Del cinquantesimo dell'entrata in vigore della clausole del Trattato di Pace di Parigi allorche l'Italia diventava più piccola. quanti Italiani se ne ricorderanno? Quanti padri lo ricorderanno ai loro figli? Quanti professori e maestri ai propri allievi? Quanti giornali e riviste ai loro lettori? Cinquanta anni fa le punitive e dolorose condizioni dettate all'Italia dal Diktat dei vincitori della seconda guerra mondiale vennero applicate severamente. senza tener conto del rapporto dato agli alleati dopo 1'8 settembre del 1943 data flotta...

«L. ju' fascinis« (e giù botte), è un termine friulano che si adatta ai continui ondeggiamenti della nostra politica estera con le vicine Repubbliche di Slovenia e Croazia, provocando perplessità e timore non solo nelI 'ambiente degli esuli, ma anche tra le popolazioni della zona confinaria. II continuo via vai di nostri rappresentanti .lire frontiere pensare che costoro non si rendono conto di operate in nome di una grande Nazione, ma dignità vorrebbe che queste Repubbliche imparasse a conoscere Ia via di Roma e la smettessero con i loro...

Con parole uscite in uno del tanti momenti di nostalgia, dedico a alai i muli e mule polesani questa righe di rimpianto. 50 anni sono passati per noi poveri esiliati lasciando con dolore la nostra ten-a ancora ragazzi, ma il nostro cuore a rimasto laggiùcon i nostri schiamazzi. Nel nostro piccolo mondo perduto avevamo tutto, eravamo felici e beati, ma un triste destino ci ha divisi e calpestati, siamo andati via piangendo, lasciando al le spalle il passaggio tremendo, andando incontro al nostro destino di esuli che non furono mai...

Riceviamoa un ritaglio del quotidiano di Bologna dal quale apprendiamo che «diverse personalita politiche di spicco. sono arrivate dall'altra spanda dell'Adriatico a inaugurare l'attività di un gruppo che si propone di promuovere la collaborazione e. la conoscenza e Ia solidarietà tra gli iscritti all'Alma Mater provenienti dai territori della Venezia Giulia perduti elle seconda guerra mondiale Il solo nome che è stato fatto e quello del presidente del club. il ventitreenne Massimo Seppi di Pola. Si e anche appreso dell'esistenza di una...

, el ga fato publicar (Arena no 2997) una fotografia dove se vedi un gruppo de ex impiegadi in Arsia, a una testa paesana del 1936. La fotografia me ga fato canto piazer e la tegnerO de ricordo. Devo, punroppo, far una rettifiea. Quel D'Asta che se in fotogratia, no son mi, ma into fradel Ottavio (pin... vecio de mi), de-['unto el 1.12.1981. Son sicuro, conosendo el suo slancio, la generosità, el senso de l'amicitia, che el gavaria subito ciapa penna, carta c calamaio per mandarghe un earn saluto al collega Angelo. Lo lasso mi, aggiungendo...

Da quando, come al solito, con vose rauca e rabiosa el ga zigado che Roma vol a tuti i costi esser la «Capee Mundi» (1 ), mi lo ciamo Capuzzo Garbo. Senza ofesa per i capuzi garbi che, me piase assai e che no posso pie magnar boni. In Istria, nel logo dove go insegnado per sei ani, in setembre in ogni casa se preparava i capuzi garbi; quei capuzi che a Zara vegniva vendudi nei caratei de legno che i botegheri meteva fora de la porta perché i inspuzoliva tuto. Per mi, quela spuza iera un profumo; meio del «Violetta di Parma». Lavadi,...

foto Didascalia: La Filodrammatica «Santa Ritan di Mestre in scena Vi presento la Filodrammatica del Gruppo Anziani S. Rita di Mestre: e una compagnia di persona fece variabile tra i 65 e gli 87 anni) che porta il teatro di Goldoni nei luoghi dove il teatro professionale a soltanto un sogno ossia negli ospedali, nelle case di riposo, nelle comunita terapeutiche con to scopo di offrire un paio d'ore di distrazione e serenità, di divertire e far sorridere le persona che pie ne hanno bisogno. La storia della compagnia e iniziata quasi per...

Dai partecipanti all'incontro per il Tremila a Gorizia lire 1.129.000, Mario Longo lire 50.000, Silveria Apostoli lire 46.000, Enrica Bambini lire 10.000, Nicola Murzi lire 6.000, Orfeo Pelaschier lire 6.000.

Didascalie: Al centro Marcello Macorini con la fisarmonica; sullo sfondo la grotta dei tuffi Il gruppo dei partecipanti con al centro Luciano Sferco, coperto di sabbia La clapa all'incontro un anno dopo l'esodo La piramide Tornemo indrio col tempo. Semo int'el '48, un ano e pochi mesi dopo l'esodo, int'ela caserma Ugo Botti a Ruffino, visin La Spezia. De giorno la vita xe 'sai monotona, ancora de pie de sera. Dopo sena no xe proprio gnente cossa far. Un ciapo de mull, su e zo de la stessa eta, tanto par passar la serada, ogni sera i se...