PASSI PERDUTI Il giuoco delle dimensioni CALANDRONE Quante volte si sente parlare di «dimensioni», e non ci rendiamo bene conto di cosa siano queste dimensioni, eppure... Eppure mi pare di avere capito qualcosa a forza di dài e dai. Esempio: io passeggio la sera per Milano, venendo via dallo studio, ho lasciato tutto in regola, non ho fastidi per momento, nessuna complicazione mi assilla, sono bene disposto e levo gli occhi al cielo. Vedo finto rosa (come capita alle volte), una striscia oscura all'orizzonte dà maggior risalto allo sfondo...

Al Teatro di Umago oltre un centinaio di alunni si sono presentati al pubblicò nella rassegna intercomunale delle scuole italiane. Provenivano da Buie, Cittanova e Villanova e naturalmente dalla stessa cittadina che ospitava la manifestazione artistico-culturale. Il programma é stato vario e indovinato: le scuole hanno scelto infatti lavori brevi ma di effetto, che sono basati specialmente sul canto e sulla danza. Scarsa la recitazione ed stata questa una fortuna -perché il teatro é troppo vasto per le vocine dei bambini. Ad esempio gli...

Un ulteriore elenco di pratiche per i beni abbandonali esaminate dalla competente commissione ministeriale: P.. n. 21973 Benci Erminia, 6384 Cainerra Rana cd altri, 624 De Franceschi Giuseppe, 296 Boll Carmela, 1891 Vice. rina Luigia, 1911/bie Augustoni Giuditta, 2525 Signori Maria, 3915 Carnerra Sofia, 3926 Persicalli Maria, 4832 Persicalli Caterina, 9645 Lazzari Francesco, 2432 Scrivi 'Luigi, 3723 Pellizzari Bruno, 5249 Do Luca Lamberto, 8872 Vignola Maria, 10559 Canterini Giuseppe, 19308 Toncetti Caseina, 5409 Bassi Eloisa, 5698/14541...

Prosegue, mentre stiamo scrivendo, la crociera della squadra navale sovietica al argo dell'Islanda. E' questa .1a prima volta, come hanno fatto notare gli ammiragli occidentali, che una formazione navale sovietica di queste dimensioni esce in Atlantico — sintomo indubbio che «complesso di Tsushima» ereditato dagli zar, appartiene ad una pagina ormai dimenticata della storia russa. Col risultato che tre incrociatori del tipo «Kresta» (armati, fra l'altro, con missili nucleari capaci di oltre 1.500 ;kin. di gittata), quattro caccia...

Nel quadro dei «giovedì» settimanali organizzati dall'Associazione triestini e goriziani in Roma, per iniziativa della signora Primavera Valdoni, particolarmente interessante è stato l'incontro con Laura Eulambio. Presentata dalla signora Valdoni, che ha ricordato la multiforme, benemerita attività culturale ed assistenziale della signora Eulambio, l'oratrice ha parlato sul tema «L'anima di Trieste», tema che ha offerto interessanti ecl applaudite puntualizzazioni sui più salienti aspetti della storia triestina. Numerosi suoi presenti, che...

. M. V. Infine su tutto ciò non vi erano dubbi dal momento che questo convitto è già da tempo aperto ad esperienze del genere. Causa ed effetto, al tempo stesso, di una moderna ed agile i m postazione.

Didascalia: Oliver Reed nel film «Assassination bureau» Roma, aprile 1969 Anche a Roma è giunta l'eco di una dichiarazione del regista inglese Basti Dearden sugli attori : «Non si può fare a meno di loro, sono indispensabili. Negli ultimi tempi i critici e alcuni luoghi comuni hanno creato il mito del regista. Il regista sì, gli attori no. Si tratta a mio parere di un neodispotismo che non ha ragione di esistere. Mi complimento con i miei colleghi quando sanno veramente dirigere un film e quando soprattutto sanno dirigere gli attori. Ma se...

Ormai le grandi sale del casinò di Las Vegas, meticolosamente ricostruite in un teatro di posa romano, sono deserte e vuote. Giuliano Mantaldo, con da sua troupe di gangsters e di belle ragazze, ha messo la parola fine al suo film dedicato ad una originale contestazione della malavita americana, superando il consueto eliche degli anni venti. Montaldo ha girato il suo «Gli intoccabili» con un produttore straordinario come Marco Vi-cado il quale dai felici tempi degli uomini d'oro è passato a «7 volte 7» e ha già pronto un altro film sulla...

Riascoltare oggi la «Turandot» di Puccini vuol dire allinearla con naturalezza a tutte le altre opere del grande musicista, inserirla nello stesso filone di stile e d'ispirazione. Non fu così quando apparve: era ancora troppo nuova, non la si assimilava né penetrava completamente. Poteva apparire inferiore alle altre opere pucciniane. Le recenti esecuzioni ( due radiofoniche e una televisiva) hanno riconfermato la vitalità dell'opera, i suoi elementi di sicura presa sul pubblico, primo di tutti la sua commossa e autentica ispirazione. La...