Va Pensier a Rovigno, va col baston, va con la schena goba , va coi ani e le gambe, che 'I strassico i strassina dei Ricordi! Va Pensier a Rovigno, e col fia che to testa straco motto destirite su la mura del vecio cimitero! Ma poi col tempo che sot Dio misura levite su gagliardo e siga e siga e come che sonasse le Trombe del Giudissio! Antonio Benussi Moro (Nel suo 90.mo compleanno)

Didascalia:La nave scuola Amerigo Vespucci nella recente visita a Trieste Nell'ormai lontano dicembre 1941, com un semplice giovane di coperta imbarcato sul P.fo Rosandra nel porto di Spalato, per lo sbarco dei militari. Nel viaggio di ritorno, prima che giungessimo a Bari, l'ufficiale mi fece chiamare dicendomi che dovevo sbarcare, perchè la mia classe era in procinto alla chiamata di leva; non mi restò altro ritornare a Trieste. II 14 febbraio del 1942 mi presentai alla visita medica, e la sera del giorno dopo in compagnia di altre...

foto La partenza da Pola con l'ultimo viaggio del Toscana il primo marzo del 1947; io sono il primo, davanti, ragazzino con il fazzoletto tricolore attorno al collo; accanto a me c'e Licia Giormani, scomparsa da poco; nella foto ci sono i motivi simbolici (it fiasco di vino, il mandolino) d'una citta che voleva vivere in pace con tutti ma che nessuno accettà di ascoltare e che se ne andö in massa per conservare la propria identita. Morino Devescovi

Si va verso l'Apocalisse; appuntamento ai Sette Nani a Sistiana alle 12 del 29 settembre prossimo; quartiere generale per i pernottamenti e per la cena del sabato all'Albergo Excelsior a Monfalcone in via Arena, 4 (tel. 0481 790226/

Delle volte succede the net subconscio qualcosa non ti dia pace, senti delle voci che istintivamente associ a dei luoghi, e per rientrare in possesso delle facoltà mentali ti stropicci gli occhi e con gesso naturale, ma per niente educato se ti trovi in mezzo a delle persone civili, esplori con le dita gli orecchi per eliminate quel supposto cerume che potrebbe farti perdere non solo l'udito ma anche il senso dell'equilibrio, ma nulla cambia in te e tu continui ad ascoltare ed ascoltando ti rivedi d'incanto sulla strada della Brestoviza...

Pei cantoni remenada, tetra sporca, mastrussada, la ga perso ogni decoro e la fa ogni lavoro. Fin la forbi el pavimento e la nem el comodin e pensar che lava pura e colon de quel più fin la vestiva e ogni cura la meteva nel parer un figurin. Che signora eta la iera tanti e tanti ani fa e adesso — bonasera — no la ga par dignira. Siora Gigia

Co iero solo la Austria mio padre me dixeva: «Chi no lavora no magna e mi che ghe credeva. «Fioi studié. dixeva, «se no pic e pals dovaré portar tuta la vita in spala.. Co da mina solo la Italia iero questo alora iera ancora Vera Ma po cO la lezion da la America xe rivada la ga dado una altra revoltada. Adesso a chi stadia ghe toca pic e pala solo i racomandai se infila e sta a gala. La povera formigola xe stada schizada su la sua pele la cicala xe regnada. Adeso che son vecia la pension giusta no i me da per far parte con la...

segue da pag.5 mal e se ti 'speti ancora cl scominzicra a compagnarla per un toco de strada senza 'luminazion, e pet ti lo vedara andar dal Comisso per comprar el primo toco de la cadena. Ti ga capi l'antifona! Movite che ti ga ('eta, la presenza e le carte in regola per darghe polvcre at zifariel!!!. II suono dell'Ave Maria data il sciogliete le righe anche perche erano in partenza le autocorriere che avrebbero portato le pin fortunate (si fa per dire!) nelle vicinanze delle loro abituali residenze. Baci ed abbracci, saluti milltari con...

Dopo l'assemblea del 5 maggio scorso a Treviso dell'Anvgd, l'esecutivo e risultato cosi composto: prof. Silvana Mazzaro presidente, rag. Mario Fallai vicepresidente, Nives Cardone segretario amministrativo; consiglieri col. Franco Caravello, Norino Diracca, Igea Milli, prof. Gabriella Poliak, Revisori effettivi insegnante Giuseppina Alesani e Aldo Manzoni; supplenti ing. Mario Dorigo e Anna Robba.

Ritrovandosi a Peschiera tornano i ricordi di gioventu a Pola; incontri al Foro, nella piazza che era il cuore della citta, nel 1938; nella prima foto ci sono Angelina Opassich, Amedeo Davanzo, Licia Vaniglio, Ada, Luciano Zappetti, la piccola Bruna Opassich e Stelio Paliaga; nella seconda foto Amedeo Davanzo, Luciano Zappetti, Angelina Opassich, Nardo, Licia Vaniglio, Ada e Bruna Opassich con un'altra bambina (foto inviate da Mario Opassich)