La signora Haffner, Elvino Tornasini e la signora Grazia Faraò in una foto scattata da Sira Leghissa al convegno dei polesani a Marinella. Nella richiesta di ospitalità per questa foto, in aggiunta a quelle già apparse, ci viene anche indicata una didascalia: «L'eterno desideratissimo»

NEL TEATRO ROMANO Seduto su un masso squadrato da millenni nella cavea del tempo seguo la mia fanciullezza che si perde su per il colle Capitolino. ERBA Sui templi di Diana ed Augusto sull'arco dei Sergi alla Cappella del 'Canneto alla Madonna del Mare nel Parco della Rimembranza fra gli archi dell'Arena prosperi ogni anno più folta più verde e tenace. Come la speranza. ISTRIANI Roccia di Carso Amaro di mare Profumo di pini Ventata di bora Asprigno di vini Abisso di foiba. Stalagmiti. Così ci ha fatti La Storia. UNA FARFALLA Un lume nella...

«STRANI COMPAGNI DI LETTO», di AA.VV., pp. 256, lire 4.500, Longanesi editore. Fu P. J. Farmers, molti anni fa, ad infrangere con «Lovers» il consolidato tabù che negava agli scrittori di science fiction il diritto di parlare dell'amore e del sesso: con questi diciannove godibilissimi racconti di eroe fantascientifico vengono esplorati gli sviluppi che la sessualità può assumere nei mondi altamente controllati e strutturati del futuribile, dall'«avvento di una nuova era» alle storie «strane» del «gaà people», al sadomasochismo dei prossimi...

foto Didascalia: Lissa II Ripensando a quegli anni felici e tanto lontani nel tempo, mi sembra di essere avulso dalla cruda realtà presente e di avvicinarmi ai confini di un mondo ormai tramontato per sempre. E frugando nel mare dei ricordi, inquadro nella mia mente l'immagine dei miei tre carissimi e mai dimenticati collaboratori. Di essi, purtroppo, manca all'appello Nino Agolanti, deceduto prematuramente circa 12 anni fa — se ben ricordo — in conseguenza dei postumi di un banale incidente stradale. Mentre con gli amici Pauluzzi e...

VI Intanto, come dissi, stavo frequentando la IV classe inferiore dell'Istituto Tecnico. Ero uno degli alunni più alti ed anche più... vecchi della classe e forse della scuola. Come professore, diciamo principale (latino, italiand, storia e geografia), avevamo il prof. Mirabella. Sarà perché era un tifoso del Grion (il più probabile), o perché era ancora molto giovane come professore, successe che sin dal principio mi prese in simpatia. Credo che fosse anche buon psicologo perché, sín dall'inizio dell'anno scolastico mi collocò al secondo...

foto Didascalia:Bosco dei suri e tracce di chiudenda preistorica del castelliere Veruda, 1922 Scendeva dalla sommità del Monte Corniàl, lambendo la proprietà dei Calcis, un viottolo sassoso che, serpeggiando a svolte pendenti sul ronco degli Uccetta verudesi, raggiungeva i margini dell'orto Bersi. Su quel versante che degradava dolcemente verso il mare, il colle conservava ben poche delle piante che in antico gli avevano trasmesso il nome. A sostituire i verdi cespugli dalle coralline «pomele stropac...» notoriamente astringenti, si erano...

Non mancano, tra di noi, coloro i quali scrivono lettere di fuoco contro gli imbelli ed i pavidi, e portano ad esempio di preferenza gli ebrei. Vedete, dicono, come questi sanno farsi rispettare senza timore di ricorrere alle armi. Si è costretti allora far presente a costoro — generalmente anonimi o comunque invocanti, per carità, di non esporre la loro firma — che la bellicosità non può essere invocata se non è dimostrata. Suvvia, si facciano avanti gli arditi del pensiero per testimoniare il loro credo se ritengono che basti una scintilla...

Carissima Arena, anch'io come i miei amici voglio scriverti quattro righe. Sono una tua abbonata da anni, da quando sei arrivata a casa mia, mi hai portato tanta felicità, da allora ad oggi attendo con ansia il tuo arrivo, perché soltanto con te mi sembra di essere vicina alla mia cara Pala e alla mia gente. Leggendoti, ho conosciuto tante cose belle, ho visto pubblicate tante fotografie, mi hai fatto rivivere i bei tempi trascorsi nella nostra città. Soltanto tu ci hai dato la possibilità di avvicinare la nostra gente, sparsa per tutto il...

Cecilia Stambul, Gorizia, lire 3.000; Rosita dell'Olio, Mestre, lire 3.000; Gian Paolo Rensovich, Torino, lire 3.000; Andrea Ostoja, Bologna, lire 10.000; Ferdinando Faraò, Livorno, lire 3.000; Emilio Vasco, Trieste, lire 3.000; Anna Negovetti Marchian, Casella, lire 1.000; Antonia Petronio, Gorizia, lire 5.000; Giovanni Padiglione, Cagliari, lire 1.000; Alberto Milli, Maracaibo, lire 13.000; Antonio Capolicchio, Torino, lire 2.000; Domenico Urti, Torino, lire 2.000; Alessandro Fonda, Torino, lire 6.000. Ringraziamo di cuore tutti gli oblatori,

La guerra è vicina? Gentile direttore, permetta si pubblichi questa mia; sono un italo-americano già emigrato da Barbana ,(Pala) nel 1947. Ne «Il caso Arena» del 23 agosto scorso (leggo indirettamente il suo gentil foglio, anche per esercitarmi in italiano dopo tanti anni in USA) la vostra rimostranza contro le rivendicazioni di Zona B come trampolino ad altre rivalse m'è parsa violenta. Lei sarà al corrente che un memoriale trapelato pochi giorni fa a New york —è su tutti i giornali — rende noto che il nostro Carter, stufo delle intraprese...