Rosellina Archinto Editrice ha pubblicato Lettera agli americani. di J. Cocteau, grido .di angoscia e di amore» di un poets dopo venti giorni trascorsi a New York nel 1949 di fronte ai misfatti e alle attrattive della città che meglio esemplifica il paradosso americano. Sono usciti, presso Shambhala Publications (P.O. Box 308, Back Bay Annex, Boston, Massachusetts 02117, USA), «Eye to Eye. di K. Wilber (pp. 342), ambizioso tentativo di sviluppare un modello globale della coscienza e della realty che include scienza, psicologia, filosofia...

In tanti, avviliti, ci chiedono come mai nessuna voce nostra è presente nel dialogo politico sulle vicende iugoslave, cosicche pare che a pater interloquire sono soltanto i rappresentanti degli italiani rimasti oltre confine. Ma quest'ultimi hanno dato vita a un organismo unitario e quindi si presentano con alcuni esponenti fissi. Mentre tra noi abbondano i capintesta, tutti bravi, autorevoli, tutti con qualcosa da dire, senza però lasciare, nell'intreccio delle voci, la traccia d'una voce univoca. Si dire giustamente che noi siamo molti di...

Da Chiusi: Dei nostri. collaboratori apprezzo in modo particolare la prosa di Loris Tanzella che, nel suo recente articolo Nostre terre nel caos fa un'analisi realistica, oltre che amara, della nostra condizione di vecchi (si fa per dire...) Istriani. La cosa pin importante per noi, credo, sia cercare di restare uniti e non di alimentare la discordanza di opinioni o gli attriti fra Is varie associazioni. Saluto motto cordialmente il direttore e tutto il suo staff. —Franca Dinelli. Ma tutto lo staff e costituito da tre persone impegnate a...

Da Sappada: Alla surges to del Gran fiume, il Piave; ricorda i fanti della Grande Guerra; un elmo posado Sul mureto in tera, soto Peralba, xe la sorgente; va amirar, curiosa la genie; l'acqua mormora per tante strade; la se unissi e ingrossa a formar el flume Piave; furiosi combatimenti intorno quele sponde, ga vinto i nostri; per bona same; intanto el rosso comunismo se ga spento; gran giubilo per questo enorme event°, al direttore e ai profughi tutti, tanti saluti freschi. — Attilio Menin.

Quiete decennale Undici anni la dissi che sarebbero andati al pin presto in cantiere la diga sull'Isonzo, il primo parcheggio sotterraneo, la tangenziale fino allo Judrio. Tutte opere già finanziate con l'accorgimento finanziario di Osimo. Ma anche opere accantonate per la quiete d'una città da imbalsamare nell'immobilismo. Pascal dai Simons

Ormai tutta la funzione dei rapporti con l’Est si sposta verso Udine. Dopo il Mittelfest a Cividale, si vuole nel capoluoso friulano la fiera dell’Est. E Trieste? Si accontenti del caffè, del legname e del fuoribordo. E Gorizia? Batta le mani al folclore e ai canti mondiali e ai suoi fatiscenti emblemi, vogliosi soltanto di voti. Viudut

A.B. Muenchmeier ha scritto "Giocare con i bambini piccoli. (Sovera Multimedia, pp. 224, ill.) raccolta di idee, suggerimenti, esempi di ordine pratico per utilizzare efficacemente il gioco infantile come insostituibile mezzo ricreativo e formativo, dalle dita delle mani ai movimenti di ogni parte del corpo, dai giocattoli che si acquistano a quelli che si possono fabbricare in casa, dai primissimi libri illustrate alle filastrocche, alle nenie, alle canzoncine. L.H.

Abbiamo gia visto in passato parecchi esempi del modo con cui viene maltrattata la nostra lingua dalla radio e dalla televisione di stato; ora ne aggiungo alcuni altri. Comincio da una locuzione non corretta, ma meno grave, usato dal simpatico e pur bravo colonnello Baroni nella sera del 9 aprile nel darci una breve lezione di meteorologia; tra l'altro egli ha detto «variazioni volubili in aprile di questo genere qua» riferendosi ad un spiegazione fatta un momento prima; siccome non esiste «questo la., era sufficiente dire .di questo...

Hanno testeggiato in famiglia il quarantesimo anniversario di matrimonio (celebrato nella chiesa di San Rocco a Gorizia il I° settembre 1951) Pasquale De Simone e Luciana Culot.

Palazzina su piazza delle Erbe Palazzo in via Smareglia e nuovo Ciscutti Via Matteo Flacio Via Andrea Amino, già via Jacopo Contento, da via Tartini a via Muzio [Una delle ultime sequenze su Pola oggi dalla lunga, preziosa rassegna di Umberto Todesco] - foto