C'è una grande differenza fra chiese al di qua e al di hi del confine, anche quando pregano insieme. Al di lei c'è sempre la fermezza nelle proiezioni dell'etnia entro l'area ritenuta propria della gente slava. Al di qua si alimentano invece fideistiche speranze nell'universale fraternitd, che dovrebbe garantire net non ritorno alle antiche contrapposizioni. Ma i segni concreti in proposito non si avvertono mai, e quindi il discorso diventa a senso unico. Viudut

Carlo Tavagnutti - Segni di altri tempi a malga Jeluz

Per ricevere la musicassetta «Semo Istriani» con nove nuovi motivi di Piero Soffici e con I'aggiunta di Pola romana e Vedendote mia 'Rena, inviare lire 10.000 alla nostra amministrazione. «Dal plebiscito negato al plebiscito dell'esodo» di Sergio Cella. Lire 3.000. «I cimeli del Famedio del Marinaio italiano da Pola ad Ancona» di Carlo Paleologo. Lire 6.000. Molti lettori sembrano non essere informati dei disservizi postali, che si allargano a macchia d'olio, e ci scrivono per lamentare mancato invio del giornale. La spedizione avviene...

Mario Calabrò, Otti Bias, Sergio Peracchi, Dino Calabrò e davanti a tutti Eugenio Tognon at raduno dei polesani a Trieste - foto

Al Villaggio del Pescatore di Duino e stata celebrata il 2 settembre scorso la ricorrenza di San Pelagio, patrono di Cittanova d'Istria, con la messa officiata da monsignor Luigi Parentin, la processione e la riunione sociale nel ricreatorio

Nel n. 2653 la nota di ricordo di Emilio Racchi inviata dall'Australia dalla moglie Norma Sergo Racchi, dalla figlia Nerina e dai nipoti, con immutato affetto, e stata mal datata. Il caro Emilio, nato a Pola nel 1919,e morto a Melbourne il 6 giugno 1982.

La sera del 23 giugno 1916, attramonto, nel cielo di Trieste, fra Puntagrossa e Capodistria, due aeroplani si rincorrevano, con volteggi eleganti, cercando di abbattersi l'un l'altro; uno di essi era pilotato dal barone Dc Banfield, l’asso austriaco, l'altro, coni colori italiani, era un ricognitore, pilotato da un ufficiale francese, con un osservatore italiano,istriano volontario di guerra Ernesto Gramaticopolo. Sullo sfondo si intravedevano le atlture del Carso, insanguinate e contese, dove la guerra ferveva implacabile,con crepitio di...

Didascalia:Chiostro in rovina in via Santa Chiara a Gorizia (foto di Paolo Bonassi apparsa sul calendario 1990 della sezione di Gorizia di Italia Nostra) Gli edifici di via Santa Chiara, che accolsero fino a una decina di anni fa le guardie di pubblica sicurezza nella Caserma Monte Sabotino (quindi trasferitesi nella ex sede del Collegio Dante Alighieri, e prima ancora dell'Ospedale civile, al valico di confine della Casa Rossa) sono tipica espressione dell'architettura preferita al tempo dell'Austria: forme esterne modeste e uniformi,...

Iole Marini e Giacomo Faretto a Venezia in viaggio di nozze, dopo il matrimonio celebrato a Fasana il 16 dicembre 1939 nella chiesa dei Santi Cosma e Damiano Hanno festeggiato le no.ze d'oro a Lecco, dove risiedono dopo l'esodo, il 16 dicembre 1989, festeggiati da familiari, parenti ed amici; felicitazioni e auguri vivissimi anche da parte nostra