Questi avvenimenti celebrati senza solennità, come voluto da De Simone, potrebbero sembrare fin troppo discreti; non è così dal momento che gli stessi sono sempre valsi ad affermare la nostra identità ed il nostro attaccamento, talvolta anche a rischio della vita, alla Patria “una ed indivisibile”. Il giornale “L’Arena di Pola”, caro nome della Città in cui nacque e che insieme ai suoi cittadini dovette abbandonare, non è e non vuole essere una fonte di storia del Novecento che si aggiunga alle molte altre già esistenti. Era ed è piuttosto...

Sistemazione presso “Mancini Park Hotel”, costo pensione completa € 65 a persona. Per prenotazioni dirette tel. + 39 06 5080286 (chiedere sig.ra Karin). PROGRAMMA 28 maggio Arrivo - Brindisi di Benvenuto ore 18.30 e cena; 29 maggio Consiglio Comunale (mattina), previsto l’intervento degli on. Menia (AN) e Maran (DS); Assemblea generale (pomeriggio), prevista premiazione vincitori concorso di narrativa “M. e O. Sinigaglia”; Celebrazione S. Messa (sera), Chiesa villaggio Giuliano-Dalmata. Consumazione entrambi i pasti in albergo. 30 maggio...

Il 1° maggio 2004 l’Europa si è allargata. Dieci nuovi Paesi sono entrati a farne parte, dando concretezza ai sogni di quanti ci credevano ed alimentando i dubbi degli euroscettici. Qualcuno sarà pure rimasto indifferente. Noi esuli non siamo fra questi né avremmo potuto esserlo perché, tra gli altri, ad entrare in Europa è stata anche la Slovenia, con la quale c’era qualche contenzioso aperto di nostro diretto interesse e che tale, purtroppo, è rimasto. A livello nazionale, chi avrebbe dovuto pretenderne la risoluzione, a ciò condizionando...

SEGUE DALLA PRIMA PAGINA Le preclusioni normative in tal senso della Slovenia nei confronti degli italiani lo stanno a dimostrare. Dobbiamo, dunque, essere pessimisti? Considerare tramontata ogni possibilità? La cronaca parrebbe dirci di no! E’ di questi giorni, infatti, la notizia di una vera e propria corsa all’acquisto di immobili in Slovenia da parte di italiani, con tanto di prezzari in base a condizione (vecchi o nuovi) e dislocazione (all’interno o vicini al mare) degli stessi. Ma come non era impossibile? Evidentemente no! Si sa,...

- foto “Ci sono giorni nella Vita in cui non succede niente, giorni che passano senza nulla da ricordare, senza lasciare traccia, quasi non fossero vissuti. A pensarci bene, i più sono così, e solo quando il numero di quelli che ci restano si fa chiaramente più limitato, capita di chiedersi come sia stato possibile lasciarne passare, distrattamente, tantissimi. Ma siam fatti così: solo dopo si apprezza il prima e non solo quando qualcosa è passato ci si rende meglio conto di come sarebbe averlo nel presente. Ma non c’è più!”. (da “Lettere...

Dopo le firme Steno CALIFFI, Enrico CATTONARO, Sergio CELLA, Albino DORLIGUZZO, Claudio FONTANIVE, Achille GORLATO, Nuccio LA PERINA, Mario MIRABELLA ROBERTI, Fulvio MONAI, Francesco SEMI ed altre, apparse per molti anni su “L’Arena di Pola”, anche il Direttore del giornale, Pasquale DE SIMONE, ci ha lasciato. Con il passare del tempo il vuoto sembra diventare ancora più tangibile per tutti coloro che ebbero il privilegio di conoscerli e stimarli fin dai primi momenti della loro presenza sulle pagine della nostra testata. Fin dal 1949, oltre...

La S. Messa celebrata dal cappellano don Valerio Tanzio nell’atrio della Caserma Autorità civili e militari e oltre duecento esuli hanno assistito alla S. Messa La splendida esecuzione musicale di Chiara e Francesco Bertoglio Festa in costume della “mularia” alla Caserma “U. Botti” nel 1951 Soto el pal de la bandera davanti alla caserma come una volta i muli superstiti Esuli in maschera a La Spezia nel 1954 (foto di Elena Lazzari

Curiosità d’altri tempi La foto del “mus de Orsera”, pubblicata sul n. 20 della nostra “Arena”, con il suo trafiletto ironico, mi ha fatto ricordare un volantino stampato (credo dai filatelici italiani) in occasione dell’emissione dei francobolli per il “Litorale italo sloveno” e che girava a Pola alla vigilia dell’Esodo. E’ un po’ forte, ma considerato il periodo in cui è uscito, molto eloquente. Mio papà lo ha sempre conservato gelosamente nella sua raccolta accanto all’emissione e me lo ha tramandato con la sua passione filatelica. Lo...

Co iero picia le stagioni iera più regolari de ogi. La primavera se fasseva sentir presto e questo ne permeteva, a noi mulete da Casa Ziz, de far bele passegiate nel nostro prà bonora de dopopranso. Le mame ne proibiva de star sentade su l’erba perché la iera umida, o sui sassi perché ancora tropo jassadi. Cussì caminavimo su e zo sul verde tegnindose a brasseto, contandose storie e comentando i ultimi libri de fiabe apena leti, e fassendo bei masseti de mergheritine e de ranuncoli. Po’ bisoganva tornar a casa perché ne spetava le lessioni e...

De Simone e “L’Arena” Fu quando Pasquale ci manifestò la sua irrevocabile e motivata decisione di lasciare per sempre la direzione del giornale che ebbi modo di scrivere, nella mia settimanale collaborazione, delle righe a quel riguardo talmente foriere di conseguenti ed inevitabili catastrofi, che il Direttore ritenne di non doverle pubblicare. Su quella mancata pubblicazione, al tempo, pienamente concordai. Oggi che De Simone ha lasciato, non solo la direzione del giornale, ma anche questo convulso mondo, il mio rammarico sincero non si...