Didascalia: La moglie del col. Franco Caravello, organizzatore e animatore di escursioni nelle nostre terre dalla marca trevigiano, si prodiga in ogni viaggio in autocorriera per creare tra i partecipanti un clima di casa anche con squisite attenzioni gastronomiche La prossima iniziativa di Caravello riguarda una escursione pasquale a Cantaro, Ragusa e costa dalmata (con andata o ritorno via mare). Il periodo programmato è quello tra il 16 e il 22 aprile 1987. Le adesioni di massima possono essere date subito telefonando al col. Franco...

Alla terza mostra degli artisti che si considerano ancora italiani oltre confine (la prima si svolse a Trieste nel 1978 e la seconda a Villa Manin a Passarano nel 1979) sono rappresentati a palazzo Costanti a Trieste i seguenti autori: Daniela Barbalich, Quintino Bassani, Mara Benedetti, Mario Cocchietto, Livio Cuccurin, Claudio Frank, Pierpaolo Grzinic, Laura Herceg ,Varljen, Luciana Hlupar Trinajstic, Loretta Janko, Fulvio Juricic, Paolo Lacota, Albertina Lettis, Umberto Matteoni, Alberto Mihic, Gianfranco Miksa, Bruno Paladin, Francesca...

Come tutti gli anni, la tradizione voleva che al lunedì, dopo la Pasqua, buona parte della popolazione di Pola si riversasse nei verdeggianti e ombrosi prati dell'accogliente Bosco Siana, per trascorrervi serenamente In amicizia e allegria il Lunedì dell'Angelo. Intere famiglie, amici, parenti e conoscenti, con borse, involti, pacchi e valige, colmi di leccornie e alimenti di ogni gusto e tipo, si riversavano sin dal mattino verso Siana, e dopo una breve sosta in preghiera alla Madonna delle Grazie, raggiungevano la Rotonda del Kaiservald....

Castagna Tonino, Città Sant'Angelo Luciani Luciano, Milano Manzin Spanu Zita, Roma Woittschek Maria, Torino

Guido Boninsegna lo possiamo definire il trentino-gallesanese. I suoi genitori erano originari della cittadina di Mori in quel di Rovereto; giunsero a Gallesano per insegnare nelle scuole elementari locali. Guido era amico inseparabile di Pietro Franolich il quale ritenne doveroso. nel cinquantenario della sua morte, di commemorarlo il 4 marzo 1966 con un incontro di gallesanesi a Mori. Quale segretario della Fameia, mi dedicai subito a raccogliere e trasmettere ai soci gallesanesi l'appello per ritrovarci In tanti e per dare ai concittadini...

Alle ombre degli splendori veneziani della mostra CanalettoVisentini, che ha accompagnato tutta l'estate goriziana nelle sale del Castello, interdetto ad altre attività dalle norme di sicurezza, ha fatto da contrappunto, a fine stagione, la mostra Kubin.Fabiani, fuggevolmente glissante al pano Ira i rifiniti di una storia. Viudut

Novità, Qualcosa si muove dopo tanto sopore. Si vanno a scoprire altarini ed a far finire inamovibilità. Ma ci vorrà molta Perseveranza per eliminare tulle le incrostazioni di antica ascendenza. Pascal dai Simons

Assai Intensa l'attività corale, ma sempre più scarso il pubblico, anche all'annuale, grande appuntamento internazionale. Non bastava una antica scuola di musica, invano in attesa di divenire Conservatorio; se ne fa anche una seconda. Gli appuntamenti concertistici si inseguono e si accavallano frammentariamente. Il teatro langue. Le :nostre d'arte scarseggiano, al di là dello squillo turistico in Castello. L'editoria è in declino. Gli appuntamenti del settembre goriziano non hanno eco al di là delle mura di casa. Però nessuno osa aprire un...

(La soluzione sarà pubblicata nel prossimo numero)

foto Diciannovesima escursione 11 agosto 1935: Pola Rovigno e ritorno = km 35,502 = km 71. Sono deciso a riprendere gli allenamenti che ho tralasciati a causa del calcio (sono di questo periodo le famose esibizioni dell'Audace col Mocenigo«) e, preparato di tutto punto, sono alla Piazza del Ponte un po' tardi: alle 8. Non so che strada prendere, ma il computo del tempo disponibile mi fa preferire quella di Rovigno. A Dignano l'andatura è piuttosto fiacca; o accelerare o tornare a casa. La strada di Valle, meno che discreta. mi vede in...