Il “Giorno del Ricordo” istituito con legge del 30 marzo 2004 per onorare le Vittime delle foibe e per non dimenticare il grande esodo giuliano- dalmata degli anni Quaranta, è una realtà ormai irreversibile, tant’è che il 10 febbraio 2005 è stato ufficialmente celebrato in non meno di 150 località italiane. Ciò si deve ad una volontà politica generale, testimoniata dalla larghissima maggioranza con cui il Parlamento della Repubblica ebbe ad approvare il disegno di legge in parola, d’iniziativa dell’on. Roberto Menia (figlio...

Ogi voio parlar del vento perché no me par che me capiti spesso de nominarlo. No che in Inghiltera el m a n c h i . Ogni tanto gavemo disastri a causa sua. Ma el più stabile quassù xe el “garbinasso - quel che trovo lasso.” Eh, sì! Perché dopo tanti piovaschi, co i nuvoli se ronpi e vien fora un bel sol nel ciel limpido e terso, contenporaneamente ‘riva anche un ventisel, a refoli anche ‘bastansa forti, fastidioso e disordinà, che el te sbati adosso de tute le parti sensa una diression precisa. Mi fasso presto a...

Cambio al vertice dell’Unione degli Istriani Massimiliano LACOTA è il nuovo Presidente dell’Unione degli Istriani. E’ stato eletto a grandissima maggioranza nel corso dell’Assemblea generale, tenutasi mercoledì 16 febbraio per il rinnovo delle cariche associative. Il neo Presidente, in precedenza coordinatore del Gruppo giovani della stessa Unione degli Istriani, è stato eletto unitamente a tutti i membri della sua lista, denominata “Rinnovamento nella continuità”. A tutti gli eletti, oltre alle congratulazioni, va...

Il dramma delle Foibe a "L'Antipatico" di Canale 5 -Maurizio Belpietro – FOTO Didascalie: Maurizio Belpietro Piero Tarticchio Il, direttore de “Il Giornale” ha intervistato lo scrittore polesano Piero Tarticchio figlio di un infoibato Il dramma delle foibe, rivissuto attraverso la testimonianza di Piero Tarticchio che, all’età di otto anni, in quella tragedia perse ben sette familiari, è stato al centro della puntata de L’Antipatico, il programma di approfondimento giornalistico condotto dal direttore del Giornale Maurizio...

Didascalia: Una suggestiva immagine della Grande guerra 1915-18. mostra alcune donne che riforniscono di viveri i soldati al fronte. (foto del Touring Club Italiano, Gestione Archivi Alinari Milano) Quando la mamma mi raccontò la sua esperienza vissuta da profuga a Boves, in provincia di Cuneo, avrò avuto otto o dieci anni, ma alcuni episodi sono ancora vivi nella mia memoria. Nel 1915 allo scoppio della “Grande guerra”, Trieste era ancora sotto il dominio austriaco e perciò moltissimi triestini, tra i quali anche i miei cari,...

L’artrite reumatoide di cui soffriva da circa dieci anni, ma soprattutto le dure cure a cui si era sottoposta per debellarla o almeno arrestarne la progressione l’hanno stroncata inopinatamente lunedì 31 gennaio portandola via oltre ai parenti, ai tanti amici e a tutti gli istriani che l’hanno conosciuta ed apprezzata. Chi qui la ricorda è il suo fratello maggiore, che con lei aveva un’intensa corrispondenza affettiva, d’altronde presente fra tutti i cinque fratelli Leghissa, ora ridotti allo sparuto residuo di due. Ricordo il giorno:...

Né Turchi né Ebrei ma nobili Ragusei (Edizioni della Laguna, pagg. 118,? 15) di Cristiano Caracci racconta una di quelle pagine di frontiera e di confine dimenticate nel mare magnum dei conflitti fra grandi imperi e degli scontri fra civiltà, eppure significative nella loro capacità di indicare una via alternativa rispetto alla strada maestra che le nega e/o le ingloba. Ragusa, che ormai si chiama Dubrovnik, ha alle sue spalle un secolo veneziano, un secolo ungherese, un secolo turco, tutti legati fra loro dal sottile quanto...

Essi continuano e continueranno ad esistere, ma non sono più per noi. Forse ci riuscirebbero estranei anche se non ce li avessero rubati, data la nostra attuale età. Questo sentimento un po’ ci coglie quando qualche volta ci ritroviamo nella nostra vecchia Pola. Ma allora erano il nostro ritrovo pomeridiano e serale. Il loro ricordo mi ritorna oggi, avendo estratto dalla corrispondenza dei miei genitori, allora fidanzati, questa cartolina che accludo, latrice di saluti dei due fidanzati rispettivamente ai genitori triestini...

Didascalie: Da sinistra: Salò, 1930 - “quattro con” ai Campionati italiani Pola, 1947 - ammainabandiera alla Pietas Julia nel febbraio prima dell’Esodo Lago di Como, 1933 - “due senza” campioni universitari Dalmazia non va certo dimenticata questa società che ebbe i suoi successi ed i suoi “grandi” Ripensando alla prima giovinezza, ricordo con piacere ciò che rappresentava la “Pietas Julia”, come club nautico, per noi ragazzi. Già nell’immediato dopoguerra (parlo della I Guerra Mondiale) ebbe ad affermarsi in diverse competizioni ...

Didascalia Modello motorizzato lungo un metro di un rimorchiatore d’alto mare inglese del 1942, realizzato da Romano Vidotto, in lamierino d’ottone Se el Corso iera el polo de l’elegansa e dele vanità, la via Campomarzio iera el bunigolo de la vita vegetativa. Se gà tramandado nei secoli l’inportanza che la gaveva fin dai tempi de Tito… Flavio: coreva quà i legionari su le bighe per andar a far manovre sul Campus Martius o per imbarcarse al Portus Flanaticus (Medolin). Dal Kandler savemo che sto campo se trovava nel Prà...