Triestina, figlia del senatore Teodoro, fondatore de “Il Piccolo”, riuscì a convincere il marito Sinigaglia ad occuparsi delle genti giuliane. E’ ancora vivo il ricordo - pur essendo passati tanti anni - di lei che girava con la sua macchina (se lo poteva permettere) per Roma ostentando il tricolore italiano abbinato al vessillo alabardato. Marcella Mayer raccolse un giorno nella sua casa un centinaio di signore, facendo opera di convinzione a fondare il Madrinato italico, per essere vicine alle ospiti della Casa della bambina giuliana...

L’Arena diPola” compie quest’anno il suo 59 anno di vita; 3250 numeri sono stati dati alla stampa. Per nessuno è agevole conservare e gestire un così consistente archivio di giornali nelle cui pagine ricercare, a distanza di tempo, i ricordi del proprio passato. Per questo, si è pensato di compendiare in un volume una raccolta di articoli ritenuti, a torto o a ragione, più significativi. Logica avrebbe voluto che si iniziasse dai tempi più remoti; purtroppo non è stato possibile, perché l’attuale Redazione del giornale non era, almomento...

Savigliano.Via dedicata ai Martiri delle Foibe Sabato 8 maggio Savigliano ha intitolato una nuova via, in una zona molto frequentata della Città, ai Martiri delle Foibe. Il promotore dell’iniziativa è stato l’ex Sindaco del “Libero Comune di Pola in Esilio”, Gr. Uff. Bernardo Gissi, da 47 anni presidente del Comitato Provinciale A.N.V.G.D. di Cuneo. In un toccante intervento, basato sulla sua dolorosa esperienza personale (deportato, aveva lasciato lungo il suo calvario circa 6000 compagni, sopravvivendo con 413 superstiti), su ricerche e...

Contestualizzare la vicenda storica del confine nord-orientale di Stelio Spadaro Ho assistito alla trasmissione “Enigma” e letto quanto pubblicato nell’articolo “I passi della storia, i passi della politica” su “L’Arena” n. 4/04 e, da attento lettore di quanto gli storici dicono nella loro autonoma ricerca, commento quanto, in detta trasmissione, espresso dalla professoressa Vinci. La professoressa ha, in sintesi, richiamato l’esigenza di non isolare i singoli eventi, ma di collocarli nel loro contesto. E’ un concetto che ritorna spesso...

SEGUE DALLA PRIMA PAGINA Le problematiche che ci riguardano avrebbero dovuto già essere state affrontate e risolte da tempo; potrebbero - ma forse è solo una pia illusione - essere ancora risolte nel presente o nell’immediato futuro; appare inutile - ma può essere solo un’opinione personale - il pretendere di istituzionalizzarle per un futuro di lungo respiro. Anche sul piano internazionale non sono mancate le primaverili turbolenze, particolarmente avvertite nel nordest, dovute per lo più alle intemperanze dei nostri vicini di oltre...

La primavera, si sa, è caratterizzata da condizione climatiche instabili; per questo si attende con impazienza l’estate, nella speranza che il tempo si metta più decisamente al bello. Quest’anno, però, le speranze sono sinora andate deluse. Passando dalla meteorologia alla politica, la musica è stata sostanzialmente la stessa. Per quanto più da vicino ci riguarda, la fine dell’inverno, con l’ufficializzazione della “Giornata del Ricordo”, ci aveva fatto sperare in una primavera più luminosa che negli ultimi sessant’anni. Non è stato proprio...

segue da pag.10 più deprecabili ed assai poco festose. Come da Lei evidenziato in un altro scritto, sono caduti, almeno apparentemente, i confini non certo le barriere mentali di qualche (quanti siano è difficile dire) nostro vicino. I discendenti dei nonni Marcello e Maria Budin Il giorno 13 aprile scorso, si è tenuto a Monfalcone il Primo Raduno dei cugini discendenti dai nonni Marcello e Maria Budin. Ad una semplice cerimonia presso il Camposanto, dove tutti assieme riposano i nostri cari Defunti, ha fatto seguito un sugge-stivo rito...

Gavevimo lassado la “ripudiata” Jadranka (forse qualche letor se la ricorda ancora) che la andava zigando per l’amena borgata de Villa Clapcic: ,Vendetta, tremenda vendetta”. Da quando el sior Conte la gaveva sbatuda fora del castel, la iera sensa pase. De note ghe vigniva i incubi, un continuo girarse nel leto pensando, e ripensando come farghela pagar a quela sporcaciona de la Femy e a quel vecio baloner del sior Conte. Ancora prima che spuntassi el sol e el gallo cantassi, la iera zà sveia e batagliera più che mai. Una note, un malegnaso...

In seguito alla pubblicazione dell’articolo su “Difesa Adriatica” del mese di gennaio 2004, abbiamo ricevuto molte segnalazioni da parte di profughi che non erano a conoscenza della Legge 140/85 che prevede un aumento delle pensioni per delle categorie di persone, tra cui gli esuli giuliano dalmati, così come elencate nella Legge 336/70. Tornare su questo argomento è servito per mettere a conoscenza le persone, che ancora non avevano provveduto ad inoltrare la domanda per l’ottenimento di tale maggiorazione, della possibilità di percepire un...

PIETRE. Argenteo fremito di frondosi ulivi. Conche bionde di messi e verdi di prato. PIETRE, gelide ed infuocate, sitibonde pietre, ch’ammucchia il curvo campagnol paziente cercando terra. Terra sanguigna che tinge di rosso madenti volti di povere macchine umane, che romper la pelle, che brucia le occhiaie infossate dalla fatica. PIETRE, che il mare accarezza, che il mare percuote che leviga, il mare; velate di pini che cercan la linfa entro le rocce. PIETRE. Cunicoli fondi dipinti di morte. Irte foibe abissali percosse d’urla inumane....