Il 31Marzo u.s., a Toronto in Canada, si è spenta improvvisamente Uccia Ivis Superina. Nostra apprezzata collaboratrice, dalle colonne di questo giornale aveva stilato bellissimi articoli di ricordi legati ai suoi ritorni in Istria. Il nostro glorioso foglio sta mostrando sempre più i segni del tempo. E’ probabile che la vecchia guardia, ormai in disarmo, si stia ricompattando nei Campi Elisi per fondare Lassù una nuova Arena. La redazione e i lettori del nostro giornale si uniscono al dolore della famiglia porgendo le più vive...

Tu porti negli occhi il cielo limpido polacco, un cielo che sovrasta il mondo senza alcun confine, e accoglie le rondini ad ogni primavera e matura nel solco il seme stagionale. Con questi spazi di sguardi e di atmosfere sei arrivato nella Roma degli imperi portando del curato l’umiltà severa: che l’abito per te non fece il monaco indossando il colore vaticano. Venisti senza la velleità di un Papa Borgia o l’inquieto papato incline alle Crociate: la tua crociata fu indetta sottovoce e fu diversa dei cavalieri armati da sorti mercantili. La...

Qualche tempo fa, parlando con un amico, xe saltada fora la solita storia dei cognomi, dele origini e dela nazionalità. Parlando del mio cognome, questo mio amico el me dixeva che ghe ne xe pien de Stanich in giro per l’Istria e anche in Croazia, solo che i lo scrivi senza la acca finale. In Italia inveze, dove che stago a Milano, no ghe xe nissun fora che mi. In compenso, una volta in America, go vardà sul’elenco telefonico de Los Angeles e go trovà tanti de quei Stanich che me son sentì squasi a casa. Alora me son domandà: “cossa semo noi...

- ...in corsivo Secondo me, uno dei peggiori difetti degli italiani è quello di fingere di credere in ciò in cui non credono, laddove l’italiano, per natura, non è né fideistico, né credente, né laico, né ateo. Nella stragrande maggioranza gli italiani sono dei miscredenti, che di volta in volta si travestono da “bravi” di Don Rodrigo, da legionari fiumani, da militi in camicia nera, da pionieri dell’avvenire in camicia rossa, da cerimoniosi morotei in abiti quasi talari. So di esagerare. Ma a parlare è, ancor prima dell’europeo, il...

Brunetto era un ragazzo grande e grosso, con delle mani che sembravano chiavi inglesi. Stava in banco con me e mi relazionava ogni giorno sulle novità di casa: “Ancòi la scrova ne jò fati dòdise” oppure “Tre galine xe crepàde ieri de pivìda”. Un mattino arrivò con il quaderno a righe mezzo carbonizzato, si era addormentato mentre faceva i compiti vicino al focolare. Aveva scaricato fieno tutto il pomeriggio ed era crollato dal sonno, stanco morto. Nadalin, il più grande di tutti noi, giurava di aver sentito tra pollice ed indice la natica...

PATRIMONIO ATTIVO - PASSIVO CASSA 1.029,01 UNICREDIT BANCA C/C 10056393 11.895,68 CA.RI. SAVIGLIANO C/C 804405 63.791,68 C/C POSTALE TS n. 38407722 26.737,22 DEBITORI 0,00 ATTREZZATURE 7.753,40 AMMORTAMENTO ATTREZZATURE 1.550,40 PASSIVO ACCANTONAMENTO PROGETTI 75.000,00 CREDITORI 17.955,00 CONSISTENZA PATRIMONIALE 2003 14.099,35 TOTALI 111.206,99 108.604,75 AVANZO PATRIMONIALE 2004 2.602,24 111.206,99 111.206,99 COSTI RICAVI CONTO ECONOMICO ESERCIZIO 2004 PROVENTI QUOTE SOCIALI ED ELARGIZIONI 66.819,07 CONTRIBUTI LEGGE 72/01...

Non è mai agevole sollevare critiche nei confronti di un’Associazione di cui si è parte integrante ed attiva; il farlo è, però, un atto di onestà e di responsabilità, soprattutto se si avverte che la stessa sta venendo meno alla sua prioritaria ragione d’essere ed alla sua funzione di rappresentatività. Il dubbio che la “forbice”, tra le legittime aspettative degli Esuli, in merito ai loro principali e tuttora irrisolti problemi e le modalità d’azione poste in essere da quanti hanno ricevuto il mandato di rappresentarle ai competenti Organi...

II popolo di Pola è morto; non c’è più. L’hanno ucciso i Grandi al Quai d’Orsay armeggiando in chiave vincitoria come è d’uso al fine d’ogni guerra. Il popolo di Pola è frangia nei raduni di quello “andato per le vie del mondo assumendo abitudini straniere, identità e costumi regionali. Il popolo di Pola non è più “drio” l’arena storpiata nelle arcate a pian di terra che fa pecunia in nome della kuna, con la lira moneta fuori corso. Il popolo di Pola è sperso in campisanti a far cantuccio sui quattro continenti rammemorando le pendici a...

La nonna iera andada a trovar la levatrice del paese che, per salvar la Nevia da le cative linguasse, la ghe gaveva contà tuto el pastrocio. Iera vignù fora che la Nevia, prima de andar a lavorar nel castel, la iera zà incinta. Questo risultava sul libro-medico che gaveva in dotassion le levatrici. La nona vignuda in possesso del documento la gaveva informà la popolassion de la amena Villa Clapcic. Promessa de matrimonio Bon! Come ve go za dito, la rivelassion “urbi et orbi” de la nona (anca i ciechi ga sintì) riguardo i passatenpi......

Il mio mare amarissimo olivastro segreto materno mi ha donato l’anelito mistico l’onestà del rigore realistico. Il mio mare azzurrissimo spumeggiante profondo paterno mi ha donato l’ironica saggezza l’entusiasmo venato di tristezza. I miei due mari si sono incontrati provenienti da sponde lontane per mescolare le loro onde in esultanza di danze gioconde. I miei due mari si sono congiunti per circondare e proteggere l’isola creata a forma del mio cuore umano emergente dal grande dio Oceàno. Liana De Luca (1) - L’autrice si autodefinisce di...