INCONTRI Puntuali a Firenze - Guglielmo Belli 13/02/1988
Domenica 24 gennaio, a Monte Morello, nel piazzale-posteggio antistante il «Vecciolino», il ristorante che ospita gli incontri mensili dell'Anvgd di Firenze, ci incontriamo, per primi, Anna Del Conte Graberi, Luciano Riosoni, Myriam Andreatini ed il sottoscritto, giunti contemporaneamente. Musi un po' lunghi, ritenendo che la giornata si presenti un poco fiapa di gente. «lera poche machine davanti l, casa, annuncia la solerte segretaria del Comitato fiorentino che — orrore e vituperio — avendo disertato l'ultima adunanza nella sede del...
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Dall' Istria con rabbia Dilaga la protesta 13/02/1988
Da Capodistria, la pubblica protesta contro l'etnocidio italiano si è allargata a macchia d'olio, con irrefrenabile vigore liberatorio dopo la lunga crisi di astinenza. Convegni, dibattiti, interventi giornalistici si susseguono a getto continuo. Ci si è mossi anche a Fiume, sede della cosiddetta ufficialità rappresentativa. E' l'esplosione a lungo repressa della rabbia per la progressiva emarginazione, con per di più la presa in giro delle dichiarazioni che la tutela era perfetta. In un risveglio di coraggio e di orgoglio, le voci si...
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ROSSO « NERO Miadina insiste 13/02/1988
La rivista «Mladina di Lubiusa è uscita con riprodotti in copertina una serie di manifesti tra cui una scritta in Italiano «La fine della Jugoslavia . Tre giovani che vendevano il giornale per le strade a Zagabria sono stati fermati e multati dalla polizia.
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L'antica fiaba - Carlo Bonifacio 13/02/1988
Rispondo alla gentile Fulvia Soster Giusti che chiede notizie della canzone del grillo e della formichetta pubblicata sul num. 2520 del 22 dicembre 1987. Per quanto mi ricordi, le parole erano queste e la musica molto orecchiabile: C'era un grillo in un campo di lino. (Rit. ParazumparaLlilalera, Parazumparallilela, ripetuto dopo ogni versetto). Il grillo disse: che cosa ne vuoi fare? Calze camicie mi voglio maritare. Il grillo disse: lo sposo sarò io. La formichetta: sarò contenta anch'io. Andando in chiesa per scambiarsi l'anello, il grillo...
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Parche l'Arena viva 13/02/1988
Antonio De Marin lire 7.000, Antonio Cepich lire 2.000, Mario Giorgi lire 27.000, Antonio Percovich lire 5.000, N. N. Udine lire 3.000, Soc. Operaia Mutuo Soccorso di Albona a Trieste lire 27.000, Ezio Nicolai lire 7.000, Saverio Barletta lire 17.000, Maria De Santi Salvalaio lire 7.000, Norma Vescovi Biasoletto lire 12.000, Car lo Faragona lire 27.000, Nella Brunelli Zucca lire 7.000, Renata Crosilla lire 7.000, Angelo Michelini lire 27.000, Maria Malusà lire 7.000, Matilde Morti lire 7.000, Nello Cogliati lire 7.000, Armando Dorlipuzzo...
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Viceversa Regionale Con le penne dell' Aquila faranno vestiti - Giemme 13/02/1988
La stampa nazionale ha dato scarso rilievo alla notizia della soluzione di un problema che invece stava molto a cuore alla città di Trieste e sul quale si è continuato a discutere e polemizzare anche negli ultimi mesi, quello della ex raffineria Aquila, già della Total. In sede ministeriale è stato raggiunta un accordo tra varie parti, in base al quale nell'area della raffineria sarà realizzata un'industria tessile, che sarà impiantata da un imprenditore bergamasco e che potrà assorbire 250 dei 500 lavoratori ora in cassa integrazione. Altri...
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VOCI AL TELEFONO 13/02/1988
Farba Fulvio 039/369692
Mariani Enea 0481/89512
Cristan Gabich
Gisella 075/5001157
Pentecoste Vitale
Ines 081 /8262113
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L' otavo nevodo 13/02/1988
Un altro fioco celeste, de nome Giovanni, se rivà in casa de Melica Urbana., polesana, e de Enrico Budini, cremonese il 20 de genaio. El xe rotavo ne-sodo con un fiatin de sangue istrian missià a quel cremonese. Sto nostro sangue fin a qua-la generasion funzionarà? No sterno mater limiti a la Divina Providenza, ne sempre meio gaver un poco de fiducia in ala per poder guantarse a qualcossa de sicuro nei momenti de avilimento. A tufi i amici de nona e nono, Giovanni ghe dixi: sta alegni, voleva e volemose sempre ben, perché semo tuti fradei;...
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Ti dove ti stavi ? Metamorfosi della mia via a Pola - Claudio Fontanive 13/02/1988
«E ti dove ti stavi? E' una delle domande ricorrenti quando due concittadini esuli s'incontrano. Dei due, uno ha conosciuto l'altro ma l'altro non riesce a riconoscere il primo. Sa di averlo già visto, ma é stato tanti anni fa: sa di averlo già conosciuto e, per questo, non si è sottratto all'abbraccio di rito; quella faccia gli é nota, ma c'è qualcosa in essa che gli sfugge e che non riesce a contraddistinguere: che sia colpa degli occhiali o dei capelli bianchi o dei baffi? L'altro sì accorge della sua perplessità ed incalza: Mi son......
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Altri abbonati 13/02/1988
Feresini Nerina, Trieste
Simeone Maria, Savona
StevanI Croce Fulvia, Livorno
Zorzut Nella, Perugia
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