Tra le adesioni all'appello per salvare l'arena (nel numero dell'i nov.) segnaliamo quella della prof. Enrichetta Cecchi Gattolin, libera docente di storia dell'arte presso l'Università di Firenze. E' una esperta qualificata che gode a Modena di meritata notorietà. Ha aderito anche il marito, dott. Franco Gattolin, medico chirurgo, appassionato cultore d'arte. A nome mio personale, del Consiglio direttivo e dei revisori dei conti nonché di tutta la comunità gallesanesa in esilio, sia in Italia che nel mondo, ci uniamo alla protesta formulata...

A proposito della scuola italiana m Istria e a Fiume, da una consultazione in seno all'Unione degli Italiani, assente per malattia il prof. Luciano Monica, é emerso cie: ci sono dei chiaro scuri che devono assolutamente venir risolti» (Ezio Giuricin); la lingua italiana rischia di diventare una lingua morta come il latino. poiché «un sempre maggior numero di bambini conosce poco o non conosce affatto l'italiano. Fabijancic); «si dovrebbe imporre l'uso della lingua italiana anche fuori delle mura scolastiche, (Leo Fusili»; si sa che ancor...

Io un suo recente discorso il presidente della Camera di commercio, Enzo Bevilacqua, ha affrontato il tema dei trasporti, ponendo l'accento sull'azione volta a promuovere e pubblicizzare le infrastrutture isontine perché non sempre la nostra realtà viene adeguatamente inserita in un quadro di riferimento regionale, .n cui spesso si tende a privilegiare ciò che forse Moririmmente sembra più valido, ma che alla riprova dei fatti non è altrettanto competitivo sul piano tariffario, dei collegamenti stradali e ferroviari, dell'efficienza e della...

Il IV novembre, 68o anniversario della vittoria italiana di Vittorio Veneto, guerra santa per noi istriani che fummo ricongiunti alla nostra Madrepatria, è stato commemorato con particolare solennità nell'ameno paese di Camporosso che io ho scelto gradevolmente e liberamente quale mia dimora fissa acquisendone con entusiasmo la cittadinanza adottiva e ove vivo felicemente da quarant'anni con la mia famiglia e con tutti gli Minanti, liguri e non, con i quali divido quotidianamente le ansie, le preoccupazioni e le gioie del vivere schietto e...

Nel 301 anniversario dell'invasione russa in Ungheria, il PCI ha raccolto una nuova e nutrita bordata di attacchi come conseguenza della posizione di condanna che allora aveva assunto contro il popolo ungherese, colpevole di aver chiesto un comunismo dal volto meno feroce, e dell'appoggio dato all'intervento repressivo dei carri armati russi. Naturalmente i ricordi brucianti del comportamento altrettanto indegno assunto contro il nostro esodo nel 1947 hanno spinto vari di noi a formulare attacchi altrettanto decisi e giustificati contro quel...

Nell'ambito delle celebrazioni del 4 novembre, giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, a Cremona sono state allestite una ventina di vetrine del centro con tricolori e cimeli storici a cura delle associazioni combattentistiche e patriottiche. Anche il Comitato dell'Anvgd ha partecipato ella bella iniziativa preparando due vetrine: una in piazza Roma ed un in corso Garibaldi. In quest'ultima, La casa del quadro. di Persegani, sullo sfondo del tricolore spiccavano tre quadri raffiguranti la Torre di Fiume, il Duomo di Zona e...

Fare: dove a Milano e ricetta per farle A proposito delle fave antrovabili di Fulvio Farba (Arena n. 2465). Ci sono, ci sono le nostre fave a Milano! Basta prendere via Meravigli da piazza Codusio (a sinistra angolo via Dante) ed entrare nella prima pasticceria a destra dove si vendono specialità dolciarie regionali. Là le compero tutti gli anni, le nostre buone e variopinte fave dei morti. Le ho fatte conoscere ai miei parenti e amici milanesi ed insieme ce le gustiamo, perché piacciono a tutti. Al prossimo anno! (Uris Colla) Me dispiaci...

Due ragni i ciacola finché inn no perdi el filo del discorso. EI paracadutista conta le sue avventure ed i pericoli corsi ripetendo spesso: Non so se mi spiego».

Di un eccezionale avvenimento siamo stati partecipi a Gorizia ed il suo ricordo rimarrà segnato a lungo nelle cronache musicali della città. Un concerto memorabile che la straordinaria voce di Jadranka Jovanovic ha riscaldato negli entusiasmi, donandoci emozioni difficilmente ripetibili. Fra gli itinerari musicali e poetici che contraddistinguono il ciclo -La musica e il tempo, il percorso scelto in questa occasione (-La musica dello zar») seguiva l'evoluzione della lirica da camera, nel gusto e nella sensibilità di alcuni significativi...