USI E COSTUMI Quei maioni - Giuliana 26/03/1988
Ringrazio Giulio Roselli per la spiegazione, molto esauriente, sul tessuto un tempo usato da popolazioni slave, in Istria, e chiamato «griso». A mi me se ingrissola la pele e me vien i brividi solo a pensar a tuta quela lana gresa che mia nona filava, in tempo de guera, e che mi lavoravo a feci, «alacremente» sfornando maioni oribili che solo mia mama, in tuta la famiglia, godeva soportar sula pele. Adesso, invesse, governo maie morbidissime e anche — con la moda de sti ultimi tempi — sarighe de incredibili e imprevedibili disegni, de perle...
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Chi si ritrova al Circolo a Milano - Luciano Luciani 26/03/1988
Al tradizionale pranzo dell'ultimo del mese del Circolo giuliano dalmata di Milano, i partecipanti furono come sempre numerosi e lieti di ritrovarsi respirando aria di casa nostra. Il vicepresidente com.te Gianni Fabiani e la signora Jolanda non mancano mai. E la loro presenza comporta la partecipazione di tanti amici e simpatizzanti. Si è formato così un nucleo compatto di soci assidui ai nostri incontri. Tra questi fedelissimi ricordiamo le signore: Jolanda Alesani, Italo Battilana, Baroni-Festini, dott. Silvia Bohm con la figliola...
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Gustando I' almanacco - Ersilia Bilueaglia Gaddi 26/03/1988
Finalmente riesco ad avere un po' di tempo per prendere la penna in mano e mettere nero su bianco. Il proverbio dice «meglio tardi che mai», dunque... Tardi per un preciso motivo: desidero infatti ringraziare il nostro direttore della sua gentilezza per avermi spedito il numero del giornale di dicembre che era andato perduto: come spesso succede nel periodo delle feste natalizie, la corrispondenza o i giornali si perdono per strada, mentre le uniche cose che arrivano puntuali sempre sono le valanghe di pubblicità! Unitamente al giornale mi è...
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Gli oroscopi dal 28 marzo al 3 aprile di Silvia Lutterodt Sizzi - foto 26/03/1988 |
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La mia casa - Gloria Arvigo Collani 26/03/1988
Io ne ho ancora la sensazione di una grande, fresca ombrosità. Lunghi pergolati di viti, e spalliere addossate ai muretti di pietra bianca. Un vecchissimo ed altissimo pero produttore di una moltitudine di minuscole pere tutte regolarmente fornite di vermiciattolo, il melo cotogno, il susino, l'albero di fichi bianchi e quello di fichi neri, il morer ed il melograno. E poi ancora vanese di terra soffice in cui crescevano rapanelli, carote, in. salatine, patate. Un orto i cui confini si dilatavano all'infinito, un orto meraviglioso. Ma...
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Esule cussì - Tullio Binaghi 26/03/1988
Co go lassà Pola, ala fine de genaio del 47, go avudo la fortuna de no finir in un canpo profughi a viver de carità pelosa. Son onda a far el maestro. in un picio paese de mesa montagna, pien de neve in quel periodo, squasi al confin tra le province de Parma e Piacensa, nel comun de Pellegrino Parmense. La strada finiva là; dopo iera solo sentieri, grafie, boschi. Sistemassion precaria nela solita piena de sfese de una casa vecia: mobili: una sedia, una rede col stramasso e do cover-te de militari, un lavaman pien de colpi co la broca e el...
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Toni e Gina Gesmundo hanno festeggiato le nozze d'oro in Australia a Penh. E' nata Irene Rodizza,... 26/03/1988 |
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Altri abbonati 26/03/1988
Bassi Fiorita, Whitestone USA.
(omaggio di Emma e Romano Belai)
Kerniat Giorgio, Gorizia
Torchio Pietro, Sanremo
Zucconi Livio, Macerata
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Picio, e con questa finisco - Nives Saitti Cardone 26/03/1988
Va pensiero sull'ali dorate,
Va ti posa sui clivi e sui colli...
Caro picio, stassera xe l'ultima che te parlo dela mia storia vera, non perché la sia finida ma perché se vado ancora avanti go paura de farce tropa confuslon in testa: te prego no sta indormensarte subito.
I esuli, a dir el vero, no ga trovà tuta rose e fiori: tanta gente prima de poderse sistemar ga dovù bassilar no poco, ma anca se ghe ga voludo tanto, tanto tempo. A un certo momento. come nel giogo del puzzle, ognidun ga trovà posto. E dopo i ga cominciado a cercarse in...
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Primo ritorno a Pola - Alfredo Fabris 26/03/1988
Nel maggio 1987 erano trascorsi 46 anni di lontananza dalla mia città natale Pola. Materialmente lontana, ma spiritualmente ha sempre vissuto con me. ll mio piccolo studio è diventato la mia Pola; nella pianta della città apparsa sull'Arena del 20 maggio 1984, nel riquadro F-3 ritrovo il mio rione con le vie: Cerere, Petilia, Dalla Valle, Errio, della Arena. Spulo, della Scaletta, Faveria, Nesazio. Caprin, Gladiatori. Lacea, S. Martino. Giovia; e l'Arena e la chiesa di S. Antonio. Luoghi che mi hanno visto crescere: qui ho trascorso i primi...
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