Cenfor Edizioni ha pubblicato gli atti del Primo Congresso della Associazione Italiana per l'Intelligenza Artificale (pp. 372), testimonianza d'altissimo livello sullo «stato dell'arte. della quanta generazione, e piü specificatamente sulle attuali possibilità di rappresentazione della conoscenza, iI ragionamento automatico, la risoluzione di problemi e architetture e l'apprendimento automatico. In «Dimensione tempo» (Giannone Editore, pp. 204, ill.) R. Volterri affronta il fenomeno del-la precognizione offrendo tutta una serie di...

Per ricevere la musicassetta «Semo Istriani» con nove nuovi motivi di Piero Soffici e con l'aggiunta di Pola romana e Vedendo te mia 'Rena, inviare lire 10.000 alla nostra amministrazione. «Dal plebiscito negato al plebiscito dell'esodo di Sergio Cella. Lire 3.000.

Quando la gestione del servizio dei trasporti passò alle Rcgioni, ci fu in Venezia Giulia (più che in Friuli) la grande spinta alla pubblicizzazione. C'erano allora molti soldi da erogare e cosi si e assistito alla compressione dei contributi ai gestori privati, in passato sostenuti invece dallo Stato in base a parametri di spesa e di traffico. In quel momento la Ribi fu stretta a rinunciare al suo enorme patrimonio di collegamenti, di esperienze, di operator). Subentrò una azienda pubblica che rinunciô a tutte le linee extraprovinciali...

Luxardo, una dinastia a galla sul maraschino da duecento anni: con questo titolo .La Repubblica. del 14 settembre fa Ia storia dei Luxardo che, provenienti dalla Liguria net 1820, fondarono a Zara la famosa distilleria. Nell'intera facciata del giornale, rivivono le sei generazioni dei Luxardo, dal fondatore Girolamo a Franco che e l'attuale presidente dell'azienda e che e anche l'intervistato dalI'autore dell'articolo. Sono ricordati i momenti pia brillanti della fabbrica: net 18751a visita dell'imperatore Francesco Giuseppe: .Mi consolo!....

A celebrare i 25 anni del gemellaggio con Klagenfurt, una comitiva goriziana si a recata in viaggio turistico (unico aspetto sopravvissuto del rapporto di collaborazione) nella capitate carinziana, accolta nella piazza centrale, autentico salotto ovate per respirare il sapore della città. Ciò a stato reso possibile dal fatto che alla fine degli anni Settanta la piazza per un anno fu scodellata, e sotto di essa fu realizzato un parcheggio sotterraneo a servizio del centro commerciale inserito net centro storico (dove le auto sono...

II Borgo era tutto rosso per il gran mosto che veniva travasato dai carri a cavalli nelle càneve, le calli erano impraticabili per la pittoresca sporcizia che affogava uomini e cose. I carri di mosto lasciavano perdere materiale da tutte le parti e il selciato grondava di grappoli luridi e untuosi, perfino i muri delle case erano pieni di segnacci rossastri, le facce degli uomini adibiti alto scarico non sembravano facce umane; i passanti dovevano scansarsi da quella marea che ricordava il passaggio del Mar Rosso. Era il periodo della...

L'Arena e in vendita a Trieste nelle seguenti edicole: Spedicato in via di Cavana 8 — Rosa Abatangelo in via Roma 3 — Demeo in piazza Venezia — M. Porro in piazza Goldoni (atrio) — N. Civita in piazza Goldoni (chiosco) — Parovel in Galleria Tergesteo — Sablich in corso Italia, 9 (Galleria Rossoni) — Damato in Passo di Piazza, 1 — Bergodaz in via Ghega, 3/A.

foto Didascalia:Tradizionale foto di gruppo della mularia riunita a Padenghe sul Garda con il surrogato dell'azzurro per l'acqua di piscina A Padenghe sul Garda, due tre chilometri dopo Desenzano verso Sala., dove c'era il terzo ritrovo dell'ultima mularia di Pola, ho ritrovato i cari muli Carlo Pinosa con la sua sempre gentile Alda, Pino Putigna, Nuccio La Perna, Toni Lovrecich con l'affezionata Gianna, Roberto Giorgini con la cortese sorella Maria. Ho rivisto con il piacere di sempre assieme alla Bianca, le sgaissime mule Fanny Biasiol...

E’ a Vermo, piccolo paesetto della nostra Istria, che si conservano le più belle pitture popolari, che adornano le pareti della chiesetta di Santa Maria delle Lastre, o anche della Madonna del-le Lastre, chiamata cosi perché e stata fabbricata sulla roccia stratificata a lastroni di pietra. La danza macabra e dipinta sulla parete d'ingresso: allineate, quasi in grandezza naturale, in primo piano, delle figure che si staccano nettamente dal fondale nero, raffiguranti la morte, ischeletrita, che ha preso per mano i mortali e li porta con se...