II Comitato dell'Anvgd di Treviso ha festeggiato San Nicolò, mantanendo una tradizione rispolverata da un triennio; alla gioiosa riunione erano presenti circa una cinquantina di bambini; e San Nicolò è arrivato, solenne, barbuto e baffuto, di rosso vestito, impersonate dalla bravissima e coraggiosa Pina Debeuz che ha fatto il suo ingresso in sala con la tremarella addosso, net timore di essere poco veritiera e di deludere i muleti; ma i battimani di benvenuto hanno fugato ogni incertezza; e dopo il benvenuto di Silvana Mazzaro, San Nicole ha...

I) Il rovignesc Monsignor Antonio Santin (1895-1981), è stato vescovo di Trieste e Capodistria dal 1938 al 1975? 2) Tra le viuzze scoscese e i muri a secco di Orsera fu ospite anche Casanova? 3) L'interessante Cappella di S. Trinita del XIII secolo a Rovigno ha la forma esagonale? 4) II notissimo Arco dei Balbi (barocco) e una delle attrazioni di Fasana? 5) La Basilica Eufrasiana di Parenzo e del XIV secolo? 6) Se a Valle qualcosa e abbondante dicono che e bondanto: sn chilo bondanto,,? 7) I pescatori di Salvore, localita nei pressi...

Didascalia: I due grandi protagonisti negli anni pin caldi della scoria di Trieste, entrambi rovignesi: il vescovo Antonio Santin e il sindaco Gianni Bartoli, entrambi maturatisi a Pola, il prino da parroco del Duomo ed il secondo da ingegnere direttore della Società Telefonica delle Venezie segue da pag. 4- 5- 6 va restare loro onore. So che non e necessario che io rile-vi qui i fatti che testimoniano to costante impegnata attiVità del vescovo per gli esuli e per i profughi. Essi sono noti. Ma, oso pensare che farei coca gradita a lui se...

A Roma sabato 22 febbraio prossimo si svolgera al Picar il veglionissimo giuliano-dalmata di carnevale. Il comitato dell'Anvgd di Roma invita 1011i cordialmente alla nottata da trascorrere sull'onda dei ricordi mettendo, da parte crucci e tristezze. Prenotarsi telefonando al Comitato 06/5816852 oppure al Picar 06/5925616 oppure a Vittorio Tavelli 06/6053207.

segue da pag. 4-5-6-7 era tipicamente sua e con uno sguardo che, rivedendo tutta la sua lunga vita senza indulgente e senza timori, ne svelava il filo d’oro che aveva legato sempre in sintesi felice e severa l'uomo al pastore, II pastore alla sua gente, il vescovo alla sua Chiesa. Questo filo d'oro era l'amore. Amò Dio, con tutte le sue force c al di copra di tutto. Alla sua parola, che in Cristo si fete salvezza, ancorava quella gelosa difesa della virtu, cui mai venne meno. Alla sua paternità s'abbandonava nella fiduciosa preghiera, che,...

Silvio Delbello ha lasciato, per sua scelta, la presidenza dell'Unione degli Istriani, dopo sei anni, contrassegnati de on intenso attivismo, entro una situazione politico in continua evoluzione nei rapporti con la terra istriana; ha lasciato un segno particolarmente valido nella celebrazione dei 35 anni di vita del sodalizio; talvolta ha voluto dare per serie prefigurazioni problematiche; non si a però mai adagiato nella mera gestione dell'esistente, e di chi gli va dato merito

Eriberto Camicioli invia dal Canada una foto di gruppo a Pola scattata probabilmente nel 1916 (si intravede al centro il busto di Francesco Giuseppe) in cui compaiono il suo bisnonno Paolon Dazzara, che aveva negozio in via Muzio, e le zie Pina e Pierina; ci scrive altresi: “Dopo 50 anni vorrei ricordare che tutti i giovani morti da una o dall'altra parte erano comunque Polesani e si sono sacrificati convinti che quello che facevano era nell'interesse della propria terra. Forse ci vorrebbe un'azione per il riconoscimento della Venezia...

Didascalie: La zaratina Elena Lohar e il marito Dalla Valle Gazzari, zaratino, e la moglie al convivio di Mirano Elide Piccoli, Alide Rocchi Ursini e Silva Bozzi D'Agostini, Sbona e Fornasiero in lotteria segue da pag. 4 gria semo 'rivadi al dolce, stà volta proprio vero dulcis in fundo; e con i s'ciochi dei tapi de spumanle con i brindisi augurali se gavemo augurà de vederse cussi in forma al prossimo incontro. Chissa se, con i tempi che cori, la prossima volta no gavaremo la grazia de rivederse tutti a Pola per festegiar el nostro...

Sesta pane Stavo ormai per lasciare Pisino. Davanti ai miei occhi la ruota della vita continuava implacabilmente nel suo lento giro e mi stava dimostrando, con dovizia di particolari, che i due minorenni erano non solo la pietra d'angolo della mia esistenza (pronta a parare ogni colpo della buriana, in costante agguato, senza portare danno ad altri esseri umani), ma anche maggiorenni ad honorem« e smaliziati al massimo dopo fortunoso passaggio in mezzo al-le brutture della guerra, e delle sue inevitabili violenze, che li aveva visti...

II dottor Erminio Tuzzi (nella foto in Comune con alcune ospiti ungheresi) e stato eletto sindaco di Gorizia; negli anni Settanta era stato assessore e poi capogruppo con l'amministrazione retto dal sindaco On Simone, con il quale opera in fattiva e cordiale collaboratione; con le felicitazioni per il meritato apprezzamento i nostri migliori auguri