II A 1933-34 alle scuole Grion - Guglielmo Belli - foto 07/08/1982
foto
Invio una fotografia della II/A dell'Istituto Commerciale «G. Grion», anno scolastico 1933-34. Io avevo avuto un infortunio scolastico, e ripetevo l'anno, mentre i miei ex-compagni di 1.a e 2.a (come Ziz, Crismani, Pausig, Rumor, Urbani, Milli, Sollazzo, Calabrò, Scognamiglio, Pangher, ecc.) erano già in terza, e, per questo motivo, i viventi non si troveranno nella foto. I necessari chiarimenti: in alto, a sinistra, dominante su tutti, si vede un muleto il cui nome manca fra quelli che seguono. Così anche per quello fra la 1.a e la...
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Che mama gavessi ragion? - G.B.P. 07/08/1982
«La dona de sesto fa el leto co' se vesto» me ripeteva sempre mia marna quando la fiera impegnada vela mia educazion de dona de casa. Cosa che a Dignan incominciava, per tutte le cagasse, dai sei mesi in su. E naturalmente voleva dir un saco de altre cose. Per esempio: lavar i piati subito dopo magnado e magari un po' prima... portati-doghe via el bicer, ancora meso pien, al solito ritardatario che non capise che bisogna distrigar... distrigar! Eco l'imperativo categorico. Guai se quakhedun, arivando all'impraviso, te trovassi ancora a...
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Bandiera onorata - Alfredo Magnarin 07/08/1982
«Ricordati di me, onorami, rispettami, difendimi. Ricordati che al di sopra di ogni ideologia mi avrai sempre unico simbolo di concordia e fratellanza tra italiani. Ricordati che finché apparirò libera nelle tue strade sarai libero. Fammi sventolare alle tue finestre, mostra che sei ITALIANO». Accuratamente arrotolata in un dignitoso contenitore, ornato alla base da un tricolore sormontato dalla nostra capra sul profilo dell'Istria, la Famiglia Polesana di Trieste ricordava, con le parole citate, il significato della Bandiera che è stata...
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LA GRANDE GUERRA GIORNO PER GIORNO Fine 1916 con fame 07/08/1982
90.ma puntata il giorno di Natale del 1916, una lettera al collega Anton Bras, K.K. Steueramt a Grahovo per ringraziarlo dell'interessamento per i viveri e per informarlo che «il Cotar è in servizio a Trieste sotto il signor Capo Schreiber in compagnia del Coret come a Gorizia» e che «a noi e a tutti gli esecutori ci fu accordato l'aumento del 50% sul Zehrgeld a datare dal 1o luglio con il decreto n. 234 del 27 Juli 1916 K.K. Finanz-Direktion». La stessa comunicazione viene fatta anche a un altro collega, Jakob Russian in servizio a...
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LA RIDADA 07/08/1982
El fachin torna pien de lividi dopo un trasporto. «Cossa xe successo?» ghe domanda el paron. «Son andà in una casa distinta, dove ghe fiera una baba piena de morbin e con una carosseria super. Ma credo de gaver sbaglià co la me ga dito de mostrar i bicipiti,
Emi
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Il libro da inviare - Piero Sanvincenti 07/08/1982
Ho scritto all'Università popolare di Trieste se non credeva fosse giunto il momento che, con i fondi messi a disposizione dal governo italiano, si acquistassero libri di storia dell'Istria, come «La Questione di Trieste» del prof. Diego De Castro, da distribuire alle scuole medie e superiori di lingua italiana in Jugoslavia, come suc cede per le scuole slovene a Trieste e Gorizia per testi jugoslavi. Non sono sufficienti più i testi di sociologia, di letteratura o d'arte, perché anche i nostri connazioali separati, hanno il diritto di...
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Noi e i palestinesi 07/08/1982
Ripenso agli avvenimenti in Palestina nei primi anni del dopoguerra: in quel periodo io avevo purtroppo ben altro cui pensare. In sostanza mi piacerebbe sapere se allora anche gli israeliani si sono comportati nei confronti dei palestinesi come gli jugoslavi con noi italiani, da sempre sui confini orientali d'•talia. Anche se era stata perduta una guerra, voluta peraltro da Mussolini e non certo da noi, ingenuamente speravamo di poter continuare a risiedere in quelle nostre terre, così come era stato con l'Austria, coi francesi e prima...
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Ritorno a Cherso Ricercate l'antica madre - Marino Coglievina 07/08/1982
Terza parte
Il é maggio 1930, per 'interessamento del Ministro Generale dell'Ordine, Alfonso Orlini da Cherso, le spoglie di Soldatich furono portate nella chiesa di San Francesca in Cherso. (Note da Padre Placido Cortese, Padova 1942). In mezzo al chiostro, circondato da una ventina di snelle colonne, c'è una vera da pozzo con sotto la cisterna per l'acqua piovana; un tempo serviva alla comunità chersina nei periodi di siccità estiva. La vera è datata 1560; riparata nel 1613, ampliata nel 1839, con sull'orlo superiore una scritta: «Anticam...
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Drio la Reno 07/08/1982
«Ricooo — me gaveva sigado la vecia "usmando" dala finestra — la Rena ciapa fogo! Telefonighe ai pompieri che uadi de corsa sora logo, altrimenti perdemo anche quela!» La me sigava la sera dell'inaugurazion del Festival cinematografico, coi gaveva tacado a «sbarar» verso el ciel «rachete» de tuti i colori, al punto de far creder a un... incendio a largo ragio: dal Mandracio a Castagner! Ma no gò messo tanto a convincerla che la Rena, coi sui blochi de Piera istriana, no poi ciapar fogo o-strega! Tanto più che xa de «qualche ano» no iera più...
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La soluzione finale di Dagostin a Fiume Non temete se vi assimiliamo l'italiano lo impareremo noi 07/08/1982
Mario Dagostin, esponente comunista di Fiume, ha parlato il 25 giugno scorso all'Unione degli Italiani dell'Istria e di Fiume, rinfoderando tutto il vecchio armamentario retorico sulla fratellanza, l'unità, la comunanza, l'uguaglianza dei popoli e delle nazionalità con «forme e contenuti finora mai acquisiti nel mondo». E così sono stati rimasticati i principi di sviluppo, libertà, uguaglianza, progresso e felicità umana con una improntitudine inalterabile dal 1945. Sul piano storico per Dagostin «il movimento comunista rivoluzionario...
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