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FOTO: Vecchia casa di campagna 14/04/1969
ITINERARI DELLA MEMORIA La chiesa di San Giorgio a Fianona MARIO GERBINI - foto 14/04/1969
Didascalie: L'altar maggiore della chiesa Lapidi nella chiesa Il campanile di S. Zorzi L'edizione del 24-30 marzo 1969 de L'Arena di Polo ha riportato la mia descrizione della chiesa parrocchiale di Fianona, la Beata Vergine, costruita nel 1483. Oggi mi •appresto a parlare della chiesa di San Giorgio Martire (San Zorzi), seconda per importanza, l'antico duomo del paese e già chiesa parrocchiale. L'edificio non è che l'ampliamento e la ricostruzione di altro che sorgeva, da tempo antico, in quel sito. La chiesa con il vicino cimitero,...
CRONACHE ISTRIANE Il controllo sugli sbarchi GIUSTINO POLI 14/04/1969
segue conseguenze per il suo «innocente interesse». I paesani, ardenti e risoluti di carattere, imputavano il ritorno a sua mancanze o colpe e non si facevano alcun riguardo ad inveire contro di lui «nei modi più avanzati e provocanti». Tutti i giorni gli capitavano gli stessi sinistri malgrado le più accurate precauzioni. La istituzione del traghetto o «barca di volta» era circoscritta da tali c. r. governiali discipline, che egli non poteva rifiutare alcun passeggero, che intendeva transitare nell'altra piazza. All'ora un di presso fissata...
ABBAINO Incongruenze da eliminare ELIO PREDONZANI 14/04/1969
Che il popolo italiano sia intelligente, nessuno osa negare. Che, come tutti gli intelligenti — individui e popoli — abbia dei limiti all'intelligenza, sarebbe da scio¬vinisti non ammettere. Che uno dei limiti piú grossi, non chiaro se attribuibile piut¬tosto all'intelligenza od a pigrizia menta¬le, oppure a noncuranza (che è di solito filiazione della pigrizia) e che è quanto il popolo con parola sboccata direbbe menefreghismo, non si sa proprio. E ve lo dirò subito. Chi va in Alto Adige, o in certi paesi del Trentino, e vi si ferma per...
CASA DI RIPOSO 14/04/1969
. Il presidente della Giunta Regionale Friuli-Venezia Giulia, dott. Alfredo Berzanti, ha ricevuto il procuratore generale presso il Tribunale di Trieste, dott. Aldo Ronzi, ed 81 segretario generale dell'Opera profughi, Aldo ,Clemente, i quali gli hanno prospettato d'urgente necessità di realizzare una nuova sede per da Casa di Riposo per cronici, gestita dall'ente assistenziale dei profughi nel C.R.P. di .Padriciano. Con gli alloggi in corso dì costruzione, le famiglie ricoverate in quel campo profughi troveranno adeguata sistemazione, ma...
ISTRIA DELL' ESODO UNA PAGINA CRUDELE DI SORDA SOPRAFFAZIONE PADES 14/04/1969
Il 17 gennaio 1947, il dipartimento di stato americano pubblicava a Washington il testo dei trattati di pace, concordati tra le grandi potenze, che avrebbero avuto la loro convalida a Parigi il 10 febbraio. Quello con l'Italia, definito dopo molti contrasti e incredibili patteggiamenti, sarebbe entrato in vigore il 15 settembre 1947, anche senza la nostra ratifica. La decisione più grave, per la perdita che l'Italia subiva di un'intera regione del territorio nazionale, fu l'assegnazione di quasi tutta la Venezia Giulia alla Jugoslavia. La...
ECONOMIA L'incremento del reddito 14/04/1969
Il Friuli-Venezia Giulia figura al terzo posto fra tutte le regioni d'Italia per l'incremento percentuale del reddito prodotto nel quinquennio 1963/67. Nel quinquennio sopra indicato la nostra Regione ha -presentato un incremento del 43,5 %, venendo superata soltanto dalla Puglia, col 51,6%, e dalla Sicittà, col 44,8%. Subite dopo il Friuli-Venezia Giulia vengono, con valori di poco inferiori, il Lazio (43,3 tè) e il Veneto (43,1 %). La media nazionale, nel medesima periodo, risulta essere del 38,1%. Fra -le altre regioni dell'Italia...
L' ISTRIA DELL' ESODO Un atto di volontà senza suggestioni PADES 14/04/1969
segue …materiale strettamente necessario all'uscita del giornale. Fu l'ultima espressione dell'attività politica italiana a cessare prima che il 15 settembre 1947, la motonave «Pola» trasportasse a Trieste gli impiegati trattenuti sino all'ingresso delle truppe jugoslave. Il CLN di Pola cercò da Trieste di ottenere ancora fondi per gli esuli, mentre prendeva vigore in Italia l'attività del Comitato per la Venezia Giulia e Zara, poi trasformatosi in Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Con la ratifica del trattato di pace l'esodo...
PARLATORIO L' ESULE SOLO P.D.S. 14/04/1969
Appartenenti ad una comunità dispersa, che cosa ci resta oltre ai ricordi? E' questo il leit-motiv d'una decadenza che ci fa non essere allorché cer¬chiamo di rappresentare una realtà organizzata. Sono stati fatti numerosi tentativi, sono state af¬frontate tante esperienze, sono state introdotte tan¬te etichette, ma alla fine l'esule è rimasto sempre isolato nella sua solitaria presenza, concluso ed irripetibile nella sua testimonianza, che non chiede e non rende possibili espansioni esterne. Nel mondo degli esuli hanno agito soltanto due...
CRONACHE ISTRIANE Il controllo sugli sbarchi GIUSTINO POLI 14/04/1969
L'8 febbraio 1801 arrivava al recinto di sanità del porto di Parenzo il pielego di padron Tommaso Sambognach che, battendo bandiera imperiale, proveniva da Zara ed era diretto a Venezia. A bordo si trovavano 42 soldati e graduati del battaglione Bonacosa al comando del primo tenente Brindisi, il quale faceva sbarcare i suoi uomini con la forza, senza sottostare alle regole e -ai metodi di sanità, asserendo che essi dovevano andare in traccia -dal loro reparto e che il C. R. Comando superiore di Zara li aveva autorizzati alla libera pratica...

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