Pos. n. 2294/TC Scopinigo Giovanni già residente nel Comune di Pesaro ed emigrato nel Comune di Roma il 20.3.1960: fabbricati ed aree in. Zara, Calle del Tribunale; pos. n. 1342/TC Dergnevich Giuseppina, già residente a Marina di Massa in Via Bondano 34: immobili a Plasse e Fiume. Prendere contatto con la segreteria dell'ANVGD, piazza della Pigna 6, Roma.

Didascalia:La sala del Castello di Udine ha accolto i partecipanti al congresso dell'A.W.R. Si notano in prima fila, da sinistra l'on. Leone, il dott. Falco, il cav. del lav. Ernesto Mannelli, presidente dell'Opera per l'assistenza ai profughi giuliani e dalmati ed ai rimpatriati, il prefetto di Udine, l'osservatore della Santa Sede mons. Bonicelli, il vice presidente della Sezione italiana barone Sachs, il presidente del Consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia, Ribezzi Non si è ancora concluso il dramma di cinquanta milioni di...

Nel trigesimo della scomparsa della loro cara mamma Maria Bonassin ved. Salvadori, le figlie Alice, Gina e Ada Anita elargiscono per onorarne la memoria, lire 10.000 pro Arena e lire 5.000 pro Orfanelli S. Antonio. In memoria della cara cugina Maria ved. Salvadori, Rica Dragogna, da Bolzano, elargisce lire 2.000 pro Arena. Per onorare la memoria di Santo Donati, la moglie Lisetta elargisce lire 10.000 pro Arena. Per ricordare il suo papà, Santo Donati, la figlia Leocadia in Tortorici elargisce lire 5.000 pro Arena. Nel primo anniversario (6...

Didascalia: Il pranzo sociale della Famiglia Rovignese a Torino L'annuale incontro della Famiglia esule di Rovigno d'Istria ha avuto luogo a Torino, dove l'assemblea plenaria si è svolta nella sala del Teatro Carignano. All'indirizzo di ringraziamento del presidente avv. Luca Segariol alle autorità torinesi (il sindaco del capoluogo piemontese, avv. Gugliolmetti, in precedenza aveva ricevuto i dirigenti della Famiglia Rovignese nella storica aula del Consiglio municipale ed aveva sottolineato con calorose espressioni di gratitudine il...

segue Brazoler, avvocato, e qualcuno sospettava che tutto fosse stato preordinato, e magari con l'accordo delle due grandi potenze atomiche. Dopo una settimana dalla occupazione del suolo bulgaro, la Questura mandò a casa di Gino un agente latore di un invito per Gino a presentarsi entro 48 ore, per fornire chiarimenti. Gino non era a casa, ma in Bulgaria, come tutti i giornali del mondo avevano scritto, e quindi il sottufficiale non riuscì a rintracciarlo, e nemmeno a lasciare il biglietto con l'invito nella portineria. La portinaia non...

Capolicchio Torino 300 Giacometti Torino 300 Nino Bontempo Genova 1.500 Francesco Verbano Montebelluna 1.000 Bruno Re Santhia 300 Francesco Papotto Cecina 300 Alfonso Marilongo Casalnuovo 300 N. N. Udine 500 A. Rismondo Monfalcone 1.000 Onelio Supplizzi Ponte S. Nicolò 5.000 Carmen Napoleone Cagliari 500 Giulia De Pretto Milano 300 Carmela Urbana. Genova 3.000 Franca Sponza Genova 300 Ludmillo Giadresi Trieste 1,000 Carlo Flacio Cuneo 300 Tromba Monfalcone 1.000 N. N. Udine 1.000 Associazione Nazionale Dalmata Roma 10.000 Dora Salvi Trieste...

Il ritorno di «Canzonissima» interessa un po' tutti i telespettatori, anche coloro che non sono «patiti» di canzonette e ne farebbero a meno. Ma si tratta anzitutto d'uno spettacolo completo, capace di riempire una serata: e poi offre l'imprevisto delle sue giurie esterne ed interne. E le prime non mancano mai di essere origi nali e singolari. Per cominciare, già nella prima puntata siamo stati condotti nel l'interno d'un sommergibile, a La Spezia; e, subito dopo, in un night di Madrid Non si possono trarre giudizi definitivi da questo primo...

L'Unione degli Istriani ha assunto l'iniziativa di acquistare — con l'aiuto dei soci — un'area della nuova ala del cimitero di Trieste, per costruirvi un ossario destinato ai soci defunti. Secondo iì programma, ogni Comune in esilio avrà il suo ossario. In tal modo gli istriani, che non hanno le tombe di famiglia, potranno trovarsi riuniti nell'eterno riposo nella grande famiglia del proprio Comune di origine, evitando la dolorosa dispersione :che fa seguito alla scadenza dell'uso decennale della tomba provvisorio individuale. Naturalmente...

II La moglie di Gino Brazoler, signora Caterina, nata Garbarini, viveva tranquilla a Milano e non aveva voluto accompagnare il marito in quel viaggio che a lei non diceva niente. Caterina ripeteva sempre : «Mio marito, l'avvocato Gino, se viaggia, vuole sempre andare di là, mentre io vorrei tanto vedere Parigi, mi sento tanto di qua io». E chiudeva tale dichiarazione con un sorrisetto diplomatico, come dire che lui era una specie di turco, mentre lei ... eh, lei era ben diversa, come educazione e come estrazione sociale, tutta occidentale. E...

Esule dal '78, perché perseguitato dall'Austria, disse nel canto la tristezza del suo ventennale esilio. Appartenne, insieme al Chiarivi ed al Ferrari, cenacolo carducciano, e dal Carducci che l'ebbe assai caro, attinse spiriti e forme, benché nelle dolcezze degli affetti familiari e nella toccante nostalgia, avesse un suo accento personalissimo. Commentò gli scritti più duraturi del Carducci in collaborazione col Mazzoni. Fu pure interprete eccellente dell'Ariosto e di Dante. Opere: Stanze dell'Orlando Furioso 1883, Versi 1890, Rime 1899,...