Con le care cugine Jole da Mestre e Maria a Pola Carlo Hreliak Sterpin dopo 46 anni e ritornato a Pola da Montevideo nell'Uruguay; un caro saluto ad amid e parenti, e un grazie a Silvano, marito di Jole, che lo ha portato., a rivedere tanti luoghi legati alla sua infanzia

[Segue dalla pagina precedente] 1) Si. 2) No: il patrono di Villa di Rovigno a Sant'Antonio Abate mentre San Vincenzo ail patrono di Sanvincenti. 3) Si. 4) Si. 5) Si. 6) No: la ditta dei fratelli Clappis si trovava in via Badoglio. 7) No: il presidente della Society Istriana di Archeologia e Storia Patria il prof. Mario Mirabella Roberti

- foto Didascalia: A tavola Aligi Vidris e la moglie Merà, e Guglielmo Belli e Carlo - Giosio La gioia del ritrovarsi a Treviso nelle pagine interne un primo ampio servizio fotografico sul raduno degli esuli di Pola In circa 470 al convivio conclusivo nel salone dell'Antica Postumia a Vedelago E' stata ancora una volta la festa del ritrovarsi; la gioia del far ri. vivere per attune ore lo spi ri to autentico di Pola, quello non phi aver tibile in alcuna maniera nella clan amata, ma snaturata nella sua es. senza storica, civile e umana...

Didascalie La riunione del Consiglio comunale aperta a tutti i partecipanti al raduno — Si e discusso a lungo sul modo di essere del Libero Comune di Pola in esilio Alla presidenza Luciano Luciani, Franco Caravello, Mario Ive, Anna Borsi, Bernardo Gissi, Fulvio Farba e Erminio Zuliani Alberto Durin, Pompeo Vitturi e Aligi Vidris: un trio di amici Al convivio di Vedelago abbiamo conosciuto con piacere Olga Lazzari Roncevich (a destra) assieme all'amica Bartole, partecipi alla cordialità tutta polesana del ritrovarsi C'e stata al raduno di...

I comunisti furono favorevoli a tutte le cessioni territoriali alla Jugoslavia; laddove Cioè non avvenne, si dichiararono indipendentisti e regionalisti, rifuiutando l'aggancio con il partito italiano; soltanto nel momento in cui tutti i giochi furono fatti, si adeguarono alla realtà Adesso si fanno sostenitori del bilinguismo, affermando che non c'é alcun motivo di temere in altre insidie confinarie, tutto essendo ben definito ed immutabile. Che lo dicano loro rientra nella stessa logica per cui durante le lotte nella clandestinita in...

Riceviamo, con preghiera di pubblicazione, la seguente lettera indi rizzata il 18 aprile scorso al Consiglio Direttivo della Famiglia Polesana di Trieste: lo sottoscritto quale componente di codesto Consiglio Direttivo rassegno le dimissioni da consigliere per i seguenti motivi: 1) I1 Imo attuale stato di salute non mi permette di adempiere con zelo gli impegni da me assunti; 2) Per quanto concerne il porgere la ma-no a coloro che son rimasti net paradiso titino, il mio modo di pensare in merito rimane uno solo: NO! né adesso, né mai. Non mi...

Abbiamo già scritto sulla legge Boniver; riteniamo opportuno riparlarne, perchè, nonostante le minimizzazioni che vengono f atte, in Istria continuano le richieste del certificato di appartenenza al-la nazionalita italiana, che viene rilasciato dalle Comunità Italiane di residenza e che consente, a chi ne è in possesso, di godere di un certo numero di agevolazioni, particolarmente in ordine at collocamento at lavoro, una volta raggiunta l’iltalia. Abbiamo anche già messo in rilievo Ia preoccupazione della minoranza italiana che corre iI...

Riportiamo queste interessanti considerazioni. II 14 gennaio di quest'anno Giovanni Spadolini ha raccontato, sul la Stampa di Torino il suo incontro con Franjo Tudjman, presidente croato. A un certo punto il pacioso senatore italiano si permette di far cenno alla specificità della Dalma zia rispetto ai croati non menu che ai Serbi. «Ma per not la Dalmazia e Croazia, interviene, secco, il presidente di Zagabrias. Spadolini ci resta un po' male e gli obietta, non meno seccamente: «Non per Napoleone, che collocò addirittura la Dalmazia per tre...

Nel giardino di Palazzo Attems, sede dei Musei Provinciali