Nel porto di Fiume è stato scaricato il 25 gennaio scorso un altro grosso carico di grano di provenienza USA. Con quest'ultimo invio gli Stati Uniti hanno forni to alla Jugoslavia dal 1950 ad oggi 3 milioni di tonn. di grano. La Jugoslavia è affamata e gli USA mandano il grano che deve permettere al regime comunista di potenziare il suo potere a danno dell'iniziativa privata. La quale, prima della guerra, era in grado di sfamare tutta quella popolazione, ed anche di esportare il surplus.

Roberto Morel, un precettore francese - come ci racconta il Caprin -, dopo aver faticato per tutta la vita girando di casa in casa a portare il suo insegnamento ai figli dei ricchi e dei potenti, finì i suoi giorni povero e solo. Due amici si ebbe, due cani che, nel suo peregrinare aveva conosciuto nelle case ove andava ad insegnare e che lo avevano voluto seguire. Due cani che avevano preferito la povera compagnia del maestro alla ricca ospitalità degli scolari. Il Morel, giunto in punto di morte, pregò chi lo assisteva di far scrivere...

La produzione complessiva delle sette fabbriche di apparecchi radio della Jugoslavia sarà per il 1957 di 200 mila apparecchi invece dei 160 mila attualmente prodotti. La sola industria Nikola Tesla di Belgrado coprirà la metà di tale produzione. Oltre ai tipi speciali ed ai televisori, sarà iniziata la produzione di un ricevitore economico, il cui prezzo si .aggirerà sui 15.000 dinari. Indubbiamente le notizie che provengono da Belgrado sono quanto mai indicative. Vediamo, così, che in Jugoslavia continua la produzione di apparecchi...

La reazione contro l'attività del nazionalismo slavo in Austria, ha avuto la scorsa settimana ulteriori manifestazioni. Queste si sono verificate nel capoluogo della Carinzia, cioè Klagenfurt, dove ad opera di gruppi di tedeschi sono state rimosse tutte le insegne pubbliche bilingui tedesco-slovene. Si tratta di tabelle che erano esposte dinanzi alle sedi delle Associazioni, delle redazioni e di organizzazioni slovene, come pure di taluni esercizi pubblici In precedenza si erano verificati episodi analoghi nelle altre due città carinziane di...

Nel periodo gennaio-novembre le esportazioni jugoslave sono aumentate di 19 miliardi di dinari (29 per cento in più dello stesso periodo dell'anno precedente). Il deficit della bilancia commerciale è di circa 45 miliardi di dinari, ma se si considera l'importo dell'aiuto economico tripartito, esso si riduce a soli 13 miliardi, ossia al 40 per cento in meno di quello registrato nel 1955. I prodotti alimentari rappresentano sempre la voce più importante nelle importazioni jugoslave, raggiungendo nel mese di novembre 8,5 miliardi di dinari...

Puntualizzate in un'interpellanza al Sindaco dal consigliere comunale d. c. Del Conte Le penose condizioni dei profughi affluiti dall'Istria a Trieste, a seguito dello accordo stipulato a Londra per la risoluzione del problema dell'ex Territorio Libero, hanno avuto la scorsa settimana una eco nello stesso Consiglio comunale di quella città. Ne ha parlato il consigliere di parte democristiana, Del Conte, a seguito di analoga interpellanza presentata al Sindaco, lamentando il disagio di cui soffrono i profughi sollecitando un'azione del Comune...

In mancanza di meglio la zadruga titina si dà da fare per esportare La conoscenza e l'apprezzamento della famosa autogestione introdotta dal regime comunista di Tito, nel paese. Abbiamo già riferito che a maggior illustrazione dei... miracoli conseguiti da tale autogestione - cioè gestione diretta da parte dei lavoratori - Belgrado ha spedito financo in Italia, su invito del Partito comunista, dei conferenzieri perchè in riunioni di partito e sindacali, svolgessero sul tema tanto suggestivo, delle conferenze propagandistiche. Non solo ma...

Anche nel sesto Anniversario della dolorosa scomparsa, gli zaratini residenti a Venezia hanno voluto onorare la memoria del loro Arcivescovo S. E. Mons. Pietro Doimo Munzani. Domenica 24 febbraio, nella Chiesa dei' SS. Giorgio e Trifone (Scuola Dalmata) a cura del Comitato Provinciale di Venezia dell'Ass.ne Naz. Venezia Giulia e Dalmazia, il caro Padre Ottaviano Belci, alla presenza di un folto pubblico di zaratini e di istriani particolarmente affezionati Comitato, ha celebrato la Santa Messa a suffragio dell'anima eletta dello...

A Fiume ci sono o meglio, c'erano molte famiglie dal nome Costantini Una di queste, e precisamente quella citata dal prof. Attilio Depoli nel suo lavoro Volontari fiumana nella I.a guerra di indipendenza , possedeva, nel Cimitero di Fiume. una cappella funeraria monumentale, la cui data di costruzione risale al 1870. Gli occupatori jugoslavi hanno sfrattato le ossa dei Costantini dalla anzidetta cappella ed hanno affittato quei loculi alle salme dei nuovi fiumani morti a Fiume. La salma del dott. Giovanni Miceli, direttore de La Vedetta...