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Si apprende… 13/03/1957
che recentemente si sono iniziati in Jugoslavia i primi studi per l'applicazione della energia nucleare all'agricoltura. Alcuni esperti saranno inviati per la specializzazione negli USA, mentre sono in corso trattative per l'invio di altri tecnici nell'U.R. S. Polonia ed in Inghilterra. Come si vede, anche in campo nucleare la Jugoslavia sfrutta ottimamente la sua politica pendolare.
Scuole e collaborazione 13/03/1957
Il Slovenski Porocevalec » di Lubiana in data 10 febbraio commenta le dichiarazioni del Ministro Paolo Rossi alla delegazione sindacale delle scuole slovene che gli ha fatto visita di omaggio e d'interesse. Il Ministro ha affermato l'amicizia tra l'Italia e la Jugoslavia e il giornale vorrebbe che anche altri circoli governativi romani dessero il loro appoggio a questa politica. Il fatto si è che gli altri circoli governativi romani » conoscono l'argomento- un po' meglio del ministro Rossi. Il quale per essere un social democratico riceve...
Nuovo scambio di accuse tra i comunisti a Trieste Il partito di Vidali denuncia I' Unione... 13/03/1957
Gli slavo-comunisti di Trieste stanno manifestando in questi ultimi tempi una certa irrequietezza che si traduce nel ritorno alle precedenti polemiche avvenute fra titini e comunisti all'epoca della condanna di Tito da parte del Kominform. Anche ora, su per giù, il contrasto verte sulle medesime divergenze, solo che finora l'urto polemico non ha raggiunto le asprezze di allora, quando Tito e la sua cricca di criminali » fascisti », scriveva proprio così la stampa comunista, venivano folgorati dalle invettive più sanguinose e tali epiteti...
A Fiume la vita progressista fra "gang", "sciuscià" e"pantegane 13/03/1957
Nel porto di Fiume sono state scoperte vere e proprie bande organizzate costituite da stessi lavoratori portuali che si erano specializzate in furti di vario genere. Il fatto non sarebbe, per sè stesso, rilevabile, visto che di analoghi ne accadono anche in altri porti del mondo, qualora non inducesse a chiedersi coma mai sorga la tentazione di rubare tra quei lavoratori che in Jugoslavia non sono dei dipendenti e degli sfruttati, ma i veri e unici padroni di tutti gli impianti e del lavoro rispettivo. Se essi comandano, se essi...
Distribuzione pacchi a Padova 13/03/1957
A partire da martedì 12 corrente, ha avuto inizio presso la sede del Comitato giuliano-dalmata di Padova la distribuzione dei pacchi-viveri ai profughi giuliani e dalmati bisognosi. Con l'occasione ci sarà pure una distribuzione straordinaria di vestiario, ed eventuali sussidi in denaro, attinti dal ricavato del 'Veglione.
BENI ABBANDONATI I RAPPRESENTANTI GIULIANI' NELLA COMMISSIONE LIQUIDATRICE 13/03/1957
Il Ministero per il Tesoro ha provveduto alla nomina dei rappresentanti della Consulta dei Comuni istriani, del Comitato di liberazione nazionale dell'Istria, del Movimento istriano revisionista, dell' Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e della Associazione nazionale tra i proprietari di beni italiani in Jugoslavia, che faranno parte della Commissione interministeriale per la liquidazione degli indennizzi ai titolari dei beni abbandonati nei territori ceduti. Il relativo decreto è stato pubblicato nei giorni scorsi sulla...
NELLA sede del Circolo giuliano-dalmata di Milano… 13/03/1957
, in corso Monforte 15, è allestita una personale » della pittrice Maria Mauri Saettone. La Mostra si chiuderà il 21 marzo
La Slobodna Dalmacija ' per chi non lo sapesse • Dalmazia Libera … 13/03/1957
' di Spalato dell'8 febbraio ci da una fotografia dei cantieri navali di S. Martino della Brazza. I quali occuperebbero quasi tutti gli abitanti del paese. Quasi perchè evidentemente non vi lavorano i bambini e chi lo sa! nemmeno le donne. Ciò posto, la diminuzione delle costruzioni navali in legno avrebbe portato una grave crisi, sempre in paese, in quanto, già dallo scorso anno, sarebbe stato licenziato il trenta per cento del personale. Il dramma diverrebbe acuto anche per il fatto che ' i cantieri più grandi » hanno ormai la precedenza...
Protesta diplomatica per le scuole slovene L'ha fatta Belgrado con la solita impudenza. ma la... 13/03/1957
E' strano che si debba apprendere da fonti jugoslave notizie concernenti atti e passi diplomatici interessanti il nostro Paese; evidentemente il nostro Ministro degli esteri non desidera portare a conoscenza dell 'opinione pubblica certi fatti che probabilmente, a suo, giudizio, tornerebbero sgraditi. Non è la prima volta che ci viene fornita la possibilità di fare simile constatazione, perchè già in altre circostanze abbiamo rilevato come nei rapporti con L, Jugoslavia il nostro Ministero degli esteri mantiene un eccessivo riserbo, che...
Il « Ljublijanski Dnevnik in data 8 febbraio ci fa sapere che l'industria navale jugoslava… 13/03/1957
ha concluso, nell'anno decorso, una serie di convenzioni per la costruzione di 64 navi per il valore complessivo di circa 23 miliardi di dinari. Essa quindi raggiungerebbe un valore complessivo di dieci volte superiore -a quello dell'anno precedente. I cantieri jugoslavi costruirebbero perciò a favore di stranieri, navi speciali, petroliere, navi passeggeri, trampers, rimorchiatori e natanti vari. C'è indubbiamente un po' di vanteria nella enumerazione di tali prodotti. Tuttavia non è inconcludente. Resta quindi da sapere a quale nazione...

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