Eros Culiat - In passerella

II cav. Giuseppe Goitani con la moglie Irene, esuli da Pola, partecipano con gioia a tutti i conoscenti che la nipote Anna Corradi di anni 23, figlia di Laura e Cesare Corradi, lo scorso 29 marzo ha conseguito brillantemente la laurea in matematica presso l'Università degli Studi di Milano con la votazione di 110 e lode

Nominato, giorni or sono, presidente dell'Associazione legnanese del Tiro alla fune, desideravo rinverdire le nozioni tecniche della difficile disciplina sportiva e, mentre ere inferno nella ricerca del manuale La trazione animale. e rovistavo con crescente impazienza net caotico accatastamento di libri, breviari ed incunaboli ammassati nella mia modesta biblioteca, mi è capitato Ira le mani un dimenticato ed ancora intonso opuscoletto dedicato alla donna nei proverbi istriani, dono d'un mio amico impolverato parente rimasto a Cavran....

LIBRATA CICLISTA MUORE ACQUEO LUMINI OLANDA VERBI MANO TATI APOSTOLI RIDO COLOSSO CANTONI VENDITA Anagrammando opportunamente, cioe disponendo in maniera diversa le lettere delle parole di sinistra, trovatene altrettante che abbiano un qualche rapporto con quelle di destra. Le iniziali delle nuove parole, lette di seguito, formeranno iI soprannome degli abitanti di una cittadina dell'Istria sud occidentale.

Nella prima parte del suo diario, Gastone Barba (Barbich) ci ha raccontato del suo volontariato nell'esercito austriaco, dopo essersi laureato in zootecnia, al fine di sciogliersi al pih presto dagli obblighi militari. Per avere espresso giudizi poco lusinghieri verso Francesco Giuseppe durante alcune esercitazioni presso Polo, fu inquisito. Per evitare il carcere, dovette lasciare precipitosamente Trieste. Da Genova si imbarcò per il Brasile per svolgere Ia sua professione. Nel 1915 mi trovavo a Porto Alegre (Rio Grande do Sol) in Brasile,...

Didascalia: Anticipo d'Apocalisse a Varago di Maserada presso Treviso: Mario e Uccio in barzelletta continua Il prossimo 28 aprile alle 12,30 gli Apocalittici si ritroveranno ai Sette Nani a Sistiana. Si diradano le file degli amici dell'allegra brigata polesana, ma i superstiti sono tenaci nel mantenere viva la tradizione fatta di spirito liberate e democratico nell'affermare l’autentica identità d'un popolo cosi legato al modo di vivere di matrice italiana. Stir-pi diverse si sono sempre amalgamate in questa realta di tondo. E questa la...

segue da pag.7 ti e indrio, la meteva un toco de strassa rodolado sora la testa, e sora la strassa una tavola streta e lunga con sora le strusse tute in fila. Con la festa del mar se andava verso la fin de l'estate. In quela ocasion, de sera, la riva se impiniva de gente. Le barche, i bragossi e le navi in porto, tirava fora Lute le bandiere che i gaveva e i le tacava su le corde che andava da una parte a I'altra de l'imbarcasion. El mandracio se iluminava rifletendo la lute de tute le lampadine e dei baloncini coloradi che i gaveva prepara...

foto Scorcio all'interno della chiesa di Sant'Antonio a Pola tanto tempo fa (foto Bruno Bernetti) Crocifisso a Pola dapprima nella piazzetta del Cristo e poi collocato all'inizio di via Castropola (foto Bruno Bernetti) Croce a Monte Senario nei pressi del Santuario omonimo (foto Enrico Valdini)

foto Didascalie: La casa in cub abitavo a Pola, in via Defranceschi dalla quale sono stati tolti quasi tutti gli alberi L'ingresso del rifugio di via Mink, in cui si riflette lo stato d'abbandono della vecchia Pola L'altro giorno intanto else spetavo la coriera scoltavo due done, rente de mi, che le ciacolava tra de loro e una ghe diseva a sta altra che la se alsava anca a le cinque de matina per cusir, che a eta ghe piasi tanto, che la se fa tante bele robete e mi iero inbilada perch& no son proprio per niente, de tignir l'ago in man. Co...

Vini e no E’ stato fatto un vino con uve provenienti da vitigni di tutto mondo, e lo si diffonde come .Vino della pace.. Figurarsi che degrado per un Collio isontino e goriziano dalle squisitezze proprie, di somma preziosita e singolarita. Ma la demagogia impera anche tra le core serie. Cosi si a voluto annunciare un vino della pace perché prodotto su un identico terreno, ma intersecato dal confine. Vale a dire: ci hanno divisi, ma siamo identici. Bella scoperta! Pascal dai Simons