Siamo informati da un articolo sul Resto del Carlino del 24 settembre («Battisti né eroe né traditore», articolo a firma Valeria Vicari) che il film inchiesta realizzato da una casa cinematografica per la televisione a colori, dal titolo «Alto Tradimento» è alle ultime battute. Il film vuole essere «una rilettura vera», «una riproposizione autentica di una pagina della nostra storia» riguardante Cesare Battisti. L'articolo oltre ad accentuare la presunzione di voler darci una storia vera ed autentica è infiorato da giudizi sbrigativi, quali...

Anteo Lenzoni Bruno Gardun Sergio Cella Livio del Pino Albino Dorliguzzo Marcello Bogneri Bepi Nider Elvino Tomasini Livio Horrakh

Doveva svolgersi la tradizionale «Festa del Mare», trattenimento danzante su una nave addobbata a festa. Era già sera e la sarta non mi aveva finito il mio vestito, io ero preoccupata, non era un abito da ballo, ma bensì un semplice vestito da portare nei giorni festivi, ricordo come fosse oggi, era di colore azzurro con un collettino bianco. La mamma mi accompagnò a quella festa, io ero felicissima con il mio vestitino nuovo. L'orchestrina da un lato della nave, suonava il motivo più in voga di allora, la musica si diffondeva lievemente...

I collaboratori dell'«Arena» che hanno celebrato a Gorizia la sera del 24 settembre l'uscita del numero duemila del giornale accanto al gonfalone storico del Comune di Pola (da sinistra a destra) fila in alto: Del Pino, Cella, Dorliguzzo, Horrakh, Tomasini, Bognerl, Vivoda; seduti: Nider, Lenzoni, il direttore, Gardun, Fabris, Ive

«INDIANI D'AMERICA», a c. di D. Hansen, pp. 208, lire 2300, Savelli editore. Identità e memoria collettiva di un popolo che è minoranza etnica negli immensi States, tra altri gruppi marginali ed emarginati, emergono nei documenti di una «resistenza» di uomini liberi ed uguali, discendenti dei guerrieri delle praterie, sterminati o quasi dall'aggressore bianco. Nei testi ripresi da «Akwesasne Notes», una delle principali pubblicazioni degli Indiani d'America, rivive il ricordo idealizzato di una storia che raggiunge il suo apice...

Egregio dott. Ostoja, sul n. 2000 di Arena ho letto il suo articolo sui «tre collaboratori» del periodico e sono rimasto piacevolmente sorpreso nel vedere che lei parla anche di me, ed in maniera piuttosto lusinghiera. La ringrazio per le sue gentili parole di commento ai miei articoli, che tra l'altro mi hanno dimostrato che i miei lettori non sono solo due, ma cinque. Mi spiego: con lei sono tre; più due telefonate che ho ricevuto tra ieri ed oggi, di gente che ha letto il suo pezzo e che si rallegra con me. Come vede, cinque in tutto......

«CULTURA INDIVIDUALE E CULTURA DI MASSA», di L. Dollot, pp. 127, lire 1.500, Garzanti editore. Cultura umanistica e cultura scientifica, cultura individuale e cultura di massa, cultura popolare delle masse, sono solo alcune antinomie che Dollot rileva in que, st'importante saggio sull'«idea» di cultura attraverso i secoli, dalla «cultura animi» di Cicerone alla cultura dei «mase media» del ventesimo secolo, senza limitarsi però ad un'elencazione, ma cercando anzi dl rilevare nella storia di un'idea il peso della sua...

Il console generale d'Italia a Sydney consegnato recentemente ad Enoch Muriti, esule di Pola, le insegne con diploma di Cavaliere dell'Ordine della Repubblica Italiana, conferitegli dal Presidente della Repubblica per distinti meriti nel campo assistenziale degli immigrati italiani a Sydney Per analoghe benemerenze il Muniti aveva ottenuto la cittadinanza onoraria del Consiglio comunale di Gaiarine in provincia di Treviso.

Dopo due riunioni — immediatamente verbalizzate — svoltesi a Mestre in casa della signora Carbonetti, la giuria del premio (presidente Eggardo Beltrametti, componenti Sergio Cella, Furio Cominotto, Pasquale De Simone, Marco Perlini) ha deciso all'unanimità di dare la preferenza al testo contrassegnato con il numero dieci fra i tredici presentati, ed ai quali il segretario del premio Valerà aveva assicurato scrupolosamente l'anonimato, fotocopiando le cartelle con esclusione di qualsiasi possibilità di individuazione La giuria ha redatto il...

In conformità alla decisione scaturita dalla riunione del 24 settembre a Gorizia, stiamo preparando lo statuto della Cooperativa editoriale Arena, con l'ausilio che risulterà utile e concreto dell'associazione goriziana delle cooperative. L'invito alla seduta istitutiva presso un notaio sarà rivolto tempestivamente a tutti, con l'auspi cio che si realizzi una larga confluenza per assicurare all'Arena una forte base di adesioni e di compartecipazioni alla conduzione futura del giornale.