Didascalie: Gallesanesi alla celebrazione della messa al raduno di Peschiera del 3 giugno scorso Armida. Silvia Bacin e Liliana Pianella Graziella, Nevia, Maria e Mario Mostarda Al ventottesimo raduno dei Gallesanesi, il presidente della Fameia, Aldo Debrevi, ha avuto parole molto dure contro l'assenteismo. Dopo aver giustificato gli anziani, gli ammalati, gli impediti per impegni familiari, gli esacerbati per motivi storici, gli emigrati all'estero, ha detto: «Non giustifichiamo affatto, ne scusiamo le assenze di quanti per antipatie o...

Ultima mularia di Pola ritrovatasi a Padenghe sul Garda lire 1.146.000, Famiglia Polesana di Trieste lire 500.000, Licia Micovillovich la quota di prenotazione per Padenghe dove non ha potuto recarsi lire 50.000, Sira Leghissa lire 100.000, Società Operaia Albonese di Mutuo Soccorso a Trieste (« nei limiti delle nostre possibilità vogliamo contribuire acché il giornale continui a vivere.) lire 50.000, Bruno Barbato lire 4.000, Riccardo Spetti lire 40.000, Lucilla Berne Poggi lire 14.000, Alberto Durin lire 50.000, Nives Saitti Cardone lire...

Quattro passi fra le Muse» con testi di Sergio Cella, Laura Dronigi, Enrico Cattonaro, Ezio Pecora, Bepi Nider. Per riceverlo inviare lire 20.000. «Dal plebiscito negato al plebiscito dell'esodo» di Sergio Cella. Lire 3.000. «I cimeli del Famedio del Marinaio italiano da Po-la ad Ancona» di Carlo Paleologo. Lire 6.000.

L'idea di concedere la doppia cittadinanza, italiana e jugoslava, agli istriani che desiderassero tornare la dall'esilio, a stata lanciata dal prof. Antonio Borme, quello stesso che per tanti anni ha guidato l'Unione degli I taliani dell'Istria e di Fiume, l'organizzazione creata dal partito comunista jugoslavo per tentare di carpire l'adesione degli italiani della Venezia Giulia alla Federativa. Egli, come si sa, verso la meta degli anni 70 divenne inviso alle gerarchie a Belgrado e Zagabria, malgrado tre decenni di cieca obbedienza, per...

Mi sembrava che dopo l'ultimavolta non sarei più tornata a Pola; o forse l'idea di non tomare mi era venuta perché hanno restaurato la casa dove abitavo e non mi ritrovo pia con i ricordi? Invece di esser contenta per un segno di ripresa mi sentivo come il protagonista di quella canzone romanesca: «Fa piano murator con quer picone.. Ma torno, torno per mare col piccolo veliero. Caorle - Cittanova - rotta per 120°. Quest'anno eravamo in due barche con amici giovani; e gilt a raccontare la storia, a spiegare che non parlo slavo perché di ceppo...

Le Edizioni San Gottardo hanno pubblicato .Argenti italiani dell'800» di V. Donaver e R. Dabbene (2 vol., pp. 683, ill.) preziosa presentazione cronologico-iconografica delle punzonature di garanzia ufficiali, adottate dagli antichi Stati italiani dell'800 in base a precise disposizioni legislative (primo volume) al fine di attestare la bontà del titolo del metallo, che sviluppa l'area d'indagine, nel secondo volume, ai punzoni personali dei maestri argentieri italiani, di cui sono presentati 3477 nominative .corredati» da disegni,...

Ai raduni degli esuli piccoli e grandi (sto parlando dei raduni piccoli e grandi, perché gli esuli sono tutti grandi di eta e di statura; c'é soltanto qualche pseudo-esule come me che è grande solo di eta!) a risaputo che — oltreché mangiare, scherzare e commuoversi — si parla anche di cose serie. A questa regola non e sfuggito nemmeno sl «Ill ritrovo dell'ultima mularia di Pola» del medio settembre in Padenghe sul Garda. Ed e in quella sede che si a parlato, fra l'altro, dell'Arena di Pola (il giornale) e della nota crisi‘ editorials o...

Segnalare gli errori o le omissioni per le opportune rettifiche. BE Bean Bonettl Tina, Milano Bearzi Anna Maria, Spilimbergo Beggiato Ettore, Grumolo delle Abadesse Belci Andreina, S. Dona di Piave Belci Corrado, Rovereto Belci Mario, Rosario (Argentina) Bellaro Elia, Verona Bella. Gasparo, Grado Bellazzi Aldo, Grado Belli Eugenio, Usa Belli Giuseppe, Desenzano del Garda Belli Guglielmo, Borgo a Buggiano (Pt) Belli Francesca, Roma Belli Pinzuti Rita, Roma Bellinello Carlo, Borsea (Rovigo) Bellomo Camillo, Ortona Bellucci Silvana,...

L'articolo di Vittorio Villatora sull'Arcna del 6 ottobre scorso, Fortunato sotto tre bandiere, nella parte in cui parla di Lero nel 1943, mi ha fatto venire in mente gli anni trascorsi in quell'isola durante la guerra. Nel periodo da lui rievocato allorché si trovava a Lero per lavori nel bacino galleggiante, credo che obbiettivo degli attacchi aerei era la base navale. Vi si trovavano infatti la squadriglia composta da Lupo, Lira, Lince, Libra al comando del Comandante Mimbelli, medaglia d'oro al valor militare, e parecchi sommergibili se...