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Iniziativa degli esuli per i toponimi in italiano durante la visita del Santo padre in... 30/06/2003
Gli esuli fiumani, istriani e dalmati sono scesi sul sentiero di guerra in occasione dello storico centesimo viaggio del Papa all'estero, che si è svolto in Croazia. Il programma degli spostamenti preparato dal Vaticano ha dato fuoco alle polveri, seguito poi da un opuscolo preparato dalla arcidiocesi di Fiume zeppo di manchevolezze e di errori. Il nodo del contendere era l'uso dei toponomi esclusivamente in croato e le clamorose sviste sulla presenza italiana a Fiume e dintorni. Con un colpo di penna si è cancellato 1 ' antico retaggio...
A UN FIORE ELARGIZIONI ALLA MEMORIA - foto 30/06/2003
Nel X° anniversario della scomparsa di MARIA DE VIZIA il marito Dino ricordandola con tanto amore elargisce € 50 pro Arena
Modificato lo Statuto, del Libero Comune di Pola in Esilio Prosegue la pubblicazione del nuovo... 30/06/2003
Art.10 Presidente Presidente assume la denominazione ufficiale di Sindaco. Il Sindaco e eletto dal Consiglio Comunale nel suo seno a scrutinio segreto nella prima seduta entro 60 (sessanta) giorni dal suo insediamento e, in caso di successiva vacanza dell'ufficio, nella prima seduta dopo la vacanza medesima, quando non sia stata indetta una convocazione straordinaria. L'elezione del Sindaco none valida se non è fatta con l’intervento di almeno due terzi dei Consiglieri ed a maggioranza assoluta dei voti. Se dopo due votazioni nessun...
Cara "Arena", ti invio una foto della lapide eretta a Trento per ricordare le vittime delle... 30/06/2003
La scelta di un eroe…- Matteo Fabris 30/06/2003
SEGUE DA PAGINA 3 Poco dopo si udi una detonazione, il valoroso Comandante, l'eroe, il fiero combattente, si era ucciso. Egli lasciò una commovente lettera per la madre: Mamma carissima, quando riceverai questa mia lettera, saranno successi dei fatti gravissimi che ti addoloreranno molto e di cui sarò il diretto responsabile. Non pensare che io abbia commesso quello che ho commesso in un momento di pazzia, senza pensare cd dolore che ti procuravo. Da nove mesi ho molto pensato alla tristissima posizione morale in cui MI trovo, in seguito...
La scelta di un eroe d'altri tempi di Matteo Fabris 30/06/2003
Giuro di essere fedele a SM il Re ed ai suoi reali successori, di osservare fedelmente lo Statuto e le leggi dello Stato, ed adempiere a tutti i doveri del mio stato col solo scopo del bene indivisibile dei Re e della Patria» Si tratta indubbiamente di una promessa categorica di alto impegno morale, scritta che campeggiava sulla facciata interna del palazzo dell'Accademia Navale sotto la torretta dell'orologio. E' difficile spiegare lo stato d'animo della Regia Marina, in quel periodo, lo possiamo però intuire dalla vicenda di Fecia di...
Trasmissione "Terra": Vilipendio alle forte armate - GIORGIO RUSTIA 30/06/2003
Nella trasmissione di Canale 5, "Terra" del 9 febbraio scorso dedicata alla Giornata della memoria dell'esodo, i giornalisti Capuozzo e Moro sostennero che l'Esercito italiano, operante in Slovenia durante sl secondo conflitto mondiale, si era macchiato di crimini di guerm lasciando intendere quindi che i massacri delle foibe e le altre violenze che condussero all' esodo non sarebbero stati altro che una giusta punizione ed una legittima vendetta per tali atrocità. Uno dei crimini elencati e descritti a quello di Lipa (di cui pubblichiamo un...
FLASH 30/06/2003
A Marzabotto una piccola svolta culturale e storica E' una piccola svolta culturale e storica: gli ex partigiani affrontano un argomento spesso considerato tabù. In un convegno del 22 maggio si a parlato delle foibe e dell'esodo del popolo giuliano per contrastare una «forma di rimozione di questi eventi tragici», che ha caratterizzato gli ultimi anni ed evitare, at contempo, il proseguimento di «strumentalizzazioni politiche e ideologiche». E' questo l'obiettivo che ha spinto il Comune di Marzabotto e l'associazione nazionale dei partigiani...
Al Grand Prix delle elezioni 30/06/2003
segue dalla prima E' il caso che si prenda coscienza delle nostre responsabilità per le "mancate fortune" di ieri e di oggi senza, tuttavia, fame una tragedia. Sono convinto che i nostri problemi non potranno mai avere una soluzione di padre "ma solamente di "ampia intesa nazionale", come pure che destra e sinistra siano parimenti consapevoli che la persistenza degli stessi costituisca un freno allo sviluppo di proficue relazioni con gli Stati vicini e debbano, quindi, essere alla fine in qualche misura rimossi. Concludendo, credo ci rimanga...
BABE di Tullio Binagli 30/06/2003
Tute le babe xe done, ma par fortu- 1 na no tute le done xe babe! Le sa tuto quel che capita perché le fica el naso in tuti i cantoni, le ga oci e orece senpre pronti, no ghe scanpa gnente, monde o robe serie xe el suo pan quotidian e sbatolar in ogni momento xe el suo lavor pill inportante. Co le se trova le spetegola e le critica, de solito esagerando i fati. I loghi de riunon no i xe fissi; de solito tomo el marca ti le pol veder inpegnade a contamela; ma anche le piassete de cita vecia e i cantoni dele strade xe posti boni. Co le...

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