Toponimi dell'antico agro di Pola tratti dai documenti nelle loro varie forme datate. (Da una ricerca di Camillo De Franceschi.) XVII VAL DE TOSCAN, presso Medolino (1580). VAL DE VERXI o VERSI, presso Galle-sano (1720). La nobile famiglia de' Verzi di Capodistria possedeva beni terrieri a Peroi e altrove per eredità di ser Bartolomeo Jonatasi (1478). VALDEZEN, presso Pomer (1387); altra Val de Cen in contrata Signolie al Musil (1424). VAL DE ZERMAN, in contrata Medolini (1472). Dal n. pers. «Germano». VALDEZO, tra Mondipola e Moncanor...

«La scelta di cento film è stata compiuta col proposito di tener desto e ricordo di opere in cui la luce del tempo ha battuto più forte, più alto ha suonato il talento o più cruda è stata la stecca di qualche maestro» scrive Grazzini nella sua introduzione agli «Anni Settanta», periodo critico e di ripensamento della cinematografia mondiale più attenta alle inquietudini dei nostri giorni e maggiormente impegnata, seppure con molte ambiguità, a tracciarne i confusi contorni: da «Antonio dai Mortes» di Glauber Rocha a «Salò» di Pier Paolo...

VI Dopo aver attraversato l'immenso portico usciamo nel sole, il nostro pensiero si volge spontaneo alla chiesa di S. Marco in Venezia. I1 peregrinare delle genti è una ricerca di punti di contatto, logori se vogliamo ma pur sempre avvincenti. Ammiriamo ancora per un po' questa sovrana custodita dai suoi quattro minareti fatti erigere in ordine di successione dai Sultani Mehmet il Conquistatore, Beyazette il e Solimano, due di questi minareti sono opera di Sinan. Riandiamo con il pensiero agli oggetti di gran pregio custoditi entro quelle...

accompagnate dalle battute da cui sono rese più saporite. Qui costituiscono preannuncio della uscita della raccolta completa del settimanale umoristico che ha fatto da contrappunto alla vita di Pola tra l'ottobre del 1945 e gli inizi del 1947, cioè tra i giorni della grande speranza e l'inizio dell'esodo. La pubblicazione sarà pronta a settembre, ma dobbiamo intanto chiedere, a quanti hanno fatto pervenire la prenotazione, di provvedere al versamento di lire diecimila

con la collaborazione della Regione Friuli-Venezia Giulia e della Comunità Economica Europea; nella foto l'assessore regionale ai trasporti, Cocianni, che ha messo in rilievo il significato della manifestazione nel quadro degli interventi programmati dalla Regione per favorire gli scambi ed i traffici in particolare a Gorizia che per una evidenza geografica e storica è sempre stata naturalmente la porta orientale d'Italia; l'assessore Cocianni ha preannunciato la promozione d'un altro convegno a Gorizia dedicato ai problemi doganali; accanto...

Pola, 1947 Un'immagine giovanile... e borghese di Angelo Dicovich Angelo Dicovi, il 22 ottobre 1933 a Pola Pola, luglio 1976 Angelo Dicovich davanti al portone di casa sua in Vlaciceva n°. 9

Nel trigesimo della morte di Maria Savorgnan (14.7.1976) la sorella Ida la ricorda ed elargisce lire 20.000 pro Arena e lire 30.000 pro Orfanelli S. Antonio. Per onorare la memoria delle care Nevia e Anita Quarantotto, le sorelle Carina, Gina e Italia da Gorizia elargiscono lire 20.000 pro Arena. Nel ricordo sempre vivo dei carissimi genitori Emilia e Rocco Cattonaro, ricorrendo il 21o e 11o anniversario della loro morte, la figlia Elvira Seviani da Padova elargisce lire 10.000 pro Arena. Armida Brezza ricordando la carissima Antonietta...

Domenico Capolicchio, Torino, lire 1.750; Antonio Urti, Torino, lire 1.750; Ettore Delton, Torino, lire 250; doti. Albino Zucca, Pesaro, lire 3.250; Rita Generale, Cinisello Balsamo, lire 250; Giuseppe Benassi, Cantù, lire 4.000; Ildegarda Charvat, Ravenna, lire 250; Giovanni Faraguna, Trieste, lire 1.250; Liliana Presiti, Torino, lire 5.000; Emilio Bacci, Senigallia, lire 250; Carlo Brenco, Rapallo, lire 8.250; Errino Baldini, Piombino, lire 1.250; Vincenzo Torraco, Giavinazzo, lire 1.250; Vilma e Angelo Sorbo, Roma, lire 10.000; Ezio...

foto Didascalie: Pisa, marzo 1933 L'undici della Torre Pendente nella formazione che ha battuto la Lucchese per 2 a O. Sul retro una scritta: «Con l'anima spensierata dei bel momenti. Duè Divo». Angelo Dicovi è il primo da sin. Ferrara, 22. 3. 1931 La squadra del Grion nell'albergo che la ospita per la partita di campionato di Prima Divisione. Da sin. in piedi: il lift, Carlo Gasperutti, Giacometto Crismani, il portiere dell'albergo, Giuseppe Verk, Nico Poiani, l'allenatore Gulyas, Giusto Curto, Ermanno Petronio, il direttore dell'albergo....