Ero in procinto di scrivere due righe per la rubrica «Ricerche» al fine di sapere se Edi Faidiga o qualche suo parente erano ancora in vita. quando mi giunse l'Arena del I marzo, e dall'articolo «El casson de la roba porta col furgon mortuario» seppi che il Faidiga era state eliminato dagli «istroslavi. (come un mio caro amino gli definisce). Edi Faidiga era cugino del mio amico Riccardo Obersnu del quale sto cercando di sapere quale fine ha fatto, ed era il factotum dell'Impresa Pompe Funebri Baccolini, sita in via Kandler. Non sapevo della...

El scrito de Fulvio Farba me ga assai divertido. Prendendo el spunto da le mie considerazioni su la reincarnazion, el me ga dado alcuni dati coi quali go capido che mi son una anema no lavada; e ve spiego el perché: i detersivi xe una scoperta de quaranta-zinquanta ani fa; e mi son più vecia. Prima de sta epoca se lavava i piati con la soda e se fregava el nero de le tece con la zenere o con la «pietra pomice». Per la biancheria se usava squaiar la soda in aqua de boio. Questa iera la lissia. Come i gaveria podudo far la lissia con le aneme?...

II 3 marzo dello scorso anno moriva a Gorizia Elio Corolli. Generazioni di giovani dagli anni '50 agli '80 si sono avvicinati con lui alla musica per ricevere una educazione professionale o solo per un completamento della propria cultura generale. Venerdi 7 aprile Farra e la sua associazione culturale e musicale lo hanno ricordato con un concerto dedicato al repertorio barocco per strumenti a fiato: i prediletti da Corolli nella sua lunga ed eclettica esperienza musicale. Iniziò proprio studiando l'oboe, avviato a tale disciplina dagli...

E la piavolada, continua. II presidente nazionale dell'Anvgd informa sul Notiziario destinato soprattutto agli associati della decisione di non partecipare a! Congresso promosso dal Pool Istra, ma nello stesso tempo invia al quotidiano di Trieste, con ben più larga diffusione, una riflessione tutta calda di desiderio di partecipazione, corrispondendo cosi alla linea preferenziale di quel giornale, che non ha mai facto alcun cenno ai risultati del nostro referendum. Le smanie di concentrare tutti i rapporti con l'oltre confine, che hanno...

L'uomo. ancora giovane. viveva solo nell'isola del faro. Aveva volto scabro. segnato dal sole c dalla salsedine marina e uno sguardo carico di una intensità che rivelava una ardente, ricca vita interiore. Abitava nella casa abbandonata da Tonto. il guardiano del faro. Da tempo ormai l'isola era fuori dalla rotta delle navi; cosi il faro era stato spento è il vecchio Tonio era andato a morire sulla terraferma. L'uomo però aveva risistemato la casa alla meglio, secondo le sue semplici esigenze e vi viveva da re. Prima dell'alba era giù fuori...

A confutazione del propositi di collaborazione del Leghista della Regione Veneto, che ha speso parte cospicua del finanziamento pro Istria e Dalmazia per un dispendioso convegno tra Venezia, Rovigno e Pola, un operatore economico veneziano ha documentato l'inanità del tentativo di consorziamento con l'Agrolaguna di Parenzo, che per un anno e mezzo ha menato il can per l'aia dopo l'iniziale assenso di massima, per infine addebitare alla parte italiana, da cui era stata più volte sollecitata e infine diffidata a dare una risposta conclusiva,...

II dottor Bernardo Gissi, sindaco del Libero Comune di Pola in esilio, ci invia l'elenco dei giornali nei quali il suo predecessore ha continuato a figurare in vane sedi rappresentante - anche se senza mandato - dell'organismo di cui è ormai soltanto consigliere, se non addirittura ancora investito dell'antico incarico. Poiché noi non rientriamo tra i fogli incorsi negli svarioni denunciati, sarebbe assurdo che offrissimo riferimenti immeritati e fuori luogo a fonti tanto poco attente all'esattezza dell'informazione. A quelle testate...

Piero Preden propone: anagrammando le 12 lettere del «biglietto» troverete il titolare della drogheria dei nostri colori-vernici-smalti e oli sita in via Massimiano n. 1 a Pola. SEN. DARIO LIR1 Voltare pagine per leggere la soluzione.