Cosi per il censimento delle nazionalita, attuato in Jugoslavia, ma rifiutato come una...