Auguri a Arcangelo Rocco - Livio Sabatti 04/05/1996
Desidero mandare. attraverso iI giornale, il mio ricordo a saluto. augurando ogni bene, al caro Arcangelo Rocco dell' Argentina. che compie 90 anni. Io mi ricordo di Lui e della Sua Famiglia. quando abitavano in Clivo Crispo 2 a Pola, stavamo nello stesso piano. in Casa Cattaro. E' StatoLui a socorrermi quando bambino mi conficcai un chiodo. che Si trovava di Una tavoletta. nella mano. Lui mi ha soccorso. medicato e fasciato
Livio Sabatti
|
|
MEMORIE DI VITA MILITARE Valori da rispettare - Emilio Faidutti 04/05/1996
NeI rispetto delle sue opinioni, ricambio la stretta di mano del sig. Vidris che, nel no 2349 di questo giornale, risponde al mio risentimento per una sua frase sui bersaglieri, frase che si prestava ad un ironico sottinteso. Prendo nota che chi non rientrava nelle sue intenzioni anche se l'interpretazione da me data alla frase concisa, non poteva essere diversa. Non vedo pero perchè per avergli manifestato il mio dissenso, il sig. Vidris si domandi se ancora non mi sono accorto, dopo quasi mezzo secolo, che la Nazione Italiana ha perso la...
|
|
Riceta per le pinse: go provado a farle - Aligi Vidossi 04/05/1996
Tempo de Pasqua, tempo de passion e de penitence; ma anche de pinse, de titole e de sparisade coi ovi. E, in più. xe quei de TVK (che saria «TeleCapodistria., ma qualche volta par de vardar TeleKabul) che i te stussiga con «reportage. su le tradission pasquali in Istria, notissie sui magnari e ricete de dolci che i vien fati in ste ocasioni. In particolar le pinse; anche se quel che i ga mostrado la Domenica de le Palme in «Istria e dintorni., su come che i fa Ie pinse a Gallesan (con le sibibe), me ga l' impression più de un «pan dolse» che...
|
|
CRUCIVERBA MIS-MAS SILLABICO DIPIERO PREDEN - foto 04/05/1996
(Soluzione nel prossimo numero)
ORIZZONTALI: 1 Reti degli uccellatori -3 Ha il collo lungo e flessuoso -5 Fanatismo sportivo -6 Colombaia nostrana -8 Popolari negozi di scarpe -9 Luce adatta alla corretta impression di una pellicola -11 Pizzo, merletto -12 Alte di prezzo -13 Staccato.
VERTICALL 1 Tranquillo -2 Quello Unito per antonomasia -4 Finestra con due aperture suddivise da un pilastrino -5 Famosi monasteri -7 Braciola di lombata -9 Pub essere drammatica -10I1 capretto dei vallesi -12 11 capello del nostro barbiere.
|
|
A PIEDI A VIENNA PER PROTESTAR Fine de un sopruso - Giuliana 04/05/1996
In un giorno testoso de tiers. a Dignan, tra la iota brulicante se trovava anche mia nona Rosa col papa: el dentin, teso l'arco, 'I gaveva tancia N frecia: un giovane iera restado colpido al cuor e cuss!, qualche tempo dopo. iera stado cetebrado un felice matrimonio.
Mia nona e mio nono (bravo falegname) i viveva a Pola, nets propria cats, a Castagner; mio nono, pert), iera originario de un paese tra S. Pietro in Selve e Pisin (no ricordo 'I come); al tempo del faro che stago per contar, questo paese dipendeva, fedelmente, data Ciesa de S....
|
|
SCARTIZIE - Pascal dai Simons 04/05/1996
Spariti nei monologhi
Riandando con In memoria alto spessore dei dibattiti politici che contraddistinguevano un tempo la presenza democristiana, ci si rende conto che l'affermazione dell'operare unitario poggiava SU fondamenti corroborati da continue verifiche. Cancellate quelle basi portanti d'un assetto autenticamente popolare, per far posto alle smanie del potere verticistico, la struttura si e sfasciata per la rinuncia al fattore essenziale che ne garantiva sopravvivenza.
Pascal dai Simons
|
|
INCUBO - Edda Garimberti 04/05/1996
Ho un sogno ricorrente che ogni notte Tra gli altri s' introduce e trà le rotte Selci del Foro, la. vicino al Tempio
Del qual le bombe un di fecero scempio, Mi fa tornare; oppur dentro all'Arena Le cui severe arcate io vedo, appena Illuminate da una triste luna
In un silenzio senza nota alcuna. Ancor mi trovo la nel nostro viale, Angosciata dal buffo più totale,
Sul marciapiede presso quei giardini Alla cui ombra giocavam bambini.
Mi sembra d'avvertir I'oscura traccia
D'un pericolo ignoto, una minaccia. E urlo senza voce e chiedo aiuto
Per...
|
|
04/05/1996 |
|
LA CODA DELL'OCCHIO Non saver piu cosa fare - Viudut 04/05/1996
Di programmazione da tempo non si parla più, cosicche non si ha alcuna indicazione delle linee entro le quali muoversi per avviare nuove intraprese. Si opera in condizioni di assoluta stazionarietà, spesso vegetando stancamente sull'esistente e registrando senza alcun moto di reazione la cessazione di attività recanti contributi un tempo validi all'economia goriziana. Viudut
|
|
RITROVARSI NELL'ESTATE 1953 Una giornata a Trieste - Renzo Cliselli 04/05/1996
Caro Renato, voglio raccontarti della giornata che abbiamo speso insieme io, Sergio, Uccio, e Caio"'. Fu sabato, 11 luglio,-che io e Sergio prendemmo per la coda il treno del mattino che doveva portarci a Trieste. In seguito, di tanti affarucci <presi per la coda» fu piacevolmente cosparsa la nostra giornata, tanto da serbarci continue emozioni: direi, se pub andare il paragone, che furono come le pennellate pi6 accese di cui s' illumina un quadro d'artista. Fra le altre emozioni, piuttosto lunga fu quella che tenne occupato Sergio a cercare...
|