ETTORE GRUBISSA
A Grado all'eta di 66 anni e deceduto improvvisamente Ettore Grubissa, funzionario di banca in pensione. Era nato a Pisino, net popolare Hone di Burai, e aveva frequentato con ottimo profitto quel Ginnasio Liceo conseguendo la maturità a pieni voti. Le dolore. se vicende che coinvolsero l'Istria alla fine della guerra lo costrinsero all'esodo. Fu dapprima a Grado apprezzato istitutore net collegio F. Filzi, che allora accoglieva gli studenti profughi. Successivamente fu assunto dalla Banca Antoniana facendosi ben presto conoscere e stimare, net suo lavoro, dai superiori e dal-la cittadinanza. La sua improvvisa scomparsa ha lasciato net pia profondo do-lore la consorte e i due figli. Al le esequie ha partecipato una commossa folla di estimatori e di amici che assieme al gonfalone della club natale hanno accompagnato la salma all'estrema dimora. La Famiglia Pisinota esprime le pia sentite condoglianze.
GIOVANNI BUCCI - foto
Ci giunge notizia del decesso a Pola di Giovanni Bucci, a seguito, pare, di un piccolo intervento chirurgico orate (estrazione dentaria) seguita da collasso. Lo ricordiamo, calciatore, sui campi del «Littorio. a Pola e nell'incontro avuto con lui net 1975. Ci fete una certa impressione vedere sull'uscio di casa una targhetta nera con la scritta «Buie Ivan., cosi poco confacente al passato gufino e grionese di Bucci. Ma tant'e, certe cose non si possono cam-blare; la realty a quella che e, ne vale recriminare. Ricordiamo la sua ampia, amichevole disponibi I ita in quel lontano pomeriggio estivo trascorso a parlare di calcio. Bucci, classe 1916, inizialmente mezz'ala, ala o centravanti, poi mediano o terzino, era un buon giocatore, dotato di mezzi atletici potenti. Possedeva, inoltre, una forte personalità che si faceva notare in campo e fuori. Un personaggio, insomma. Dalla squadra del Guf (Gruppi universitari fascisti) passò al Grion al termine della stagione 1933-34, in tempo per disputare i due ultimi incontri di quel favoloso campionato di serie B e cioe GrionPerugia 5-0 (nel corso del quale segnò anche un gol, quarto, con un tiro da fuori area) e Cremonese-Grion 1-1. Nel campionato successivo, sempre di B, conclusosi ingloriosamente per il Grion (invasione del campo nel corso della partitaGrion-Pistoiese del 27 gennaio 1935 e successivo ritiro della squadra dal campionato) fu titolare e diede del suo meglio per evitare tonfo. Passe poi alla Triestina, alla Fiumana, alla Comense e quindi, net 1939.40, ritorno a Pola ad indossare la maglia nero-stellata del Grion fino al termine della stagione 1942-43, in sense C. Nel dopoguerra giocò per I'Unione Sportiva Operaia, dai chiari risvolti politici e sociali, e li concluse l’attivita agonistica. Ragioniere, era amministratore capo dell'ospedale civile a Pola e anche li la sua personalita esuberante non poteva non farsi notare, a beneficio della sua attivita. Con lui un altro nero-stellato se n’è andato, con l'eco di un mondo lontano, cosi lontano che par quasi leggenda. [E.To.]