Soluzione degli .anagrammi attinenti di Piero Preden pubblicati nel numero scorso: Monade -Eritrea - Danno Ostrica Londra Impero Norvegesi - Ori - (MEDOLINO). Dal plebiscito negato al plebiscito dell'esodo. di Sergio Cella. Lire 3.000.

Acquario. fe I.I - I me). mete in lase meditativa, immersi in pensieri profondi. Molti problemi verranno risolti, le incertezze svaniranno e potrete affrontare nuove impress. Ariete. (21.3 - 20.4). Dopo un breve periodo alquanto burrascoso, si presentano davanti a voi giorni tit pace nell'ambito familiars. Vaste possibilità di affari lucrativi. Gemelli. (22.5 - 21.6). Troppi dubbi in merito a una scelta. Continuando cosi, finirete per perdere capra e cavoli. Non cercat e decisioni avventate; la faccenda va chiusa presto. Leone. (23.7 -...

Didascalia: Accanto alla sede della Società Pollino. a Isola d'Istria Decollo di un idrovolante della scuola di Portorose cui assistemmo il 14 luglio 1936 durante Ia crociera Pola-Trieste con la jole «Venezia. continua da pag.5 te, utilizzando della paglia in abbondanza, presa dalla meda di un contadino previo suo consenso. La cittadina, tutta raccolta su un basso promontorio tra la foce del Quieto e l'insenatura che costituisce il suo porto, rivela anch'essa caratteristiche dello stile veneto delle sue case e delle sue calli a...

Momenti a Pola oggi Val Cane Le vaschette tra el Bianco e Val Cane

Didascalie: Vesselizza, Erti, Garuti e Bias sul colle di San Giusto a Trieste il 12 luglio 1936 La partenza da Trieste 11 13 luglio 1936 salutati dal presidente della Societe Ginnastica Triestina. Sesta parte Lasciata Capodistria proseguimmo per Trieste; per guadagnare tempo azzardammo portare la jole dalla canottiera alla vicina darsena gib completamente caricata del materiale, com'era pronta durante la sosta; nonostante fossimo aiutati da molti amici, forse troppi, un errore di manovra comportò la rottura di una borchia del timone, per...

A mi me piasi de mati zogar mil nevodi. Se capissi che i zogki devi andar co' Feta dei pici. Quei un /id sempi va ben prima; no perche i pici sia sempi, ma perche ancora no i capisst two. Presenpio co' la Sophie giogo tignindo in pugno una baleta. La giro e la volto drio la schena e po' ghe presento i do pugni serai e ghe digo: .Rota, rota quale e piena e quale a vuota?. Se to me bati io manilla so! pugno pien ghe mostro to baleta e ghe digo .gagne., se invesse la me bati el pugno svodo ghe digo .perdu.. E andemo avanti fin che no se...

Sono usciti, presso Allemandi Edizioni, .Arte povera. di G.Celant (pp. 280, ill. col. e b.n.), opera di riferimento fondamentale su questa esperienza artistica italiana — la cui rilevanza appare ora sancita — curata dal massimo specialista, che ne pubblica i testi basilari di ogni sua vicenda, insieme con i saggi degli artisti Anselmo, Boetto, Calzolari, Fabri, Mario e Marisa Merz, Paolini, Pascali, Penone, Pistoletto e Zorio sullo sfondo di un ricco apparato illustrativo per un'aggiornata e corretta cronistoria degli eventi collettivi e...

Nella piccolo e bellissima Piazza dei Signori in Verona, in mezzo alla qua-le si erge Dante (il grande fiorentino cui la citta ha voluto erigere una statua; pare che la prossima debba essere la mia), si trova anche una piccolo .galleria d'arte. che l'assidua ed intelligente azione culturale veronese pone a disposizione degli artisti per le mostre. Mi ci sono recato on pomeriggio per visitare la mostra personale di una giovanissima pittrice battezzata Isabella. il nome, ancorche appartenuto in passato a qualche grande personaggio della...

Da Isola della Scala: La fotografia .Squadra di calcio di Valle. apparsa sull'Arena del 13 gennaio, mi ha colpita in modo straordinario. Non ne conoscevo l'esistenza; percie mi a stata doppiamente cara. Mi ha riportata indietro net tempo con struggente tenerezza, con affetto e simpatia non solo per i due miei can familiari che vi si trovano immortalati, ma anche per tutti i componenti la squadra calcistica di allora, e i cui volti non ho dimenticati. Un rosario di ricordi si a andato snodando nell'osservare un cosi raro documento e, lacrime...

Noi siamo esuli In terra straniera, Siamo incompresi e scomodi ai più; Si, punizione più ingiusta non c'era Non peter più ritornare Troppi decenni ormai son passati Senza peter soffocare il dolore, Perche il ricordo di dove siam nazi Sempre rinnova l'angoscia net cuore. C'e chi sostiene che tutti i dolori Sono alleviati dal tempo che vola; Cia sara vero per tutti all'infuori Di quel che il cuor ci angustia per Pola. In quel lontan novecentodiciotto, Dope quattr'anni d'inutile guerra, Noi siam passati dall'Austria di botto Sotto...