SCARTIZIE - Pascal dai Simons 20/12/1986
Fuori tema
Di dimostrazioni di insensibilità ne abbiamo dovuto registrare molte. Le più penose seno state quelle provenienti dai predicatori di valori universali, naufragateti nella miseria delle avversioni irriducibili per l'esistenza stessa di una esperienza come la nostra.
Pascal dai Simons
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NASSE E TOGNE Il solito vizio - Scarpena 20/12/1986
Gli attacchi delle motovedette jugoslave alle barche da pesca italiane colpevoli — o solo sospette — di aver superato la linea invisibile del confine sono un avvenimento di cronaca purtroppo frequente. Ma quanto è avvenuto nel Golfo di Trieste è estremamente grave dato che il guardiacoste questa volta, probabilmente per paura di perdere la preda, e con essa l'introito delle salate multe che vengono inflitte ai trasgressori, ha sparato ed ha ucciso. Naturalmente la Jugoslavia si trincera dietro alla linea ufficiale del suo diritto di non...
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Cruciverba mis-mas di Piero Preden - foto 20/12/1986
(La soluzione sarà pubblicata nel prossimo numero)
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Natale 1886 di Picciola profugo - Mario Severi 20/12/1986
Il parentino Giuseppe Picciola, dopo aver insegnato prima a Bologna poi a Roma, venne trasferito nel 1886 al Liceo di Maddaloni, in provincia di Napoli. Là trascorse quell'anno con gioia per tutte le bellezze del golfo partenopeo che poté ammirare, ma anche con la nostalgia che gli derivava dalla perdurante sua lontananza dall'Istria e da Trieste e dalla vanità di ogni tentativo rivolto almeno ad avvicinarsi alla sua terra.
I contrastanti sentimenti animano le riuscite liriche allora de lui composte (tra le altre Sogni autunnali, Sogni...
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Per l'Istria in bicicletta Rientro veloce da Trieste - Pompeo Vitturi - foto 20/12/1986
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Ventiseiesima escursione
30 settembre 1935: Trieste-Pola, km 127
Riparto dolorante per la caduta di due giorni prima; mi sento però in forma e fischietto a tutto andare canzoni su canzoni. Son contento che la brutta strada che devo fare fino a Capodistria mi capiti all'inizio, quando non ho le ossa rotte. Sgambetto veloce e sono presto all'inizio del terribile Monte Toso, che mi mangio allegramente a quasi venti all'ora. Dall'alto godo il suggestivo spettacolo della verde vallata ancor fumigante di vapori mattutini, chiusa da...
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Quel «patoco» 20/12/1986
L'ambiente cittadino a Pola era del tutto caratteristico, rispetto a quello delle altre città italiane, anche se l'atmosfera polesana era simile in parte a quella delle altre città dell'area veneto-giuliana. Frutto di una lenta aggregazione sul tessuto originario istro-latino di sovrapposizioni mitteleuropee e dell'area italica mediterranea, che avevano forgiato una popolazione con un alto grado di socievolezza, di laboriosità e comprensione, apportate, negli anni, dalla fusione di elementi compositi nell'unico crogiolo cittadino,...
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Alla miniapocalisse goriziana - foto 20/12/1986
Didascalie:
La cantada
la ridada
El va pensiero
Panoramica sulla miniapocalisse alla Transalpina
Gianni Cicogna, Vinicio Lenzoni, Uccio Pastrovicchio, Pupa Meden, Gianni Meden e Marina Pian (titolari del ristorante «Alla Transalpina.) e Santo Ziberna durante la miniapocalisse goriziana
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Quello che il Tci non vuol capire - Celso - Alvaro Soppa 20/12/1986
L'infelice articolo di Gianfranco Lanzetti, condito di gravi errori e impostato sulla base dei dépliants pubblicitari jugoslavi, ha suscitato un vasto moto di proteste ed anche di dimissioni da; Sodalizio. Al nostro collaboratore prof. Sergio Cella si sono uniti nell'indicare gli errori di fatto e la greve inopportunità dell'intonazione il prof. Mirabella Roberti, noto archeologo e collaboratore del volume del T.C.I. sulla «Venezia Giulia. (19551, il prof. Camillo Semenzato
Imita di Padova, Console generate del T.C.I. per il Venero, il quale...
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Istria - foto 20/12/1986
Pola Ginestre in fiore a Valsaline (foto di Renata Crmilla)
Pola Grotta dei Boemi (foto di Renata Crosilla)
.Mede. In Istria (foto di Orfeo Sbrizzai)
«Casita» fuori Dignano In Istria (foto di Orfeo Sbrizzai)
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Nadal del 1946 - Mario Ive - foto 20/12/1986
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Giusti giusti 40 anni el 21 dicembre del 1946, quasi tuti i polesani festegiava per l'ultima volta el nostro Santo Patrono a l'ombra de la Rena. Disevo quasi tuti, perché qualchedun iera ancora tornati: citi in Germania o in America, chi in India o in Iugoslavia, tatui iera ancora prigionieri de l'una o de l'altra par. te; altri iera in Italia, cucendo combatù coi sleali al sud o coi tedeschi al nord; altri ancora, come mi, iera za in Italia per veder de irovarsc un lavor e Un posto per la fameia. SI, come che ve go contado più de una...
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