Luca aveva preso confidenza con quel villaggio russo di cui ho raccontato nel numero scorso; lui era diventato un anello di congiunzione tra le truppe di occupazione e la gente del posto, proprio per merito di quel suo dialetto che gli permetteva di farsi capire c di capire quella gente, quel dialetto che si parlava nella sua valle e che era tanto simile alla lingua parlata dai russi. Le autorita di questi e di quelli si servivano di lui per manifestare le rispettive necessita e tutto procedeva perfettamente. Vi era una famiglia del luogo...

Didascalie: Brindisi e cordialità al San Tomaso goriziano Una tavolata al ristoranie Kappa per il San Tomaso goriziano Bruno Selovin tra la signora Banino e le sorelle Gasparini al San Tomaso goriziano Primo Clementi con le sorelle Gasparini al San Tomaso goriziano Eligio Maria Manzutto al San Tomaso Goriziano Gianoni, Angsesser e un amico al San Tomaso goriziano Se ne stava in un angolo dello scompartimento deserto, assorto," nel suoi pensieri, con il pollice sotto il mento ed il naso quasi attaccato al finestrino appannato, un uomo dalla...

Bruno Ederini lire 64.000, Sergio Fantasma lire 30.000, Comitato Anvgd Firenze lire 14.000, Antonio Lorenzini lire 14.000, Carmen Bemardis lsenmann lire 14.000, Quinto Pugliese lire 14.000, Francesco Caravello lire 14.000, N.N. Udine lire 5.000, Enrico Pro-dam lire 5.000, Maria Vicini lire 4.000, Ovidio Steil lire 14.000, Gianna D'Amico Burgher lire 28.000, Mariano Franzi lire 4.000, Albino Beni lire 14.000, Nadia Vallese lire 14.000, Rudi Delari lire 14.000 «per una Arena pig battagliera e meno indulgente verso i "rimasti" per qualsiasi...

- Foto Avvicinandosi la Santa Pasqua non si puo far a meno di ricordare la chiesa di Siana alla Madonna delle Grazie e il bosco dove si passava la pasquetta: siamo sulla via che conduce al centro del Kaiserwald [foto di Umberto Todesco agosto 1990] Redentore in un dipinlo del XVI secolo conservato nel Museo di Pola (foto di Bruno Bernetti)

Nel sus Notiziario bilingue Casa della culture Slovene di Go rizia conserve anche nella versione italiana l’intestazione tutta slovena. Ciô per rispetto della dizione originaria. Peccato che la stessa cosa non avviene nei testi sloveni in cui ogni denominazione italiana, compresi nome e cognome, viene traslata nella versione quella lingua. Viudut

LA LUCE Un'isola deserta, su cui ti muovi lieve, timorosa ma certa del tuo destino. Un alone di lute ti avvolge, eppure e sera, e nei capelli gioca il vento, che da vita alla vita. Guardi e vedi, al di la dell'orizzonte, l'infinito che tutto abbraccia, che conosci e ami. Licio Negri

GIUSEPPE IVE – foto Didascalie: Affresco di Giuseppe Ive sul soffitto del salone del Centro Italo-Australiano di Brisbane II ritratto di un gentleman inglese dipinto da Giuseppe Ive E morto a Brisbane, dove viveva dal 1950, Giuseppe Ive, profugo da Pola. Arrivato in Australia a bordo della «General Taylors, ave. va dovuto cercarsi un lavoro per vivere, lasciando da parte, come tutti gli esuli, i sogni e le illusioni. Fin da bambino Giuseppe voleva fare il pittore: a 16 anni era stato ammesso alla scuola del maestro Antonio Fiorentin, che lo...

Didascalie: Marcello Bogneri e Nerea Bonivento estraggono i numeri per le tre uova pasquali in palio La capretta istriana sorveglia l'urna per le schede Lo stemma di Pola a presidio della comunità esule La bicchierata dopo l'assemblea Uovo pasquale assegnato in premio Anche Paris tra i premiati Il seggio: Di Benedetto, Danesi, Grgurin Mentre il seggio elettorale, composto da tre gentili operatrici, provvedeva a scrutinare le schede, l’incontro e proseguito con un Saporito rinfresco (di cui però sono state fatte partecipi anche le...

1 fiumani residenti a Roma e nel Lazio si sono riuniti al Picar di Vittorio Tavelli per iniziare il dodicesimo anno dei loro raduni mensili. Dopo l'omaggio ai defunti con le note del .Va' pensiero., Tavelli, presidente dell'Anvgd di Roma ha rivolto un vivo saluto ai presenti ed ha elogiato Schiavelli e la consorte Wally Seberich per aver promosso le riunioni fiumane. Durante la manifestazione hanno preso la parola al presidente della Società di Studi Fiumani, gen. Vasco Lucci, dott. Nereo Bianchi, la professoressa Anita Antoniazzo Bocchina e...

Didascalia: II momento dello scoprimento del masso carsico che al cimitero di Pisa è stato posto a ricordo dei giuliano-dalmati infoibati, deceduti in pace e in guerra, in Patria e nel Mondo nel nome d'Italia Come abbiamo gia riferito nel numero scorso, nella ricorrenza del 44° anniversario del diktat c dell'esodo, il 17 febbraio a cura del Comitato di Pisa dell'Anvgd ha avuto luogo la cerimonia per Ia consacrazione di un masso, in pietra del Carso, a ricordo dei morti giuliano-dalmati. Presenti autorita civili c militari, rappresentanze,...