Ostinarsi a portare avanti un discorso e una propria convinzione ad ogni costo può soltanto nuocere ad una causa comune e alimentare sempre più la fiamma della discordia tra di noi. Mi ero ripromesso di non entrare più in polemica con il signor Donorà (Presidente della Famiglia Dignanese) ma dopo la sua ultima esternazione (vedi I'Arena del 17 febbraio scorso) cio non è possibile. Penso invece sia doveroso intervenire in merito per dare una risposta secca, precisa a tanta pretesa. Se è vero che c'è una libertà di stampa e di opinioni allora...

Ringraziamo vivamente quanti sostengono l'Arena con contributi che sono essenziali Gemma Tenzi Selenati, angosciata, ricorda la scomparsa del l' adorata cugina Donatella Cozzio Palumbo. avvenuta nel mese di luglio 1995; a poca distanza mancava anche la cara zia Mary. mamma di Donatella; per ricordarle devolve lire 200.000 all'Arena. In memoria del caro marito professor Gino Lorenzi e dei genitori Eugenia e Guglielmo Leandri, Mirella offre lire 100.000 all' Arena. In memoria dei genitori Elvira ed Egidio Dinelli, Glauco Dinelli elargisce...

La vecchia Benasich veniva spesso a casa nostra e ci portava da Pedena qualche bottiglia di vino o un po' di nova, che avvolgeva nel fazzoletto annodato con maestria. Sapeva soltanto poche parole di italiano e sfilando le uova una ad una diceva «Ne samerite, to je mato. «Sensate se e poco». Era grossa e pesante, sempre vestita di nero. col fazzoletto nero annodato sulla nuca, come usavano in campagna, ma aveva la pelle liscia e chiara e RIM i denti bianchi. Quando un giorno. sedendosi per riposare, si tolse il fazzoletto, scoprii che aveva i...

Appena appresa la notizia della scomparsa del Comandante Simeone Marsan la memoria mi ha riportato indietro nel tempo per ricordare quanto egli aveva fatto per me per completare l'ultima fase della mia professione. E' stato il mio istruttore di acrobazia aerea e questo addestramento per noi S. Tenenti Allievi piloti era l'ultimo gradino da superare prima di essere giudicati idonei ed essere inviati ai Reparti di volo allora gia impegnati in guerra. Era il 1941 e sul campo di Gorizia il Cap. Marsan era il Capo reparto volo responsabile del...

Ottantadue persone (di cui dieci soltanto finora rintracciate) figurano nel registro degli indagati dalla procura di Roma per gli eccidi nelle foibe Ecco in proposito il commento d'un nostro collaboratore. La notizia dell'inchiesta in corso sui carnefici delle foibe può suscitare nei più sicuramente un certo compiacimento nel rilevare tanta caparbieta e tenacia. A me istriano, che invece ben conosce i dolori e le sofferenze fisiche e morali petite dalla propria genie negli anni 1943-45 per mano slavo-comunista, ha rinfocolato un fortissimo...

Brasile. di G. Fabris (Calderoni Editore)e una guida rapida e maneggevole per conoscere la sterminato paese in maniera alternativa al turismo classico, che conduce il viaggiatore nell'intrico multicolore del Carnevale e tra i profumi della gastronomia, senza dimenticare di segnalare e descrivere gli itinerari lungo Rio delle Amazzoni, le escursioni fluviali nel Pantanal e sul Paraguay e le visite guidate ai parchi nazionali. 1:1 Sono usciti, presso Piemme Edizioni, "Quel profondo desiderio di Dio. di G. Barbiellini Amidei, lettera a un...

In piazza S. Antonio 9 a Marghera e allestita una mostra collettiva di pittura a cura del Centro Francesca no di cultura e dcl Centro Culturale e artistico Serenissima. Tra i dieci espositori e presente anche la nostra collaboratrice Irma Sandri Ubizzo con tre quadri: Villaggio istriano, La cala e Casita istriana.

Didascalia: Al Giardini a Pola in mare, del 1944: Remigio Bollana, Livio Colbasso, Tore Piziol e Nicoletto Ricciolini Con profondo dolor go leto sull'Arena della alone del mio caw amico Nicoletto Ricciolini. (Adesso so perche' no'l ga risposto al la mia lettera). Amico mio de scuola, della S.A.T.A., Partigiani e profughi. Par mi no'I xe moo to, bens( el me ga precede a andar nella casa del Gesti. el riposera nella pose eterna nel le braccia del nostro gnor. Lui xe el terzo mule dei «Quattro de ('Ave Maria» che ne ga lasso. Adesso, assieme a...

Soluzione del l'anagramma della pagina precedente (Sedicesimo Presidente Società Nautica Pietas-Julia)Guido Bernetti

TERZA PARTE La nostra missione era di comprarci una motocicletta, per quanto avremmo potuto permetterci un' automobile. Ma la moto era il sogno dei giovani europei del tempo, mentre l'auto era più per i ricchi, per cui fu una moto cecoslovacca. JAWA. di un rosso brillante che finimmo col comperare e. montatala. partimmo. Non sapevo che la moto richiedesse una patente di guida, e siccome io avevo portato la moto a Zara, dove ebbi le mie lezioni di guida alla GIL poco prima che Mussolini fosse imprigionato al Gran Sasso, ed il fascio fosse...