PUNTASPILLI I rapporti anonimi - Alino 10/03/1984
Nel numero scorso è apparso l'atto di fede d'un istriano del dopo esodo sulla validità dei rapporti da intrattenere con coloro i quali sono rimasti sul posto. Ne siamo convinti anche noi e in questo senso ci siamo battuti a lungo, anche a costo di contestazioni e di impopolarità. Ma va anche detto che quel rapporto non riesce a superare la barriera dell'ostracismo, decretato per imposizione di regime, verso tutto ciò che può richiamare il passato. Il dialogo è accettato con l'Italia, non con la comunità degli esuli, anche quando si presenta...
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SCARTIZIE La differenza - Pascal dai Simons 10/03/1984
Chi ci riserva derisorio appunto dell'insuccesso politico, non vuoi rammentare che per dieci anni, dopo il 1948, rifiutammo ogni coinvolgimento cori quella parte che era stata sleale verso il bagaglio di dedizioni e di ideali di cui eravamo portatori. Sul reingresso nella partecipazione attiva, poi nuovamente respinta, quei dieci anni !hanno alla fine contato ancora. Ma senza disdoro per il rispetto di valori che contano più delle convenienze e degli opportunismi per chi ha riguardo di se ,stesso e dei propri ideali
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L'opera di Del Ton 10/03/1984
Apprendiamo che il libro di Giuseppe Del Ton Momenti poetici istraromano-italici (poesie istriane e altre liriche) è andato esaurito in poche settimane. L'autore é noto in Italia e all'estero per essere stato segretario alle lettere latine dei pontefici Giovanni XXIII e Paolo VI, e per le sue numerose pubblicazioni in campo letterario, filosofico, teologico e patristico. Nella pubblicazione la sua vasta cultura, l'amore per l'Istria, la sua rara e ricettiva disponibilità per tutto ciò che è bello e buono, si sono incarnati in versi in cui...
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QUATTRO PASSI FRA LE MUSE 1983 in libri che raccontano di noi e della nostra storia - Sergio Cella 10/03/1984
Penso di poter rispondere all'intelligente proposta di Livio Gobbo, raccogliendo in una breve rassegna i libri più importanti usciti nel 1983, ad opera di autori nostrani, o su argomenti di interesse regionale. L'annata, nel complesso, non è stata delle più feconde e in qualche settore — come nella narrativa — ha allineato pochi volumi meritevoli di segnalazione.
Fulvio Tomizza, che ci aveva abituato a leggere un suo nuovo libro ogni anno, è rimasto silenzioso, ma ci informano che sta dando l'ultima mano ad un suo romanzo storico dedicato...
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LETTERE FRA NOI Prime liriche edite del Picciola - Marin Severi 10/03/1984
Risale agli inizi del 1884, continuando Giuseppe Picciola la sua residenza a Roma, la pubblicazione, a cura dello Zanichelli di Bologna, della sua prima raccolta di liriche, da lui denominata semplicemente «Versi.. Essa comprende 12 brevi componimenti senza titolo, scritti quasi tutti nell'anno precedente, a Venezia o a Chiusaforte (dove trascorreva le vacanze estive) o nella stessa capitale. In apertura stanno due rispetti composti a Bologna, in chiusa due sonetti a ricordo dell'Oberdan. Le rimanenti liriche consistono in quadretti...
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Distruzioni o Pola - foto 10/03/1984
Via Tradonico dopo il bombardamento del 9 gennaio 1944
La Casa della Milizia della Strada in Carlo Da Franceschi
Il reparto meccanici al Cantiere Scoglio Olivi
Quarta parte delle foto scattate dall'ing. Vagnati, allora comandante dei Vigili del fuoco, e inviate da Claudio Fontanive
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Apocalisse necessaria - Guglielmo Belli 10/03/1984
Carissimo Uccio, iera diversi corni che te volevo scriver per l'Apocalisse, ché sto ano, Santa Romana Ciesa, ne ga ocupd con la Pasqua, proprio i nostri sacrosantissimi giorni. Però, sta schifosa de artrosi, mia inseparabile compagna de ventitrè ani, la se ga sveiado de colpa e non sdraindo con cussini de tute le parti e... spero che la passi. Ieri, fulmine a ciel seren, me xe rive l'amarissimo calice. Come la metemo? De traverso, ti me risponderà subito ti, con quel muso de ostriga scotada che ti ga. Ma lassemo i scherni per la ridarla, e...
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Pensierini - Mario Vlacci 10/03/1984
Al bagno
al bikini scondi poco ma recita tanto;
però senza gncnte che brute figure.
La politica
xe una
ecitante missianza de idee
no tropo tiare.
Viver
con dignità
xe difficile:
come
che xe Molle morir de eroe.
La democrazia libera
paladina del capitai.
e la democrazia popolare paladina
per la libertà dei popoli:
tute due
le xe interessade
de far miliardi.
vendendo canoni
per far stanar
el Terzo Mondo.
Far un prestito
per tirar avanti la barata ipotecando la casa
xe grave gavendo la schena no rota; se cori el ris'cio
de rimeterghe el tato.
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PENSANDO A POLA - Alberto Fontanive 10/03/1984
Allor che nostalgia mi assale Per il perduto bene,
Per la terra mia natale. Chiudo gli occhi stanchi Per rimembrar il passato E dimenticar il presente. Oh, quanto amara e dura E' la realtà vivente,
Lontani dalla nostra terra, Dalle nostre case.
Dai nostri più cari affetti,
Dai nostri amici.
Realtà che da tanto tempo Ormai viviamo
E che fine non avrà
Che con la fine dei giorni nostri. Chiudo gli occhi . A questa realtà angosciosa Ogniqualvolta
La nostalgia m'assale; E li apro al sogno,
Ai ricordi lontani. E parrai di riveder La mia città...
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Legame adriatico con la Daunia 10/03/1984
Un inconsueto conviviale ha avuto luogo di recente a Roma, negli ospitali saloni del ristorante Picar per far conoscere alla nostra gente una terra che ha tanti legami con Venezia e con la Dalmazia e ad un numeroso gruppo di pugliesi dl unirsi solidalmente alla nostra gente. Ne sono stati iniziatori l'infaticabile Emilio Ive e il dott. Angelo Cristofoletti, presidente della accademia vitivinicola Daunia, della Capitanata e del Centro Sud. Un piacevole incontro a tavola tra la cucina ormai classica curata da Vittorio Tavelli ed i vini delle...
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