I nostri morti - foto 16/07/1983
CARLO BRENCO - foto
Carlo Brenco non è più tra noi. Ci ha lasciati per sempre. La morte, ancora una volta, ha voluto colpirci duramente. Se ne è andato in punta di piedi, per non dare disturbo. Nessun compromesso tra lui e la morte. «Me ne vado per non far soffrire chi mi è vicino». Il suo pensiero generoso ha avuto ragione. Nella vita non bisogna essere degli egoisti, specie in punto di morte. E' inutile aggrapparsi alle cose terrene; non servono più. Meglio lasciare un insegnamento, un pensiero, qualcosa che serva agli altri, più che a se...
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PORTACARTE La distruzione - Valentino Moscarda 16/07/1983
Leggendo la sudditanza» (Arena n. 26) ho l'impressione che la storia sia giudicata facendo uso di un robusto paraocchi. Gli istriani che sono vissuti sotto la Defunta sono nella condizione di poter soppesare e raffrontare il modo di vivere di allora con quello subentrato dopo la guerra di redenzione e con quello subito dopo la seconda guerra mondiale; e ciò alieni da pregiudizi e da opportunismo, ma con sereno raffronto. Quello con la civile tollerante Austria degli Absburgo, anche con noi, italiani nemici, rispetto all'Italia, agognata e...
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Guerrino Fabris pugile di vaglia - foto 16/07/1983
Il 29 giugno scorso é scomparsa un'altra figura nota e amica di tutti i polesani: Guerrino Fabris nato a Pola nel 1911. Molto conosciuto per la sua carriera pugilistica, assieme al clan di Culiat. Nincevic, Grulci, Vicini, Ricato, Rocco ecc. Passione che a Monfalcone (dove si era stabilito sin dal 1925) lo aveva portato ad essere campione italiano. Fece il professionismo per alcuni anni per continuare poi come arbitro internazionale, ed infine come dirigente sportivo, guadagnandosi il meritato riconoscimento di cavaliere dello sport. Si...
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Pola dei nostri ricordi: piazza Alighieri - foto 16/07/1983 |
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Tramonto a Valcagoia (sullo sfondo a sinistra lo Scoglio dei Frati e a destra il faro di... 16/07/1983 |
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2300 - foto 16/07/1983
Celebriamo l'uscita del n. 2300 nel trentanovesimo anno di vita del giornale con un'altra edizione a colori, dopo quella dedicata al convegno generale degli esuli di Pola a Roma che ha concluso la stagione degli incontri apertasi con il ritrovarsi degli ex del Liceo a Vicenza e degli apocalittici a Sistiana. Anche per questo secondo numero speciale a colori, le foto sono di Orfeo Sbrizzai che ha fissato con l'obiettivo alcune splendide immagini di Pola: dell'Arena, del suo mare, dell'edificio che fu sede del Liceo fissato in trasparenza su...
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Dante legato a Pola in una serie di cartoline dedicate alla vita del poeta, autore C. Sarri;... 16/07/1983 |
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In attesa di tempi migliori - Duilio Dussizza 16/07/1983
Per le ragioni che ho esposto nel numero scorso, i nostri vecchi sono diventati conservatori di memorie; non credono più in niente, perché solo il passato ci appartiene; il presente lo si può leggere nelle belle notizie che quotidianamente i giornali ci propinano, ed il futuro non è più nostro. Cosa possiamo sperare dai nostri governanti che ci considerano nati in Jugoslavia e ci hanno fatto optare per l'Italia, anche se eravamo cittadini italiani per diritto o per nascita, se abbiamo combattuto e sofferto nei campi di concentramento per...
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POLA IN ESILIO Anagrafe di 27 convegni 16/07/1983
Lino Vivoda, oltre alla cronistoria degli avvenimenti comunitari da unconvegno all'altro degli esuli di Pola, si è anche annotato, da cronista puntiglioso, i cognomi dei partecipanti alle varie edizioni (ventisette) dell'incontro «palesano». Ecco il compendio della sua ricerca.
Artusi Ardossi Ammirati Armentani Ambrosi Ascher Amoroso Adelman Afri Angsesser Allochis Angelini Apollonio Andreatini Agostinis Antonini
Bilucaglia Brenco Bagnale Baldini Barison Brezza Bacchia Benussi Burul Birattari Bullesi Brunelli Bosio Benedetti Bertini...
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LA GRANDE GUERRA GIORNO PER GIORNO La fuga rievocata 16/07/1983
137.ma puntata
Al figlio Mario il 13 novembre 1917 la risposta a una sua del 24 ottobre con la gioia di avere finalmente sue notizie. E poi le richieste derivanti dall'assillo quotidiano: «Spedisci farina bianca e, se puoi, orzo pilato; metti pure posta a nostro carico: ti abbiamo mandato sacchi grandi e piccoli, la pasta per i denti, la scartasseua, sapone, spago, ago e 50 Corone. Se potrai spedire farina, non soffriremo più tanto dacché siamo partiti dal nostro caro luogo e siamo raminghi per il mondo. Ora ci va un po' meglio perché la...
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