ELARGIZIONI 29/05/1982
In memoria del fratello Bruno, a quattro anni dalla morte, Mario Marini da Gorizia elargisce pro Arena lire 100.000.
Per onorare la memoria di Nicolò Buttignoni, la moglie e il figlio elargiscono lire 30.000 pro Arena.
Nel secondo anniversario (12 giugno) della morte di Ferdi Faraò, la sorella Angelica da Livorno lo ricorda con affetto e elargisce lire 15.000 pro Arena.
Per onorare la memoria di Vittorio Delzotto, la moglie Silvana, i figli Claudio Nidia e Nevio e la suocera Nina elargiscono lire 10.000 pro Arena.
Per onorare la memoria di...
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Album dei giorni dell'Apocalisse - foto 29/05/1982
Davanti al ristorante gli incontri apocalittici
Giancarlo Sandomini con la moglie Angelica Faraò e Angelo Faraò
Uccio Porcari e Livio Dorigo
Ancora qualche ciacola prima che l'ultimo gruppo si sciolga
Belli, Tagliapietra, Zappetti e Selvaggio: dissolvenza finale sull'Apocalisse
Rina Monferrà, Toni Marini e Livio Ciresola
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Sentide a Fiume 29/05/1982
Do giorni fa son andado dal caligher perché el me governi la scarpa. Me se gaveva roto el taco. Però volevo che el taco vegnissi inciodado e no incolado. Va ben, me ga dito el caligher, però prima portime i ciodi. Vali a zercar dove che ti vol, magari a Trieste!»
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Vignetta - Al richiamo del flauto 29/05/1982 |
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USI E COSTUMI L'oio de rissino - Silvia Lutterodt Sizzi 29/05/1982
Molti ricordi dei giorni dell'esodo no li gavevo trovadi scriti nel mio notee de trentadò ani fa. Li conto adesso. afidandome ala mia memoria, perché viceversa el diario iera pien batù de stupidade de fini. Solo la fame dominava quele righe, una «signora» fame, de taiarse col cortei, fame de roba bona, rosti, bisteche, persuti, torte fate in casa de mia mama. Una sola volta gavevo specificà cossa che gavevimo magnà a pranso: brodo s'ceto con dentro tacili de pan smoià. Qualcossa de quel diario me gaveva fato rider: pareva che fra mia mama,...
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Le carte in tavola Portare il peso di tutto - P.D.S. 29/05/1982
Lettera inviata il 25 maggio 1980 al segretario del Comitato comunale di Gorizia della d. c.: «La ringrazio per la comprensione e la pazienza con cui ha sostenuto la mia attività al Comune, nello svolgimento d'un mandato contrassegnato da momenti di impegno che sono andati spesso al di là del consueto amministrare nell'ambito delle competenze proprie d'una città. Ho cercato di attenermi, per quanto possibile. ad un corretto rapporto con il potere politico, dal quale è derivato il grande onore che mi è stato fatto d'essere posto al vertice...
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APPUNTAMENTI ROMANI L' intensa attività di Giuseppe Ziliotto per i giuliano-dalmati Sempre... 29/05/1982
A Roma. in via Smareglia 12, nel ridente Quartiere Giuliano, abita l'avv. Giuseppe Ziliotto. Siamo andati a trovarlo. in una mattina di fine aprile, in una giornata splendente di sole. Lo abbiamo trovato, nella sua bella casa. e ci ha accolto con la solita cortesia, col sorriso caldo, comunicativo. Con lui era la sua cara compagna: la signora Lina. Qualche giorno prima, avevamo ascoltato una sua conversazione, nella sede del »Lyceum romano». Ad iniziativa dell'Associazione triestini e goriziani :n Roma aveva parlato sul tema da lui...
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Benemeriti 29/05/1982
Questa nostra città aspira al ruolo di «caralcuore» del governo per aver aiutato il bilancio dello Stato non impiegando i miliardi stanziati con la legge di Osimo. Sarà facile che con il rifinanziamento sia buttato altro fumo negli occhi. Con i ritmi attuali il denaro resterà nei cassetti e Gorizia avrà la patente di benemerita. [Curi
[Purtroppo si è ricaduti nel malvezzo del «non fare» brillantemente motivato. Ed i più sono contenti perché non disturbati dal nuovo.]
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L'Arena Goriziana N. 165 29/05/1982
Antologica di incisioni e dise. gni di Virgilio Malni alla galle. ria «La Bottega» sino al é giugno.
Fiorenzo M. Gobbo espone sino al 30 maggio alla galleria al I 'Auclitorium.
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Tempo di campeggio - Gloria Arvigo Collani 29/05/1982
Quando ci eravamo decisi ad acquistare una tenda ci avevano dato un sacco di buoni consigli. I primi due in ordine di importanza erano stati: non entrare mai in tenda con gli zoccoli o gli scarponi ai piedi e comperare subito una tuta da indossare al mattino e alla sera. Dopo due giorni di campeggio avevamo imparato che: anche se uno in tenda ci entrava volando il pavimento si sporcava egualmente perché il G.B. (sta per Grande Boss) aveva avuto una delle sue illuminazioni ed aveva pertanto deciso che il pavimento doveva essere bianco perché...
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