Brindisi, citta del mio dolore e della mia sofferenza, dove il mio pianto si e fatto piii accorato per la piccola grande Patria perduta: l'Istria, ma anche il Crnaro e la Dalmazia che amo con pari intensità. Oh Patria mia, penso che mai più ti rivedrò! Se penso che lassie verso il Nord Est c'e il mio antico, verde borgo selvaggio dove sono nato, mi si rattrista il cuore,mi vengono le lacrime. Non c'e amore piii grande per me: Valle, Valle e sempre Valle! Sono vallese e me ne vanto, cantava un'antica canzone del Padre compaesano Giuliano...

Gente mia, no se quando ve `rivera `sta ciacolada ma intanto `desso son qua che stago bochegiando come 'n' anima persa, con 34 gradi in casa, co' me sona el telefono. Me go strass Ma in coridoio, pinto strateg,ico da dove posso sentir 1' aparechio int ogni canton. Go alsa la corneta e `na vose alega e pinpante me fa: -"Edda, son a e te mando tut saludo da `ste meravilie che stago vardando co'l maion adosso, dato che qua gavemo 14 gradi!"--"Bruto mascalson sadico de un Indiana G ions istrian! Invesse de ciorpe'l fioco sta povera. sempia (che...

SEGUE DALLA PRIMA PAGNA All'inferno ci sono vissuti anche degli innocenti e purtroppo, nella vita terrena! L'inferno noi esuli giuliano-dalmati lo abbiamo conosciuto molto bene: prima sotto le bande titine e poi in Italia. L'inferno e qualcosa che ti brucia dentro, qualcosa che ti annienta nel fisico e nello spirito, dove la fame, la miseria, l'umiliazione e il degrado ti affossano, ti fanno sentire inutile e ti auguri che questo flagello finisca presto, bene o male. Questo e quello che abbiamo sofferto noi Giuliani e dalmati: uomini, donne,...

Lettera aperta Egregio Generale Silvio Mazzaroli, ho letto, su 1 'ultima "Arena" (ndt n.12/03) pervenutami, la lettera di un certo Bruno Carra e la Sua risposta commento. Sullo stesso numero, a pag. 6, trovo un appassionato messaggio di G. Udovisi, gia combattente nella Milizia Difesa Territoriale contro le bande criminali di Tito in Istria dal '43 al '45. Vie una implicita contraddizione nell'ospitare i due scritti che non capisco come non possa risultare evidente a quanti hanno le proprie origini in Venezia Giulia. Del senno di poi, certo...

S avemo che l'umanitaxe stanca, la tera trema e l'ariaxe pesante.Se po' xe vero che la fede manta perche' gavemo tante guere ...sante? Co' se pens a al Giudissio Universaltroà em o che ala Destra stara i boni.Ma ogi se riversa le ragioni: xe ala destra fassista tuto el mall El motto xe: 'Finirla col pass ato! Pensa al futuro e el mondo sara' tuo!" (... cussi che quei che sta del altro lato possi striver la storia... a m odo suo) No ste far gheto, no xe educassion!te disi quei furbonithe vol gaàer ragion! Chi che fa i schei rule disgrassie...

Lieto comunicare che su proposta del signor presidente del Consiglio dei Ministri, il Capo dello Stato con decreto datato 2 giugno 2003 habet conferitole onorificenza di Grande Ufficiale dell'Ordine al merito Repubblica Italiana. Congratulazioni et vive cordialità GIANNI LETTA SOTTOSEGRETARIO PRESIDENZA CONSIGLIO MINISTRI

Nel IV anniversario della scomparsa di MARIA TARTICCHIO vED. DAVEGGIA - foto il fratello Piero la ricorda con immutato affetto elargendo € 100 pro Arena L'8 Giugno 2003, dopo lunga malattia e deceduto a Milano lug. LUIGI BIRATTARI - foto nato a Dignano. Ne danno il triste annuncio i compagni di classe del Liceo "G. Carducci" di Pola che con Lui conseguirono la maturità nel lontano 1938. RicordandoLo con immutato e meritato affetto i "residuati" della famosa III Liceo rivolgono un partecipe pensiero alla gentile consorte Anna, alla figlia...

foto Didascalia: Ricordo della solenne consacrazione della citta di Lussimpiccolo al S. Cuore di Gesù (1934).Nella foto, segnato da un cerchietto, Alfeo Martinoli a 7 anni Durante la II Guerra d'Indipendenza„ Francia e Piemonte, alleati, combattevano contro gli austriaci e Napoleone III autorizzava. operazioni navali pure nell'Alto Adriatico in modo da affiancare Alla Marina sarda una squadra francese else avrebbe dovuto attaccare Venezia. Una quarantina. di unite navali francesi con alcune unite italiane ricevettero l'ordine di occupare...

(*) - La prudenza é la paura che cammina. in punta di piedi. (*) - I poeti cominciano a vivere solo quando muoiono. (*) - Fra le tante brutture, la. più brutta é una lingua affilata. (*) - La malinconia é la felicita d'essere triste. (*) - Niente é male, se é secondo natura. (*) - E facile esser savio per gli altri, che per se stesso. Gibi

foto Questo volumetto disponibile in un migliaio copie sarà distribuito, oltre che alle nostre Associazioni, in Italia ed all'éstero ed alle principali biblioteche nazionali, anche ai lettori `L'Arena di Pola" che ne facciano richiesta scritta, per posta o mezzo fax, con chiara indicazione dell'indirizzo del destinatario. Ciò, per evitare perdita di copie e verificare l'esattezza dell'indirizzario in nostro possesso. La spedizione, sino ad esaurimento delle copie, sara a titolo gratuito per gli abbonati; con addebito de gli oneri postali...