LA CODA DELL'OCCHIO Fiori appassiti - Viudut 30/01/1988
Per una certa stagione, piena dr infatuazione, ogni manifestazione locale veniva celebrata invariabilmente come un fiore all'occhiello a gloria della città. Da qualche tempo di quei fiori non si parla più, forse perché esposti troppo incautamente e quindi lestamente appassiti.
Viudut
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Convegno a Como con gli artiglieri 30/01/1988
Il é dicembre scorso la comunità giuliano-dalmata si è incontrata a Como nella chiesa romanica di S. Fedele per assistere alla messa e per scambiarsi gli auguri. E' seguito il pranzo sociale, con una novantina di presenze; 61 presidente dell'Anvgd Claudio Clavini ha detto parole di augurio. Nel medesimo ristorante si svolgeva il rancio speciale degli artiglieri. In questa circostanza la fanfara ha voluto salutare gld esuli fiumani, istriani e dalmati; il loro presidente, cav. Righi, ha avuto parole di fraterna sokidarietà verso la comunità...
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Radici al vento I giorni della vendemmia - Irma Sandri Ubizzo - foto 30/01/1988
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L'elemento determinante, fondamentale, per vendemmiare, è imbroccare la giornata giusta, asciutta e luminosa di sole. La stagione avanzata, un attimo prima delle brume d'ottobre, dà l'uva sicuramente matura al momento giusto, non marcita ma sana e pronta per la pigiatura. Interveniva un buon numero di parenti e amici, con secchi, cesoie, botti e piedi ben lavati, anche quelli di noi piccoli, tutti elettrizzali. Prima, il lungo lavoro di passare tra filare e filare, e... zac, zac! avanzando semicurvi avvolti dal profumo un po' acidulo,...
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LA RIDADA 30/01/1988
«Dotor, go spissa daperiuto». «La cinghi sta medicina». «La me farà ben?» La ghe darà più forse per gratarse»
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ARIA DI CASA NOSTRA Andar a scola - Livia Gallitelli Carapella 30/01/1988
Inverno: tempo de scola per tanti nostri fioi e nipoti. Ogni marina che verro le finestre xe toto un vociar in strada de muleti che va aie elementari e medie che se trova vissin de casa mia: chi col viseto soridente, chi ancora insonolido e qualchedun imusonì forai per qualche interogassion che lo spera e magari noi xe ben prepara. E alora eco che me comincia a vignir in testa una marca de ricordi de quando che go passa mi quela trafila, partindo cola bora che sufiava, ala volta èle Manzoni con racompagnamento dai fradei, e longo el percorso...
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Album del raduno - foto 30/01/1988 |
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PORTACARTE Zara com'era - Mario Ive 30/01/1988
In sto tempo de regali e de strane chissà quante robe che ve gavarà portado San Nicolò. Santa Lucia o papà Nadal... chissà cassa gavaré avù con l'Ano novo o la Befana... A Mi, farsi perché nel '87 son stado cativo e go scrito poco per la Rana, come che me ga dito un amico telefonandome per (arme i auguri de Nadal. el nostro bene-dato San Nicolò no me ga portado propio gnente. Salvo che no volemo considerar un regalo el viagio a Milan del é dicenbre e el gaver in quela ocasion passado un per de ore coi amici de la Giunta del Libero Cornuti,...
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QUADRANTE EST La pena capitale 30/01/1988
Negli ultimi 15 anni sono state emesse in Jugoslavia 49 condanne a morte, di cui due per crimini di guerra e una per attentato alla sicurezza del Paese. Il maggior numero di pene capitali (16) lo si é registrato nel Kosovo. Neppure una Invece In Slovenia.
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E' protesta aperta a Capodistria 30/01/1988
A Capodistria s'è svolta una assemblea aperta degli italiani che avevano già sottoscritto una petizione (mille le firme) per denunciare i «dati tangibili da tempo che ormai hanno acceso la spia rossa di quel fenomeno che si può definire etnocidio» (parole loro). Ed ancora: «Mancando la pariteticità legale, culturale e psicologica in un ambiente biculturale, la componente più emarginata prima o poi finisce assimilata in modo tutt'altro che "naturale"». «Sulla scomparsa di una grossa fetta di popolazione italiana incidono precise...
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DALL'AMERICA La vita così 30/01/1988
DEDICA A FRATTA
Alta l'elevi
più dei mio loco natale
che poco dista, dal tuo
strapiombo roccioso.
Frana pietraia artistica mano con mazza e scalpello
modella forme diverse.
Levigato
il tuo grigiore nel silente posto espone bellezza. Felice ricordo le 'delude de bora
che stizzite parevan
alle Stenize
verso chi le voleva sfidar.
Granelli
— EI xe anda finir drito in un cagnol.
— Se no'l gaveva el ciapin, eI se sbrovava.
— I se dà dentro come do mani. — El caro de massi.
— Su fin in cima del rato.
— EI ve come un sveriarin.
— Le canpanisade per...
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